Drogo non era uno dei protagonisti e non doveva uccidere il NK
Martin ha la fama di quello che potrebbe far morire chiunque, ma in realtà è stato bravissimo nei primi libri (perchè pure nei libri c'è una bella differenza tra i primi 3-4 e gli altri... un calo c'è anche lì imho) a farti credere che alcuni personaggi fossero importanti per poi farteli fuori sotto il naso.
Ma era anche più semplice, perchè c'erano un milione di personaggi e di linee narrative diverse che avevano spesso pari dignità
Anzi, molte delle linee che poi si riveleranno fondamentali all'inizio erano quasi appena accennate e molte di quelle che sembravano centrali in realtà servivano solo fino ad un certo punto e si potevano "potare".
Chiaro che questo discorso più vai avanti e più si riducono personaggi e linee narrative, più il margine di manovra si riduce.
Se pensi, alcune plot armor c'erano anche con martin: vedete Tyron, un nano con zero esperienza di combattimento che sopravvive a diverse battaglie compresa quella delle acque nere, in cui parte testa ai suoi uomini alla carica di un nemico più forte e numeroso ascia alla mano.
Però appunto: c'è modo e modo per uccidere o non uccidere un personaggio.
Se Arya non deve morire e deve battere la biondina come parte del suo percorso di crescita va benissimo.
Però non le fai aprire lo stomaco come una cozza, ed ecco che la vedremo sopravvivere allo scontro ed avere la meglio sul nemico senza che ci siano dei neon con su scritto "NON DEVE MORIRE" tutte intorno![]()






) è questo, dal minuto 1 in poi 


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