
Originariamente Scritto da
Picard
Non so nel mercato dei videogiochi, ma nella software house per la quale lavoravo era più o meno così, tranne che grossi danni non se ne facevano mai (ma lavoravamo anche su un mercato di scala decisamente minore, per quanto a livello nazionale).
La controllante aveva l'ultima parola sul bilancio di fine anno e sul venduto, la controllata poteva assumere chi voleva, pagarlo quanto voleva, sviluppare cosa voleva, perseguire gli obiettivi che voleva nel modo in cui voleva in piena autonomia, pur rimanendo nel budget stimato dalla controllante. Se questo era ok ottimo, altrimenti veniva l'area manager a cazziare i capi
Ma MAI, veramente MAI, la controllante verificava il lavoro e i prodotti della controllata.
La cosa comoda erano i progetti congiunti con le altre ditte del gruppo: massima collaborazione, strumenti di sviluppo condivisi (tipo FIFA e ME con il motore grafico per dire) e un metodo di lavoro comune (passare da una ditta del gruppo a un'altra non è mai traumatico e sei operativo dal primo giorno).