Originariamente Scritto da
vittorio.75
in Italia parlare italiano non è obbligatorio ma aiuta. la conditio sine qua non per farsi capire però non è limitata alla lingua usata o al mezzo di comunicazione. serve anche la capacità di esprimersi.
immagina di avere una ditta e anche un dominio internet. con il dominio ti danno 5 caselle email (che poi una è postmaster quindi sono 4) quindi crei info (che ce l’hanno tutti), ordini, amministrazione, fornitori e… poi compri le caselle per fare anche tizio, caio, sempronio, timmi, tommi, gimmi, mammolo, eolo, pisolo, dotto, brontolo, gongolo, cucciolo, tom, jerry e pure snoopy. ma mettiamoci anche le caselle news e altre 3 che ora non ho voglia di pensare a nomi di fantasia da usare.
totale 24 caselle e si pagano.
quindi dopo un po’ che paghi mi chiedi come fare a ridurle, ti scrivo un testo con un modulo.
ti chiedo quali caselle chiudere e a quali caselle dare un alias.
ti spiego per bene cosa sia un alias specificando che da un alias non si può inviare un messaggio. mi dici ok, mi mandi quindi la scansione del modulo con scritto le caselle da chiudere e…
creare alias per le seguenti caselle email
amministrazione->dotto
ordini->gongolo
info->brontolo
fornitori->sempronio/tizio
chiamo Tizio che è quello che la dentro ne capisce di tecnologia e gli dico “senti qui mi dicono di creare un alias per te e per sempronio ma io non posso dare lo stesso alias a 2 caselle, o tu o sempronio. cosa faccio?” risposta “dai l’alias solo a me”
io “ok, ci sono poi gli altri alias da fare ma sono per caselle singole quindi a posto. da sta sera tutte le mail di amministrazione arriveranno a dotto, tutti gli ordini a gongolo e via”
lui “si si tanto è già così”
questo ieri sera alle 18.00
sta mattina alle 7 mi chiamano perché ho fatto il contrario di quello che chiedevano.
Le mail per amministrazione non devono arrivare a dotto, sono le mail per dotto che devono arrivare ad amministrazione.
idem il resto.
manco le frecce sanno usare.