I pericoli della pirateria domestica I pericoli della pirateria domestica - Pagina 258

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Discussione: I pericoli della pirateria domestica

  1. #5141
    Utente dal 09-05-2002 L'avatar di Firestorm
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Codice:
     private bool AnalisiDato()
            {
                const bool error = false;
                try
                {
                    if (!string.IsNullOrEmpty(textBox_Dato.Text))
                    {
                        decimal d = Convert.ToDecimal(textBox_Dato.Text);
                    }
                }
                catch (Exception ex)
                {
                    MessageBox.Show(ex.Message);
                }
                if (error)
                {
                    string errorMessage;
                    MessageBox.Show(errorMessage);
                    return false;
                }
                else
                {
                    return true;
                }
            }



    questa vince a mani basse ogni cosa scritta su sto forum...
    Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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  2. #5142
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

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    CASE: Cooler Master 690 II Advanced version USB 3.0 CPU: Intel i5 4670K + Arctic Freezer i30 RAM: Corsair 16GB /1600Mhz Vengeance LP Blue VGA: nVidia Gigabyte GTX 770 2GB MOBO: Gigabyte GA-Z87X-UD3H HDD: Samsung 840PRO 256GB ALI: Antec HCG-M620W HC-GAMER MONITOR: Eizo FS2333-BK

  3. #5143
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Cliente con punti vendita in Spagna.
    Chiama responsabile locale - "ciao, senti è una settimana che il negozio di Barcellona non invia i dati delle vendite e non riceve i ddt della merce in arrivo. Sai dirmi come mai?"
    Io accedo al server e vedo che l'ultima comunicazione è avvenuta il 3 febbraio, altro non so ma poi lui aggiunge, "settimana scorsa sono usciti i tecnici della <operatore telefonico qui> e hanno cambiato il modem, però internet funziona."

    Accedo da remoto al pc. È collegato ad internet in wi-fi direttamente sulla rete generata dal router dell'operatore e il nostro mikrotik messo da un mio collega anni fa (router che regge la vpn con la sede centrale) è stato scollegato dal nuovo modem "perché tanto non serve".

    Ora... sistemare non è difficile: spegni la scheda wi-fi, attacchi un cavo di rete alla presa 1 del router mikrotik e sei a posto.

    Niente, non ci riescono.
    Ma sopratutto, il tizio che ha cambiato il modem/router dell'operatore... ma se vedi che al modem vecchio è attaccato un singolo cavo... cavo che entra in un altro router e che da quel router si arriva con altri cavi a tutti gli altri dispositivi della rete locale... CHE CAZZO LO STACCHI A FARE?

    l'idea di andare a Barcellona non mi spiace ma andare solo per attaccare un cazzo di cavo anche no.

  4. #5144
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    vai a barcellona e mettici una settimana per attaccare il cavo

  5. #5145
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Citazione Originariamente Scritto da Lo Zio Visualizza Messaggio
    vai a barcellona e mettici una settimana per attaccare il cavo
    ci sta...
    parti domenica, così non perdi ore di lavoro viaggiando, e torni domenica così non pedi tempo durante l'orario di lavoro vai lunedì attacchi il cavo e poi con teamviewer in spiaggia fai configurazione fino a sabato giorni cui abiliti la porta di rete.
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  6. #5146
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    videochiamata no?

  7. #5147
    Senior Member L'avatar di Lord_Barba
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Citazione Originariamente Scritto da vittorio.75 Visualizza Messaggio
    Cliente con punti vendita in Spagna.
    Chiama responsabile locale - "ciao, senti è una settimana che il negozio di Barcellona non invia i dati delle vendite e non riceve i ddt della merce in arrivo. Sai dirmi come mai?"
    Io accedo al server e vedo che l'ultima comunicazione è avvenuta il 3 febbraio, altro non so ma poi lui aggiunge, "settimana scorsa sono usciti i tecnici della <operatore telefonico qui> e hanno cambiato il modem, però internet funziona."

    Accedo da remoto al pc. È collegato ad internet in wi-fi direttamente sulla rete generata dal router dell'operatore e il nostro mikrotik messo da un mio collega anni fa (router che regge la vpn con la sede centrale) è stato scollegato dal nuovo modem "perché tanto non serve".

    Ora... sistemare non è difficile: spegni la scheda wi-fi, attacchi un cavo di rete alla presa 1 del router mikrotik e sei a posto.

    Niente, non ci riescono.
    Ma soprattutto, il tizio che ha cambiato il modem/router dell'operatore... ma se vedi che al modem vecchio è attaccato un singolo cavo... cavo che entra in un altro router e che da quel router si arriva con altri cavi a tutti gli altri dispositivi della rete locale... CHE CAZZO LO STACCHI A FARE?

    l'idea di andare a Barcellona non mi spiace ma andare solo per attaccare un cazzo di cavo anche no.
    Guarda, per esperienza diretta ho notato che almeno nel 90% dei casi, i "tecnici" degli Operatori sono alla stregua di bassa manovalanza e di tecnico non hanno nulla.
    Vanno sul posto, attaccano i loro apparecchi seguendo degli schemi pre-impostati, quando serve configurano gli apparati con dei software che si limitano all'upload di un file già fatto, verificano che la connessione vada (rigorosamente collegandosi direttamente al loro apparecchio e bon), dopodiché se ne vanno e son cazzi del cliente se non va nulla.

    Più volte mi è capitato di interventi di cambio/riconfigurazione router in cui è stata modificata la classe IP lasciando poi il cliente fermo, per non parlare di una sostituzione di un router LTE di backup (quindi sul posto già ne avevano uno), in cui il tecnico ha staccato roba a caso dal rack lasciando metà ufficio senza connessione, quando bastava riutilizzare il cavo del vecchio router che era stato rimosso sempre da lui...
    Ultima modifica di Lord_Barba; 13-02-22 alle 09:16

  8. #5148
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Fanno girare l'economia.
    E le palle.
    AMD R7 5800X 8C/16T, Noctua NH-D15, Gigabyte X570 AORUS ELITE, 16GB DDR4 3600MT/s CL16, AMD Rx 6800
    SSDs: 960EVO 500GB M.2, 860QVO 2TB SATA | HDDs: Exos X16 12TB, Exos X18 16TB, 2xExos X18 18TB | Windows 11 Pro

  9. #5149
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    l'utilizzo del cervello, questa cosa sconosciuta.

    ad inizio pandemia ho creato innumerevoli vpn.
    a tutti gli utenti ho fatto io l'installazione e la configurazione del client vpn e ho spiegato io come collegarsi ai loro uffici.
    tutto ha funzionato bene, strano a dirsi ma davvero, tutto ha funzionato bene.
    ora sta gente sta iniziando a tornare (malvolentieri) in ufficio e mi chiamano perché i loro portatili ora funzionano male, sono lenti.
    accedo, chiudo openvpn gui (o quel che stanno usando) così da disconnetterli e tutto funziona correttamente.

    non è in esecuzione automatica, non è impostato come servizio, lo avviano loro all'accensione del pc perché "ma è così che si fa"
    io "è così che si fa se ti devi collegare all'ufficio da casa, se già in ufficio non hai bisogno di collegarti all'ufficio, sei già li!"
    utente tipico "ma io non lo sapevo"

  10. #5150
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    non puoi pretendere nulla dagli utonti devi solo sperare che non creino guai.
    Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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  11. #5151
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Il cliente con i punti vendita.
    A causa delle scelte di un (fortunatamente ora EX) dirigente, ogni punto vendita ha una linea dati/voce con un operatore particolarmente famoso.
    Ogni impianto comprende una linea adsl, una lte di backup e 2 telefoni. potrei darvi altri dettagli ma non servono. sappiate solo che è stato come andare a caccia di farfalle con il cannone.
    Tecnicamente nel complesso funziona tutto ma ogni sede costa tipo 300€ al mese o poco meno (e ci sono oltre 40 punti vendita, fate 2 conti).

    Piano piano stiamo migrando le varie sedi verso un altro operatore che dà sia la rete fissa che quella di backup LTE a circa 50€ al mese.

    In un punto vendita arriva il tizio che deve stendere la trecciola per la nuova ADSL, lo fa ma ovviamente serve del tempo perché sia tutto operativo, serve anche un router nuovo.
    Prendo un router, lo imposto con i parametri del nuovo operatore, lo mando con corriere e… mi inizia il giro d’Italia tra sedi varie: lazio, veneto, toscana, friuli e piemonte esattamente in quest’ordine del cazzo perché farmele girare in ordine di vicinanza era chiedere troppo.

    Nel frattempo l’operatore vecchio chiude contratto e linea lasciando il negozio senza pos perché i commessi non hanno ancora collegato il nuovo router. Mi chiamano dal negozio e chiedono cosa fare, risposta “attacca il nuovo router alla presa del telefono e i cavi che entrano nel vecchio router li colleghi al nuovo” quindi chiedono A ME dove si trovi la nuova presa del telefono nel LORO punto vendita (che non vedo da 5 anni) perché loro non lo sanno.
    Chiedo loro di fare foto in giro ma non si vede nulla, non hanno idea di cosa sia una presa del telefono e non sanno cosa fotografare, in compenso ora conosco marca e modello del loro stereo e so anche quanti altoparlanti hanno. Sono in giro per l’Italia quindi passo la palla al mio titolare. Pare che gli abbia urlato al telefono qualcosa sulla loro incompetenza, domani potrei essere più preciso ma potrei essere volgare. Alla fine hanno pagato un intervento con un tecnico inviato dal nuovo operatore per… attaccare un cavo del telefono tra la presa e router.
    Si sono giustificati dicendo che per fare quel tipo di cose serve un tecnico e che loro non sono tenuti a sapere dove siano le prese del telefono perché loro non sono tecnici, sono commessi e che sono io quello che dovrebbe sapere dove attaccare i cavi non loro.

    Io so dove attaccare i cavi, vanno attaccati alla presa del telefono (incredibile vero?). So dove sia la presa? No! Perché? Perché quando è stata installata non c’ero, c’erano loro. Ma evidentemente sapere dove si trovi (nel loro caso cosa sia) una cazzo di presa del telefono è un compito che va ben al di là delle capacità di una persona normale.

  12. #5152
    Senior Member L'avatar di Lo Zio
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    nuovi concorrenti per il contest "not my job award"

  13. #5153
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Citazione Originariamente Scritto da vittorio.75 Visualizza Messaggio
    Il cliente con i punti vendita.
    A causa delle scelte di un (fortunatamente ora EX) dirigente, ogni punto vendita ha una linea dati/voce con un operatore particolarmente famoso.
    Ogni impianto comprende una linea adsl, una lte di backup e 2 telefoni. potrei darvi altri dettagli ma non servono. sappiate solo che è stato come andare a caccia di farfalle con il cannone.
    Tecnicamente nel complesso funziona tutto ma ogni sede costa tipo 300€ al mese o poco meno (e ci sono oltre 40 punti vendita, fate 2 conti).

    Piano piano stiamo migrando le varie sedi verso un altro operatore che dà sia la rete fissa che quella di backup LTE a circa 50€ al mese.

    In un punto vendita arriva il tizio che deve stendere la trecciola per la nuova ADSL, lo fa ma ovviamente serve del tempo perché sia tutto operativo, serve anche un router nuovo.
    Prendo un router, lo imposto con i parametri del nuovo operatore, lo mando con corriere e… mi inizia il giro d’Italia tra sedi varie: lazio, veneto, toscana, friuli e piemonte esattamente in quest’ordine del cazzo perché farmele girare in ordine di vicinanza era chiedere troppo.

    Nel frattempo l’operatore vecchio chiude contratto e linea lasciando il negozio senza pos perché i commessi non hanno ancora collegato il nuovo router. Mi chiamano dal negozio e chiedono cosa fare, risposta “attacca il nuovo router alla presa del telefono e i cavi che entrano nel vecchio router li colleghi al nuovo” quindi chiedono A ME dove si trovi la nuova presa del telefono nel LORO punto vendita (che non vedo da 5 anni) perché loro non lo sanno.
    Chiedo loro di fare foto in giro ma non si vede nulla, non hanno idea di cosa sia una presa del telefono e non sanno cosa fotografare, in compenso ora conosco marca e modello del loro stereo e so anche quanti altoparlanti hanno. Sono in giro per l’Italia quindi passo la palla al mio titolare. Pare che gli abbia urlato al telefono qualcosa sulla loro incompetenza, domani potrei essere più preciso ma potrei essere volgare. Alla fine hanno pagato un intervento con un tecnico inviato dal nuovo operatore per… attaccare un cavo del telefono tra la presa e router.
    Si sono giustificati dicendo che per fare quel tipo di cose serve un tecnico e che loro non sono tenuti a sapere dove siano le prese del telefono perché loro non sono tecnici, sono commessi e che sono io quello che dovrebbe sapere dove attaccare i cavi non loro.

    Io so dove attaccare i cavi, vanno attaccati alla presa del telefono (incredibile vero?). So dove sia la presa? No! Perché? Perché quando è stata installata non c’ero, c’erano loro. Ma evidentemente sapere dove si trovi (nel loro caso cosa sia) una cazzo di presa del telefono è un compito che va ben al di là delle capacità di una persona normale.

    ma seguire il cavo era troppo difficile?
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  14. #5154
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Citazione Originariamente Scritto da Firestorm Visualizza Messaggio
    ma seguire il cavo era troppo difficile?
    La presa telefonica era nuova, non c'era nessun cavo attaccato.

    Può capitare che i tecnici che realizzano nuove prese siano creativi sul dove piazzarle. Ma è buona norma che prima di andarsene facciano vedere (a chi è lì) dove è stata realizzata la presa. Così come non sarebbe male che i commessi si accorgano di dove ha lavorato il tecnico dentro il loro negozio.

  15. #5155
    Delirio Errante L'avatar di Mr Yod
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Citazione Originariamente Scritto da Firestorm Visualizza Messaggio
    ma seguire il cavo era troppo difficile?
    Mah: stava fermo...

    Programma completo:
    print(f"Risultato: {eval('*'.join(str(x + 1) for x in range(max(1, int(input('Inserisci un numero: '))))))}")
    Lista scambi
    Lista scambi

  16. #5156
    Senior Member L'avatar di vittorio.75
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Citazione Originariamente Scritto da bado Visualizza Messaggio
    La presa telefonica era nuova, non c'era nessun cavo attaccato.

    Può capitare che i tecnici che realizzano nuove prese siano creativi sul dove piazzarle. Ma è buona norma che prima di andarsene facciano vedere (a chi è lì) dove è stata realizzata la presa. Così come non sarebbe male che i commessi si accorgano di dove ha lavorato il tecnico dentro il loro negozio.
    e ti assicuro che parliamo di un negozio poco più grande di una scatola da scarpe.

  17. #5157
    Utente dal 09-05-2002 L'avatar di Firestorm
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    quindi la creatività, ad un certo punto è pure limitata...
    in un negozio piccolo entra un tipo che tira un cavo e mette una presa e nessuno sa dove la abbia messa.

    Un po' come dire che il tipo che non ha visto mettere giù le turbine francis della diga delle tre gole non sa bene dove siano...U-G-U-A-L-E
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  18. #5158
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Onestamente hanno ragione i dipendenti, al massimo un responsabile dovrebbe occuparsi di seguire queste cose.....se il suo contratto lo prevede.

  19. #5159
    Utente dal 09-05-2002 L'avatar di Firestorm
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    Vero ma non devi seguire l'installazione ma vedere dove sta la presa...
    Perché sono bravissimi ad occupare ogni presa di corrente per ricaricare i cellulari.
    Poi se il negozio è piccolo su dai vedi un tipo che lavora ad un certo punto vedrai dove si è fermato a lavorare per mezz'ora...

    Va bene non essere responsabili del lavoro in sé ma buttare un occhio a dove sta la presa del telefono non costa chissà cosa.

  20. #5160
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    Re: I pericoli della pirateria domestica

    ho parlato con il tecnico che ha fatto l'installazione della presa e che è andato ad attaccare il cavo, mi ha detto che il giorno dell'installazione ha mostrato la presa alla commessa di turno in quel momento, questa ha annuito e immediatamente dimenticato l'informazione.
    i commessi e questo installatore hanno anche parlato al telefono. questo ha detto loro dove fosse la presa ma niente, si sono rifiutati di capire ed è dovuto andare lui ad attaccare il cavo.

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