la sto guardando insieme a mia sorella che ha 25 anni (dici che sono già troppi ) e lei si sta sgansciando dalle risate, soprattutto per le pippe di lei
siamo una famiglia di bruttissime persone
Alcune situazioni che ancora devono arrivarti, sono molto interessanti. Altre meno. Molto meno. Il ballo della scuola ad esempio è insopportabile. Così come le ragioni del perché se la prende per un altro paio di eventi dove davvero nessun ragazzi sarebbe così idiota da darsi la colpa addosso. Nemmeno se sei al passo dal suicidio.
In generale però non mi sento di bocciarla in toto, perché comunque è un tentativo secondo me riuscito di affrontare il bullismo in una maniera più adulta del solito, raccontando una serie di storie che hanno comunque la necessità di far discutere i ragazzi (e credo un po' anche gli adulti genitori).
Non è il prodotto di eccellenza che molti credono, ma giunti alla fine si è comunque soddisfatti per quelle 6 su 13 puntate che hanno davvero senso guardare.
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no ma chiaro, il messaggio di fondo lo capisco anche, è che secondo me hanno esagerato alcune situazioni (roba che avrei reputate cretine anche a 13 anni ) quando potevano benissimo usare situazioni più spinte, zio cane se per loro quello è bullissimo non hanno mai visto quello vero, oppure gli scrittori erano quelli che finivano nell'armadietto un giorno si e l'altro pure
guarda alla fine non lo boccio nemmeno io e cmq prima voglio finirlo per un giudizio definitivo, però ecco ero curioso visto che viene osannato da mezzo mondo enon capivo se ero io nel torto
il fatto è che quando comincia a prendere una piega seria o cmq interessante ti butta delle situazioni talmente ridicole che non puoi fare altro che ridere
giuro che al preside che si meraviglia che nei bagni ci sono le scritte oscene stavo soffocando dal ridere
Sono partito anche io con le tue stesse sensazioni CX, e, anzi, verso la terza puntata ero quasi contento che si fosse ammazzata perché era una lagna insopportabile.
Poi però le cose evolvono, e capisci che poraccia qualche ragione ce l'aveva
Anche i rapporti tra i vari personaggi sono interessanti dato che quasi tutti subiscono un'evoluzione durante le puntate.
Quello dei licei ammeregani è un mondo che proprio non capirò mai, con la storia della popolarità e tutto il resto
Ultima modifica di Chiwaz; 12-05-17 alle 10:41
Le situazioni più spinte ci sono, devi solo aspettare.
Le 13 cassette di Hannah sono un crescendo e lei analizza tutte le situazioni che l'hanno portata al suicidio, dove ovviamente ci alcune cose molto più decisive di altre, ma un messaggio importante che mi sembra passi un po' inosservato è che a distruggere l'intimo di una persona sono i piccoli comportamenti della quotidianità, quelli che pur non essendo importanti presi singolarmente, vanno a creare un clima di disagio costante nella tua vita. Poi le gocce che fanno traboccare il vaso ci sono eccome, ma quello che bisogna capire è che una persona forte, stabile mentalmente e con una solida base di relazioni sociali e affettive positive può superare un trauma, mentre una persona che è già "indebolita" dagli orrori della vita quotidiana risulta molto più fragile.
13 ci insegna che ogni persona ha le sue vulnerabilità ed è sbagliato mettersi nei panni degli altri ragionando coi propri valori perché questi possono non coincidere coi nostri e che le nostre debolezze sono diverse da quelle altrui.
Ogni persona ha la sua storia, le sue esperienze negative e i suoi punti deboli.
C'è una cosa che invece pensavo si spiegasse avanzando con la serie e invece no. Non aprite se non l'avete finita.
Se non ricordo male
No e questo è il grande errore di questa serie.
A lei sono capitate una serie di sfighe quasi del tutto gestibili, almeno fino alla 7-8 cassetta, a memoria. Anche a voler fare i generosi non ci sono 13 carnefici che l'hanno spinta al suicidio, manco per il cazzo.
Le piccole gocce che tu dici sono anche quelle che tu sei libero di non berti. Lo fai? È una tua scelta ed una tua responsabilità perché poi quando ti capiterà una merda più grossa non avrai più energie.
C'è un trauma? Sì, al massimo ce n'è giusto un altro e bon. Tutti gli altri sono sue condotte.
E lei non era sola. C'erano i suoi genitori, c'era clay e c'era tony. Vuoi una mano? La chiedi. Decidi di chiuderti in te stessa? Allora è una tua scelta. Non è una colpa ma è sicuramente una scelta.
La depressione è una cosa orribile, il suicidio è peggio ma lei prima di tutto è una vittima di sé stessa ed è questo il vero difetto di questa serie perché non lo viene detto con chiarezza. E non sto dicendo che tutti i suicidi siano vittime di sé stessi, ma lei sì.
Lei è una ragazza normale, in un paese normale, in un contesto nella norma con dei compagni un po' più stronzi degli altri ed uno in particolare ma lei non era condannata a quel gesto.
Comunque clay porta sfiga peggio di Jessica Fletcher
Bel ragionamento del cavolo.
Se fosse così facile non esisterebbero i suicidi e invece ci sono, guarda un po'.
Comunque Tredici racconta una storia e i messaggi sono sottointesi, non è uno spot per gli psicologi. Non vuole essere una pubblicità progresso.
Che ad un certo punto si chiuda in se stessa è vero. Ma perché lo fa?
Forse la storia sembra forzata perché unisce tante cose tutte assieme, però spiega anche che i rapporti con le persone a lei più vicina si erano deteriorati.
Oltre al fatto che nella storia Hanna è un'adolescente, quindi ci sta che reagisca in modo anomalo in certe situazioni relazionali.
Si è chiaro che abbiano voluto puntare l'attenzione sulle piccole cose che messe assieme possono portare a gravi conseguenze, però ho questa idea che abbiano ingigantito troppo queste piccole cose e anche Hanna che si fa dei pipponi per stupidate... Ne ho conosciute di persone sensibili che sconvolgono per niente ma questa le batte tutte
Cmq ripeto mi riservo di dare un giudizio definitivo quando l'avrò finita
Clay ha lo stesso doppiatore di Ted in HIMYM... Ho detto tutto...
concordo con chi dice che Hanna è soprattutto vittima di se stessa e del suo pessimo carattere
Si, anche io concordo con Camus.
Tra l'altro una cosa che mi ha fatto incazzare da morire
Però oh, nonostante tutto sono contentissimo di una seconda stagione. Magari finisco anche Life is Strange
ma non capisco, rompevate il cazzo con "non vederti quelllammmmmmmmerda di Lost" e vi vedete i teen drama? non m'attira proprio per niente sto 13 coso
e non guardarlo, mica lo dice il medico
No, il mio è un ragionamento corretto. Mi dispiace per te se non la pensi così.
La depressione é un male da cui non saranno mai gli altri a tirarti fuori. Ti ci possono accompagnare o spingere ma entrarci ed uscirci è tutto un fatto personale.
Sarebbe bellissimo se la depressione dipendesse solo da altri
Questo "particolare" la serie non lo sottolinea abbastanza.
Il suicidio, sopratutto come visto in questa serie, é un atto di libero arbitrio e non una scelta obbligata.
Hanna sceglie di suicidarsi.
Hai mai visto le ali della libertà? Ecco. Stessa cosa ma all'opposto.
E porca paletta parliamo di una ragazza di 17 sana, bianca, con i soldi da parte per andare al college, carina con un ragazzo innamorato ed almeno un amico fidato a cui affidare le sue cassette.
Questa si è uccisa perché delle persone che lei ora non apprezza l'hanno sputtanata.
Infatti il difetto della serie é proprio quello.
Hanna reagisce in maniera spropositata ad eventi cui invece si sopravvive, da alcuni benissimo, da altri con una cicatrice.
Lei sceglie di suicidarsi. Pensa che sia una scelta obbligata ma non lo è
Ma perchè non vi aprite un thread su 13?
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