Perché dovrei farlo?
Sto proprio dicendo che la NBA ora non è più squilibrata che in passato, quindi quello che hai scritto tu è perfettamente in linea col mio ragionamento: le contender sono sempre 3-4 squadre e ad esempio l'unica squadra a vincere partendo dal sesto seed sono stati i Rockets di Olajuwon nel 95, per il resto hanno quasi sempre vinto le squadre con i top 4 record.
Il fatto che negli ultimi anni siano cambiate le squadre al vertice rispetto agli anni 80/90/2000 è una cosa positiva. Adesso è il turno dei Warriors, dei Cavs e (ancora una volta) degli Spurs, magari tra qualche anno sarà il turno di Timberwolves, Nuggets e Bucks e così via.
Si sa fin da inizio stagione che una di quelle squadre vincerà.
In realtà i Warriors stessi quando hanno vinto sono stati una sorpresa perché a inizio stagione nessuno li considerava neanche contender, però sono bastate poche partite per capire quando fossero migliorati rispetto all'anno prima e giunti ai playoff non hanno stupito nessuno.
Non male la risposta di Presti
Ah, avevo capito, evidenziando il numero di titoli di Lakers e Celtics che stessi dicendo il contrario. Il problema è che la squadra più forte della lega ha aggiunto uno dei migliori 3 giocatori della Lega. Qui si rischia che altro che 4-5 contender. Si rischia il One-Team-Show. Sia chiaro, i Warriors hanno fatto bene, come fecero bene gli Heat, però non condivido la scelta di Durant. Sarà che sono cresciuto per la strada, ma a me da molte più soddisfazioni lottare per ottenere dei risultati che salire sul carro dei vincitori. E' come se comprassi NBA 2k e giocando a difficile non vinco il titolo e così metto il livello Piece of Cake.
Baseball e hockey non li seguo, ma sulla NFL sono d'accordo in parte, è vero che sia l'hard cap sia il formato del campionato facilitano le sorprese, ma non è esatto dire che sono tutte contender, anche loro hanno le loro belle favorite, quelle che si sa saranno in fondo al seed e le franchigie famose per non aver mai vinto nulla (che il titolo dei cavs spinga a diventare una squadra anche i browns? ). E ad esempio due anni fa ci sarebbe stato il back to back dei Seahawks se il loro coach non fosse impazzito tutto d'un tratto, avevano letteralmente già vinto
Secondo me le sorprese nel football sono dovute più che altro al fattore infortuni (i patriots lo scorso anno sono arrivati al championship con in campo le cheerleader, più o meno) ed al fatto che si giochi tutto in una partita secca, ci fossero le serie come in tutti gli altri sport americani (cosa impossibile, sia ben chiaro) le sorprese sarebbero molte meno. Prendiamo proprio il superbowl 2007 citato sopra: la rigiochi altre 10 volte e forse i giants ne vincono 2.
Alla fine è lo stesso motivo per cui appassiona così tanto il torneo NCAA, il formato garantisce sempre un buon numero di sorprese.
Ultima modifica di Sbonk; 05-07-16 alle 15:24
Molto retorica, ed a me la retorica piace anche ma quì mi sembra più che altro usata per distrarre un pò tutti dalle proprie responsabilità, una domanda mi gira in testa: è da 8 anni che vivi a stretto contatto con Durant possibile non aver intuito una scelta del genere? o lo sapeva ma non se l'è sentita di tradarlo per aver qualcosa in cambio ? Lasciarsi sfuggire a zero il giocatore su cui volevi costruire un ciclo vincente e rimanere ora a bocca asciutta con la concreta possibilità di perdere Westbrook e reiniziare dal draft non è la migliore delle opzioni che poteva ottenere, è qualcosa che mi risulta difficile comprendere al momento
Qualcuno ha bisogno di ranking?
Mah sai com'è, se fai una trade in cui c'è in mezzo Durant, che è l'uomo franchigia, non bruciano le sue foto, ma le tue. Anche se nello spogliatoio fosse trasparsa la voglia di cambiare aria, in una trade Durant avrebbe fatto la figura della vittima e la proprietà quella del carnefice. Dal punto di vista monetario e societario ci avresti sicuramente perso meno, ma l'opinione ti avrebbe affossato.
Alla fine bene o male quasi tutti quelli che in un determinato momento storico sono considerati grandissimi se ne vanno via free agency e non via trade.
Però come fai a tradare una superstar come Durant all'alba di una stagione in cui avresti serissime chance di competere per il titolo?
Ma infatti. Tra l'altro secondo me ha deciso negli ultimi giorni, come fece lo stesso LeBron.
Sennò tutti sti meeting a che servirebbero
Ma secondo voi RW lo tradano? Se vogliono ricostruire si se vogliono tentare con questa squadra no.
Io personalmente lo farei a questo punto
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Secondo me a sto punto lo tradano. Adesso hanno l'attenuante di non avere più una squadra che può vincere il titolo, quindi immagino che anche i tifosi capirebbero la scelta di non rischiare di perderlo a 0 il prossimo anno.
This
E tutto sommato penso che abbia fatto bene. I Thunder erano a tanto così da battere i Warriors, se Klay Thompson non fosse andato in god mode in gara 6 ora staremmo parlando di quanto è stato bravo Presti ad assemblare una squadra del genere, a vedere il potenziale di Kanter e Waiters, a draftare Adams e Roberson ecc...
Gli è andata male, ma se ha delle responsabilità ce le ha per non essere riuscito a costruire un supporting cast decente negli anni precedenti (e forse è più colpa della proprietà poco propensa a spendere, vedi caso Harden, che sua). I Thunder di quest'anno erano una bellissima squadra, la serie l'hanno persa Durant stesso e Westbrook con i loro turnover e tiri forzati.
La situazione è relativamente semplice all'apparenza: se Westbrook firma la contract extension e quindi scongiura il rischio che se ne vada a parametro zero l'anno prossimo, allora rimane al 100%. Parliamo comunque di uno dei giocatori più forti del mondo nel suo prime e il supporting cast mi sembra migliorato rispetto a quello che ha mancato i playoff un anno fa. Con lo spazio salariale lasciato da Durant si possono ingaggiare un paio di buoni role players, magari via trade. Ad esempio gli Spurs stanno cercando di liberarsi di Diaw per far posto a Gasol, io Diaw non lo butterei via, soprattutto dopo aver perso Ibaka.
Se invece Westbrook dice che non vuole firmare OKC è praticamente costretta a tradarlo subito e io vedo i Lakers favoritissimi perché ho la sensazione che sia la squadra in cui RW vuole andare. Ovviamente nessuno offrirebbe molto per Westbrook senza avere la certezza di tenerlo a lungo termine, quindi Russell potrebbe scegliere la sua destinazione tra le 3-4 squadre con sufficienti asset per intavolare una trattativa (Lakers, Celtics, 76ers, forse Suns e Nuggets) e poi firmerebbe l'estensione di contratto con loro. Dopo il caso Dwight Howard coi Lakers nessuno si fida più a pagare molto per giocatori con contratti expiring, specialmente se si tratta di personaggi "imprevedibili" come Westbrook.
EDIT: le cose non promettono bene. Possono rischiare e aspettare un'altra "decision" fra un anno, ma dopo aver perso Durant per nulla sarebbe una beffa troppo grande perdere anche WB allo stesso modo.
Ultima modifica di Lars_Rosenberg; 05-07-16 alle 18:22
GSW ci sta provando anche per Ray Allen... ma allora ditelo porca miseria
Vabé Ray Allen ormai è un pensionato
Preferisco un giovane dalla D-League piuttosto, magari riesce anche a difendere.
Mi sembra molto in declino, ma per il vet minimum in un ruolo che ci serve va benissimo.
Riguardo al rapporto tra KD e Westbrook:
http://basketball.realgm.com/wiretap...Within-Offense
Diaw ai Jazz
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