Prima di quei romanzi, però, sarebbe meglio iniziare dai racconti di "Io Robot" e relativo seguito, giusto per contestualizzare un po' la faccenda delle tre leggi.
Prima di quei romanzi, però, sarebbe meglio iniziare dai racconti di "Io Robot" e relativo seguito, giusto per contestualizzare un po' la faccenda delle tre leggi.
Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?
Confermo le peggio cose.
https://tv.apple.com/it/show/foundat...cvrve6jdfep4x3
vedendo il cast mi chiedo se quelli che producono Foundation hanno mai letto i libri.
Ma poi chi cavolo sono brother day, brother dusk e brother dawn?
Il bello è che tra i produttori c'è pure la figlia di Asimov.
Comunque ci sono notizie su quando esce?
Ultima modifica di Govny; 12-02-21 alle 22:21
Uno vede il topic aggiornato, corre a guardare e... niente.
Così non vale!
Mi space.
avevo sentito dire da dei deficienti di un sito a caso che era uscito un trailer e mi ero tutto eccitato, poi ho scoperto che era sempre lo stesso.
Però prima ho fatto una ricerca e ho visto che dal cast sono saltati fuori dei personaggi con nomi improbabili che non ho mai sentito nominare dal buon Asimov e così ho postato.
ed ecco che dopo averlo chiamato è arrivato, non il trailer ma un po' di informazioni:
https://www.hdblog.it/curiosita/arti...imov-apple-tv/
pare che saranno almeno 80 episodi per un totale di 80 ore.
La cosa che mi suona strana è il commento del produttore che dice di aver scelto malta per le riprese perchè il pianeta in cui è ambientato foundation è "acquatico".
testuali parole: "isola, selezionata per le sue particolari caratteristiche legate alla distribuzione dell'acqua, particolarmente adatte ad un pianeta acquatico come quello descritto nell'opera di fantascienza".
Ripeto: ma questi li hanno letti i libri prima di cominciare a girare?
Ultima modifica di Govny; 14-02-21 alle 01:18
Aspetta aspetta... questa sembra proprio la profezia di come sarà la serie precisa anche nei dettagli, tipo il titolo della versione tradotta
Tornando serio, credo che ormai il pelo sullo stomaco ce l'abbiamo tutti quando si tratta di accettare modifiche, stravolgimenti, vaneggiamenti new-new-age e dilettantismi vari nella trasposizione televisiva di una saga letteraria di spessore.
Secondo me possiamo lasciar perdere il sogno di vedere il ciclo della Fondazione in versione filmata, io spero solo che quello che ci presenteranno sia almeno di qualità e non stravolga/strumentalizzi in modo disarmante il senso dell'opera originale.
Inviato dai nonni che abitavano vicino al circuito
...fino ad arrivare là, dove nessun bicchiere è mai giunto prima
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ora non ricordo in quale ciclo si collocasse, ma c'è un pianeta acquatico in cui si trova una isola creata artificialmente, abitata da umani che poi
mi pare sia nel libro in cui
Ultima modifica di Kea Black; 14-02-21 alle 11:50
this is a placeholder
Bof, se esiste una serie al limite dell'infilmabile è proprio la Fondazione originale, infatti tutti quelli che ci hanno provato prima hanno abbandonato presto l'idea.
Quindi se riescono a tirar fuori una buona serie scifi ambientata in quell'universo anche solo ispirata ai libri sarà festa grande.
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si trova in "fondazione e terra" e rappresenta un elemento trascurabile nell'intera saga. Se lo prendopno come punto di riferimento per raccontare la storia della fondazione, allora sono dei dementi.
tra l'altro quel libro non c'entra nulla con il ciclo originale della fondazione. E' stato scritto più di 30 anni dopo la trilogia insieme a "l'orlo della fondazione" e, come ha confessato Asimov stesso, solamente perchè l'editore gli ha dato talmente tanti soldi che non poteva rifiutare.
A saperlo, magari si poteva tentare una contro-colletta per farlo desistere
Ho letto volentieri anche gli altri, ma la trilogia classica è inarrivabile, tra l'altro "Il crollo della galassia centrale" è il primo libro di SF che abbia mai letto, da lì è seguita la ricerca del resto della storia per capire il prima e il dopo (e non è che c'erano google e amazon... erano tutte avventure in libreria e informazioni che mettevano gli editori quando sapevano fare il loro mestiere... eehh bei tempi).
Ricordo bene? Mi pare che il buon Asimov abbia raccontato in qualche prefazione che la trilogia era in realtà un insieme di racconti usciti periodicamente in riviste del settore, o forse una storia a puntate?
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Io ho preso una raccolta su amazon a 2 spicci (non ricordo il nome) che racchiude la trilogia, e anche li nella prefazione dicono che sono una serie di racconti poi raccolti in un libro.
Penso comunque che potenzialmente si presti come background e storia ad una trasposizione televisiva, almeno come ispirazione, ma vuoi per gli anni passati e il diverso media, serva un gran lavoro di adattamento, e qui vengono i dolori, ovviamente serve gente capace in grado di fare un gran lavoro per tradurre il tutto visivamente in modo coerente e attuale, come anche sviluppare la storia in modo adatta alla tv senza cadere in forzature e cose poco coerenti.
Il problema è che spesso gli sceneggiatori si sentano in grado di "migliorare" storie che nella struttura già funzionano bene senza bisogno di aggiungere altro, e spesso la cosa si trasforma in un disastro
Ecco ecco, è incredibile come sia invecchiata bene dal 1951 [nuova faccina perchè non ne esiste una che renda onore a questa saga].
Per la questione visiva e di ambientazione secondo me è durissima rappresentarla in modo soddisfacente, perchè Asimov ha avuto come caratteristica distintiva (e forse unico nel genere) di non perdersi mai in descrizioni, quindi ognuno di noi si immagina i vari mondi, i mezzi di trasporto, il Mule etc a modo suo, sarà un attimo rimanere delusi, serve un bel manico da parte di registi e sceneggiatori, anche se magari questo dà loro anche più libertà.
ci vorrebbe Coppola, che con Il Padrino non voleva migliorare l'immagine della mafia, voleva descriverla tramite il mezzo cinematografico e direi che c'è riuscito forse nel migliore dei modi.Il problema è che spesso gli sceneggiatori si sentano in grado di "migliorare" storie che nella struttura già funzionano bene senza bisogno di aggiungere altro, e spesso la cosa si trasforma in un disastro
Dopotutto una serie sul mondo (cioè galassia ) della Fondazione potrebbe anche essere ambientata su un sistema marginale, quasi senza rapporti con l'impero, in cui la psicostoriografia potrebbe essere applicata e avere già sviluppi coerenti per le dimensioni di quella società, ma non integranti nella storia principale.
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Si dicamo che è una storia la cui trasposizione da ampi margini di libertà, il che è un bene...ma da un altro bisogna che ci sia gente che la sappia gestire rimanendo comunque fedeli allo spirito del libro e alla storia almeno per quello che è il "fulcro", poi magari qualche libertà su robe di contorno può anche starci ma non deve intaccare la storia così come la si conosce che quella funziona bene come è...
Vero quello che dici dell'aspetto visivo, serve effettivamente gente capace in modo da creare un qualcosa che visivamente sia migliore di quello che mediamente la gente si è immaginata leggendo i libri...
Il potenziale per una serie tratta su questa saga è alto, come è alto anche il rischio "merdone" detto in termini tecnici...spero che abbiano un bel budget...
io quello che visivamente mi immagino leggendo i libri è che trantor sia una pianeta alla Coruscant, come descritto nei libri e da cui Lucas a preso ispirazione, quindi dai libri io mi immagino qualcosa di visivamente grande, da quesnto punto di vista non serve inventarsi proprio niente.
Comuque trasporre Foundation su schermo io non la vedo così difficile se si tratta di una serie formata da diverse stagioni.
Per le prima stagione potrebbero concentrarsi sulla creazione della fondazione e sugli eventi che l'hanno portata a prendere il controllo dei regni circostanti diventando la potenza della periferia. Per la seconda potrebbero concentrarsi sull'epopea dei mercanti. Per la terza del conflitto tra la fondazioni e ciò che rimane dell'impero. Nella quarta raccontare le vicende del Mulo. Nella quinta si potrebbero concentrare sulla ricerca della seconda fondazione e a questo punto si potrebbero tranquillamente fermare.
Ma so già che non sarà così. Basti pensare che nel cast c'è l'interprete di Eto Demerzel che nella trilogia della fondazione non viene nemmeno citato e entra in campo solo negli ultimi due libri dell'intera saga "preludio alla fondazione" e "fondazione anno zero".
Spero che questo significhi al massimo che nella prima stagione, invece di iniziare con le vicende che portano all'esilio degli enciclopedisti, decidano di raccontare la storia partendo dal momento in cui Seldon arriva a Trantor. Ma in questo caso non si capisce perchè tra i protagonisti non ci sia anche un attore che interpreta Seldon da giovane.
Diciamo che dalla scelta dei personaggi che si ricava dal cast, sono abbastanza perplesso su quello che i produttori intendono tirare fuori da questa saga e temo che la useranno come spunto per poi andarsene per la tangente e raccontare una storia completamtne diversa.
Ah, ovviamente sono curioso di sapere che ruolo avranno i fantomatici Brother Day, Brother Dawn e Brother Dusk (ma si possono scegliere dei nomi più idioti?) nell'intera vicenda.
Altra cosa che mi lascia interdetto è l'atmosfera cupa che traspare dal trailer che hanno fatto vedere. Il ciclo della fondazione è tutt'altro che cupo, leggendo i libri si ha anzi la senzazione di un universo solare più simile alle atmosfere dell'episodio di Star Wars la minaccia fantasma dove Lucas è riuscito a ricreare una rappresentazione di Trantor magistrale, brulicante di vita e attività come in Foundation, anche se nelle descrizioni di Asimov il pianeta più che da altissimi edifici e formato da immense cupole al di sotto delle quali vive la popolazione.
Ultima modifica di Govny; 16-02-21 alle 15:32