Ma non era prevista per metà ottobre...
Ma non era prevista per metà ottobre...
http://www.ign.com/articles/2017/10/...isher-premiereIn the wake of the recent tragic events in Las Vegas, Netflix has reportedly postponed its premiere of The Punisher.
This takes place after a joint statement from Netflix and Marvel released yesterday, stating that The Punisher would no longer be having a panel during New York Comic Con.
The surprise premiere has been postponed, according to Newsday, though it never garnered an official release date despite speculation it would premiere in November.
Our Hopes and Concerns for Netflix's Punisher Series
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6:08
Instead, Netflix and Marvel obscured the release date on posters and advertising in plans to utilise a surprise strategy for their fans similar to that of an album drop.
Now, The Punisher is expected to premiere later this fall in the USA and Europe and spring in Australia and New Zealand.
IGN reached out to Netflix but they had "no comment."
Quindi tutte speculazioni...di concreto nulla, solo l'annullamento di una presentazione.
Mr Pink, Guerriero da tastiera !!! Profilo su steam.
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Problemi con l'inutile svapo o altri? La soluzione è qui.
Marvel's The Punisher has an official premiere date: you can catch it on Netflix starting on November 17, just in time for the Thanksgiving Holiday!
in italiano
ribalto la scrivania e spacco tutto
la storia sembra bella pienotta, ma 13 puntate mi sembrano ancora troppe
Son troppe se come al solito non succede un cazzo per tre puntate![]()
Qua non possono fare il combattimento nel corridoio, almeno.
O sì...![]()
Non so perché ma in certi momenti il trailer mi ha fatto venire in mente quelli di Maccio![]()
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Bene![]()
Mah....a questo giro mi sento di dare ragione al Recchioni, anche se sicuramente lo vedrò.
"Qualche tempo fa parlavo di uno dei mali della scrittura moderna: la convinzione che per dare corpo a un personaggio serva una backstory molto articolata.
Oggi arriva im nuovo trailer del Punisher, dove scopriamo che la famiglia di Frank non e stata uccisa per caso (che era l'elemento che faceva davvero paura della sua orgine perché poteva succedere a chiunque di noi) ma perché Frank era una specie di Jason Bourne. E adesso Frank si deve vendicare (vendicare di qualcuno nello specifico, non punire tutti, compreso sé stesso, e pure questo è uno stravolgimento e una banalizzazione di un bel concept).
E su queste note, io decido che la serie non la vedrò."
Che francamente non fa una grinza.
Ci sta.
Insomma Recchioni, "grandissimo sceneggiatore", boccia la serie senza neanche aver visto mezza puntata.
E su queste note, io decido che la serie la vedrò.
Ed è anche una stronzata in senso assoluto perché tra una pausa e l'altra sono 15 anni che garth ennis, lo sceneggiatore a cui si deve il punisher moderno, lavora per dare una backstory molto articolata. The Tyger è del 2005 o giù di lì e in quella storia butta là che frank castle fin da bambino "avesse dentro" il punitore. Anni prima era già uscito Born, durante la guerra in Vietnam, e si chiama born per qualche motivoCi ha messo del suo anche Aaron a raccontare del periodo tra il ritorno dal vietnam e l'omicidio della famiglia, dove era alle prese con la sindrome da stress post traumatico, e pochi giorni fa è iniziata una nuova serie di Ennis di nuovo in Vietnam.
Senza contare che parecchi scrittori hanno fatto vendicare a castle la famiglia, compreso sempre Ennis in The Cell che è una delle storie del Punisher più belle di sempre.
Potrà essere una merda per mille motivi, e probabilmente lo sarà se uno prende in considerazione la tendenza discendente dei telefilm marvel netflix, ma non lo sarà certo perché ha una backstory o perché la prende sul personale.
Recchioni dovrebbe leggere di più e scrivere di meno secondo me![]()
Ultima modifica di Il Mik; 21-10-17 alle 00:20
Infatti Recchioni ha ragione a metà: il problema non è avere una backstory qualsiasi, il problema è che quella backstory in particolare, per i motivi che espone (e che non fanno una piega), non è un granché.
ma non sono d'accordo.
Se mi spacci per male "la convinzione che per dare corpo a un personaggio serva una backstory molto articolata", ma prendi come esempio un personaggio che più di tutti ha smesso di essere una macchietta ed ha iniziato ad avere corpo quando hanno iniziato a scavare ed a dargli una backstory, non hai ragione nemmeno per metà.
Mo potrà pure essere na merda la backstory che gli daranno (e dati i livelli recenti è probabile), ma hai mancato il bersaglio, non supporta la tua tesi.
Ni, il succo del discorso non è dare spessore al personaggio ma il rischio di snaturarlo. Vero che in più storie Frank cerca vendetta per la morte della famiglia, ma lo fa a "modo suo" (se in quella versione è coinvolta la Mafia stermina tutti i mafiosi dello Stato, senza distinzione), questo perchè il punto del fumetto non è la Vendetta, ma la Punizione (duh) e quest'ultima è sempre la solita a prescindere dal crimine o dal criminale.
Il punto è che anche nelle sue versioni più "light" il Punitore è fondamentalmente uno psicopatico dissociato, puoi anche avere trame complesse che si sviluppano sullo sfondo ma a lui fottesega, ad un certo punto arriva e ammazza tutti (e alcune delle storie migliori sono quelle in cui il Punitore si vede poco e niente, è più una presenza minacciosa fino a che non si scatena).
Anche per il discorso delle origini, mi pare ci sia una bella differenza tra quello che si racconta in Born e The Tyger e quello che si intuisce abbastanza chiaramente dal trailer, cioè che Frank è stato addestrato e programmato fin dall'inizio e scientemente per essere un killer proprio come un Jason Bourne.
Ecco, non vorrei trovarmi con l'ennesima, magari ben fatta eh, revenge story col complottone politico, il protagonista iper addestrato, tormentato e incazzato solo un pò più violenta della media, sarebbe uno spreco enorme.
si ma non capisco perché una cosa dovrebbe escludere l'altra, perché mentre punisce tutti non potrebbe pure prenderla sul personale e cercare 4-5 tizi in particolare. I dialoghi sul tetto di d2 stanno la.
Nelle versioni più light il punitore è stato un emissario del signore/vendicatore angelico/mostro di frankenstein per l'uguaglianza dei mostri nelle fogne eh, non dimentichiamolo
Si sicuramente le origini sono diverse (sono come al solito riprese dall'ultimate universe, dove castle non era mai nemmeno andato in guerra), ma insisto, non è il punto del discorso che fa sto cristiano. Sta scritto nero su bianco qual è il punto del suo discorso nella prima frase ed è sbagliato
Appurato quindi che la backstory è stata necessaria al personaggio, forse bisogna capirla un attimo sta backstory prima di partire.
(che poi non capisco la sorpresa sinceramente, era chiarissimo in d2 che ci fosse stata una copertura sull'omicidio della famiglia e che ci fosse altro dietro, deve averlo visto mandando veloce per stupirsi oggi guardando il trailer)
Hype sotto i tacchi per questa serie ma non per quello che dice lui.
Secondo me il pubblico fa fatica a digerire uno psicopatico serial killer come protagonista di una serie TV e quindi la backstory serve a dare una giustificazio.
Eh ma allora Dexter? Sì ma se ci pensate Dexter passava gran parte del tempo in ufficio a casa o in auto, la parte criminale erano 2 minuti a fine puntata. Il Punitore invece ha bisogno di una violenza più manifesta, difficile mostrarlo che arriva e ammazza un rapinatore a caso.