https://www.ilpost.it/2023/07/20/net...o-abbonamenti/
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mi sa che la 'nostra' bolla di analisi (utenti di TGM e relative conoscenze personali) è fatta di utenti intelligenti, svegli e ragionevoli.
E probabilmente è in nettissima minoranza, e per nulla rappresentativa della stragrande maggioranza di pecore che fanno parte del gregge di Netflix :bua:
Senza volersi sentire superiori agli altri, è probabile che la maggior parte sia passata al piano con pubblicità, che praticamente costa come il premium diviso 4...
oddio, le masse e il gregge c'erano, ci sono e sopratutto ci saranno sempre, a maggior ragione oggi che ci sono i social a lanciare trend e tendenze in modo chiaro e diretto :pippotto:
Il successo di Netflix stessa - o una buona fetta di esso - è un 'prodotto' di questo meccanismo.
Quanta gente 'prima' manco sapeva dell'esistenza delle serie tv - o ne seguiva pochissime - e oggi sta lì a spulciare anche la rumenta caricata su quella piattaforma - e magari se la fa pure piacere - solo perchè è la moda degli ultimi anni?
Benitenso che uno può criticare o meno la politica e le produzioni di netflix e poi restare lo stesso abbonato eh, non ci vedo nessuna contraddizione in merito.
Scusa ma stai dicendo un po' di fregnacce, la gente non guardava le serie tv o pochissime? Stai scherzando vero? :asd:
È dagli anni '50 che le tv hanno sempre investito molto sulle serie tv, cercando sempre nuovi modi per incollare la gente alla tv, ci sono serie tv che sono andate avanti decenni e la gente ne parlava eccome, non c'erano i social ma se ne paralva ugualmente a scuola, a lavoro, al parco con le amiche, c'erano articoli sui giornali per le serie cult :asd:
È solo cambiato il mezzo, adesso è tutto più comodo, non devi aspettare il mercoledì sera per guardare la nuova puntata di colombo o lost, te lo vedi dove, come e quando vuoi e si magari ti guardi anche robaccia che prima non avresti cagato di striscio, sicuramente ci stiamo facendo prendere troppo la mano ma quello è un altro discorso :D
questo è verissimo.
Il senso era che io e te, e più in generale il nerd 'vero' e/o la persona più colta e 'smaliziata' sono pur sempre gregge, ma ovviamente in misura molto minore e 'impattante' sui numeri.
Se io e te ci sganciamo da Netflix e/o paghiamo 1 mese e basta loro - giustamente - se ne fregano :asd: anzi, probabilmente avevano già messo in conto abbandoni del genere.
Se hanno fatto il passo 'contro' le condivisioni è perchè evidentemente erano sicuri che il nocciolo duro, magari dopo aver frignato sui social, avrebbe ceduto lo stesso.
Ieri ho fatto il passaggio anch'io dall'abbonamento medio da 13€ a quello con pubblicità.
Con quello che risparmio mantengo per ora anche l'abbonamento ad Apple TV+.
Io continuo a divedere con altri 4 e finora non è cambiato nulla.
Btw sto guardando Shooter, altra serie carina da guardare a cervello spento :asd:
E' però ironico passare da The Rookie dove si spinge per politiche più ragionevoli di vivere civile a Shooter dove invece è tutto un viva le armi, i complotti esistono, qui in texas ce ne freghiamo della legge :rotfl:
ma questo è vero infatti.
io mi riferivo proprio all'ulteriore 'boom' che c'è stato di nuovi utenti che dal 2018 circa ad oggi si sono avvicinati alle serie in modo 'importante' (mentre magari prima seguivano nulla, oppure il solo lost e poco altro) e sono diventati consumatori 'accaniti' perchè è diventata una tendenza.
sarebbe molto interessante avere dei numeri 'concreti' sottomano, la sensazione mia è che questa fetta sia molto più consistente di quanto possa sembrare.
Ho un'amica nella compagnia che è esattamente così :asd: qualche telefilm da giovane (come tutti i nostri coetanei), 'non sto li a seguire serie', contraria a facebook/amazon/ecc per principio, poi si è sposata+covid e oggi chiede regolarmente sul gruppo WA degli amici consigli su 'cosa possiamo guardare? basta che sia su netflix' :asd:
In italia il concetto di serie è arrivato tardi, un po' perché le tv nostrane aveva l'abitudine di comprare solo alcune stagioni delle serie e mandare in onda episodi random. Il grosso cambiamento c'è stato con Lost e Desperate Housewife, anche se in passato ci sono state serie importanti come Twin Peaks, Visitors o Friends.
il cambiamento vero c'è stato con x-files
twin peaks è stata la prima mega produzione, ma le visioni di Lynch, che non voleva fare una seconda stagione, non hanno convinto tutti, anzi: se la prima parte è bellissima, la seconda è trash puro
x-files ha invece portato la qualità di un film in una serie tv, con trama che univa (non tutti) gli episodi tra loro: è stata la svolta epocale
Beh oddio, ci sono anche altri casi, mi viene in mente Miami Vice...Dallas, Visitors e chissà quanti altri...
La vera svolta recente è un'altra, le serie tv sono sempre state viste come una cosa di serie b rispetto al cinema, gli interessi erano minori, solo in epoca recente c'è stato un vero boom, vero che anche in passato sono esistite serie tv di grande successo, ma come numero di produzioni e seguito non è paragonabile ad oggi...Insomma c'è molta più gente che guarda serie tv, ma anche molte più serie tv.
Tant'è che forse si sta arrivando ad una saturazione del mercato.
Intanto comunque hanno attirato investimenti senza precedenti, abbiamo serie tv con budget da produzioni cinematografiche, a cui partecipano nomi che 10-15 anni fa mai si sarebbero "sporcati" con una produzione destinata alla tv...
La vera svolta è stata questa.
Prima degli anni '90 c'era una sorta di distinzione tra i "telefilm" in cui finiva genericamente in un'unico calderone tutto l'intrattenimento seriale made in USA; dalle sitcom alle serie più impegnate e che erano visti come qualcosa di serie b, a parte rari casi, e gli "sceneggiati", che racchiudevano più o meno le serie con una forte trama orizzontale, spesso prodotti in casa o comunque europei.
Pobabilmente è vero che X-Files sia stato il punto di svolta, insieme ad altro uscito più o meno in quell'epoca.
Ma non è questione di essere o meno ragionevoli, imho (come già detto a suo tempo) è questione di avere un vero interesse sulla piattaforma oppure no.
Quelli che avevano netflix giusto perchè con la condivisione gli costava come un cappuccino con cornetto e magari la vedevano due volte al mese avranno staccato e bon (o stanno provando a tenersela così), quelli che la vedevano con una certa continuità si sono fatti il base (o quello con pubblicità) e bon :sisi:
Alla fine nessuno fa la fame per 10 euro al mese... alla brutta ti risparmi una pizza e li hai già recuperati.
Si, concordo :sisi:
Cosa che ha probabilmente anche aiutato a sviluppare serie fatte bene con trama molto orizzontale (cosa che boh, fino a 20 anni fa capitava davvero di rado), considerato che probabilmente l'impegno, l'abilità e quindi i costi per costruire una trama "da film" lungo 10-15 ore è ben diversa da quella che serve per creare n storie da 40 minuti.
Ma x-files lo passavano tipo alle 23.00? Era una cosa di nicchia, non era di certo qualcosa per il grande pubblico.
Per Twin Peaks mi ricordo una storia diversa......che i produttori hanno rotto perché volevano rivelare chi fosse l'assassino (se no il pubblico si stufava) e quindi è stato costretto a farlo e poi ha dovuto tirar avanti per finire la seconda stagione
X Files all'inizio era in prima serata ed era molto pubblicizzato: si trovava pure il merchandise a tema in cartoleria, cosa non comune all'epoca.