L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera - Pagina 38

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Discussione: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

  1. #741
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Scorsese girerà una serie incentrata su Giulio Cesare

    Martin Scorsese and Michael Hirst are collaborating together on a TV series about the power and political structure of ancient Rome titled The Caesars. Hirst is no stranger to such small screen historical fare himself, having previously created The History Channel’s Vikings and Showtime’s King Henry VIII drama The Tudors, as well as Starz’ short-lived “grounded” take on the King Arthur mythology Camelot. Scorsese was similarly a creative force behind the scenes on HBO’s Prohibition era crime drama Boardwalk Empire and the 1970s music industry drama Vinyl (which ran for just a single season).

    Hirst has already written the pilot episode script for The Caesars, which begins with the young Julius Caesar’s rise to power. Filming on the series (which is being envisioned as a TV drama that will run for multiple seasons) is tentatively slated to get underway in 2019, with production taking place on location in Italy. Although Scorsese called the shots on the pilots for both Boardwalk Empire and Vinyl, it’s not clear yet whether he intends to do the same for The Caesars or if he will be serving as an executive producer on the series only.

    Speaking with The Guardian, Hirst says that Scorsese is “totally passionate about the Romans” and has been wanting to make a TV drama about the ancient civilization for years now. Hirst further emphasized that The Caesars will focus in no small amount on Julius Caesar’s experiences as a young man, something he feels hasn’t been properly explored in either film or television before:

    “In the movies he’s usually a middle-aged guy, struggling with political complexities. But he was fantastically interesting and ambitious when he was younger. A lot of the Caesars came to power when they were young, and we’ve never really seen that on screen. It’s the energy, the vitality, the excess of a young culture that’s being driven by young people. There is something astonishing about the rise of a relatively small kingdom to world power within a very short space of time. It couldn’t have been done by tired old politicos and faded warriors.”

    Whereas Scorsese is renowned for the realism and authenticity of his period dramas, Hirst is known for taking more creative liberties in order to make the subject matter of his historical TV series enticing to modern audiences (see how The Tudors in particular cast Jonathan Rhys Meyers as the gluttonous King Henry VIII through all stages of his life). Hirst emphasizes that Scorsese is “very hot on authenticity” during his interview with The Guardian, but also suggests that The Caesars will ultimately be in the vein of his own previous small screen ventures:

    “Just like Shakespeare’s history plays, they only start with some historical facts, then the drama takes over. You can’t have both.”

    The political maneuvering and machinations of young Julius Caesar ought to make for good historical melodrama storytelling in Hirst’s hands, and Scorsese’s involvement further suggests that The Caesars will make for a compelling meditation on the power dynamics of ancient Rome. It’s plausible that The Caesars will eventually land at The History Channel, given their established relationship with Hirst and the benefits that they continue to reap from the success of Vikings. While it’s not impossible that the show will find its way to Scorsese’s old stomping grounds at HBO instead, the network only aired its own ancient Rome TV series Rome ten years ago and might be all the less inclined to jump on another Scorsese historical drama, following the costly under-performance of Vinyl.

  2. #742
    Senior Member L'avatar di nicolas senada
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    uh la la


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  3. #743
    Utente di Cinisello L'avatar di Glasco
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    SPOILER
    alla fine muore
    /SPOILER

    ah, rome :*
    ma anche
    ah, deadwood :*
    ah. carnivale :*
    ...

    forse meglio su history channel valà
    Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?

  4. #744
    Senior Member L'avatar di nicolas senada
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    deadwood ce l ho in lista recupero da tipo una vita


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  5. #745
    ghost_master L'avatar di Drake Ramoray
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    i Tudors non li ho mai finiti di vedere

  6. #746
    Supremo fregazionista L'avatar di Gil-galad
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Beh le prime due stagioni sono decisamente le migliori. Poi dopo che muore Anna Bolena non c'è più storia
    "Gil-galad was an Elven-king.
    Of him the harpers sadly sing:
    the last whose realm was fair and free
    between the Mountains and the Sea."

  7. #747
    Senior Member L'avatar di DON IVANO
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Citazione Originariamente Scritto da Drake Ramoray Visualizza Messaggio
    i Tudors non li ho mai finiti di vedere
    madò neanche io. Avrò visto solo la 1aq stagione e mi ero ripromesso di continuarla XD

  8. #748
    Utente di Cinisello L'avatar di Glasco
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    it crowd basta sempre un niente per ritrovarsi a riguardarlo tutto

    i'm disabled
    è il punto più alto per quel che mi riguarda

    m'è venuta voglia di rivedere the League, in DIVIDDI' ho solo le stagioni 5/6/7. ero convinto ci fosse su netflix o su prime invece niente
    Una rastrelliera per fucili? Io non possiedo neanche un fucile, tantomeno una gamma di fucili che richieda un'intera rastrelliera. Che ci faccio con una rastrelliera per fucili?

  9. #749
    Malmostoso L'avatar di Necronomicon
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    L'ho vista tutta recentemente. Quell'episodio è il meglio che ha da offrire. Trovo però le poche puntate molto altalenanti come qualità

  10. #750
    Senior Member L'avatar di Kodd
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Ho scoperto oggi che Quarry è stata cancellata.

    Peccato era veramente ben fatta.
    Consiglio il recupero immediato.
    Una molecola di miosina che trascina l'endorfina su un filamento neuronale. Letteralmente stai guardando la felicità.

  11. #751
    ghost_master L'avatar di Drake Ramoray
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    peccato anche a me era piaciuta abbastanza la prima
    ce la teniamo come mini autoconclusiva

  12. #752
    Senior Member L'avatar di Fox-Astrolfo
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Baglioni ha vinto su più fronti. Innanzitutto ha fatto il festival più piacevole degli ultimi anni, leggero, perfetto come show televisivo. Ha poi avuto il coraggio di imporre ritmi lenti, a volte non necessari e con molti (funzionali all'avvicendarsi tecnico sul palco) riempitivi. L'elogio della lentezza è sempre una virtù in questi tempi furibondi. Poi è sempre stato al servizio di chi era in gara, massimizzando la resa delle canzoni. Ha dato libertà a tutti i collaboratori affiancando a lui, cantante, due eccellenze di altri campi (in maniera lungimirante), una presentatrice ed un attore talentuosi e soprattutto determinati ed affamati, desiderosi di portare a casa il massimo risultato. Ha scelto ospiti amati e ha colto l'occasione per cucirsi addosso un intero festival, tra duetti ed esibizioni ha cantato tantissimo. Perfino io che non ho mai posseduto un suo album ora voglio un suo best of. La celebrazione del baglionesimo. Chi ha lavorato con lui è rimasto soddisfatto e lo descrive come una professionista amabile. Ha gestito in maniera elegante anche gli imprevisti ed è uscito in maniera garbata anche dalle gag più semplicistiche. Il vero colpo da maestro l'ha fatto però insieme a Favino e a Fiorella Mannoia. Ha colto l'occasione per portare sulla prima rete nazionale un monologo umanissimo sul migrante. Favino è stato immenso, ha trasmesso tutto il disagio di chi è alla continua ricerca di un suo posto nel mondo e avrà sicuramente fatto abbassare lo sguardo a chi si riempie ogni giorno la bocca di parole d'intolleranza. Un festival così poi non poteva che vincerlo una canzone stupenda e toccante. Ermal Meta è pure di origini albanesi e questo rende tutta questa storia un capolavoro. Un festival che è stata la risposta più bella a chi ( come l'ipocrisia Antonio Ricci) accusava Baglioni di essere "amato dalle destre". È stato un bellissimo festival di umanità, invece. W Baglioni, W Sanremo.

  13. #753
    Malmostoso L'avatar di Necronomicon
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Ora capisco la difesa dell'anzianità, è perché sei anziano dentro.

    Sanremo è inascoltabile, le rare canzoni che hanno collegamento con la realtà musicale italiana attuale fanno cagare, le altre sembrano uscite dalla collezione di dischi dei faraoni egiziani (e difatti sul palco spesso ci sono vere e proprie mummie), probabilmente la fascia 60/90 è l'unica che compra ancora dischi.

    Ho anche visto che sono tornati i Pooh. Si erano sciolti, ma era solo un trucco per poter partecipare con più canzoni a Sanremo. Pazzesco che nessuno abbia gridato allo scandalo.

    La parte varietà è invece sempre stata piacevole, anche se un po' stucchevole quando intervista la contemporaneità o vuole entrare nel dibattito pubblico, ma è un problema di tutta la tivù italiana, quindi è difficile farne una colpa a Sanremo.

    Per il resto è uno show che va seguito a pezzi sui canali streaming della Rai in modo da non sorbirsi passivamente la tanta monnezza che un programma di 20 ore della rai può contenere.

  14. #754
    ¯\_(ツ)_/¯ L'avatar di ZTL
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Citazione Originariamente Scritto da Fox-Astrolfo Visualizza Messaggio
    Baglioni ha vinto su più fronti. Innanzitutto ha fatto il festival più piacevole degli ultimi anni, leggero, perfetto come show televisivo. Ha poi avuto il coraggio di imporre ritmi lenti, a volte non necessari e con molti (funzionali all'avvicendarsi tecnico sul palco) riempitivi. L'elogio della lentezza è sempre una virtù in questi tempi furibondi.

    Poi è sempre stato al servizio di chi era in gara, massimizzando la resa delle canzoni. Ha dato libertà a tutti i collaboratori affiancando a lui, cantante, due eccellenze di altri campi (in maniera lungimirante), una presentatrice ed un attore talentuosi e soprattutto determinati ed affamati, desiderosi di portare a casa il massimo risultato. Ha scelto ospiti amati e ha colto l'occasione per cucirsi addosso un intero festival, tra duetti ed esibizioni ha cantato tantissimo. Perfino io che non ho mai posseduto un suo album ora voglio un suo best of. La celebrazione del baglionesimo.

    Chi ha lavorato con lui è rimasto soddisfatto e lo descrive come una professionista amabile. Ha gestito in maniera elegante anche gli imprevisti ed è uscito in maniera garbata anche dalle gag più semplicistiche.Il vero colpo da maestro l'ha fatto però insieme a Favino e a Fiorella Mannoia. Ha colto l'occasione per portare sulla prima rete nazionale un monologo umanissimo sul migrante. Favino è stato immenso, ha trasmesso tutto il disagio di chi è alla continua ricerca di un suo posto nel mondo e avrà sicuramente fatto abbassare lo sguardo a chi si riempie ogni giorno la bocca di parole d'intolleranza.

    Un festival così poi non poteva che vincerlo una canzone stupenda e toccante. Ermal Meta è pure di origini albanesi e questo rende tutta questa storia un capolavoro. Un festival che è stata la risposta più bella a chi ( come l'ipocrisia Antonio Ricci) accusava Baglioni di essere "amato dalle destre". È stato un bellissimo festival di umanità, invece.

    W Baglioni, W Sanremo.
    Paragrafix

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    Citazione Originariamente Scritto da Sinex/ Visualizza Messaggio
    ti stai già sborrando in mano e ti prepari con gli esercizi di apnea per uralre "VE L'AVEVO DETTOOOOO HAHAHAHAAH" mentre l'onda d'urto ti strappa le carni dalle ossa?

  15. #755
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Citazione Originariamente Scritto da Necronomicon Visualizza Messaggio
    Ora capisco la difesa dell'anzianità, è perché sei anziano dentro.

    Sanremo è inascoltabile, le rare canzoni che hanno collegamento con la realtà musicale italiana attuale fanno cagare, le altre sembrano uscite dalla collezione di dischi dei faraoni egiziani (e difatti sul palco spesso ci sono vere e proprie mummie), probabilmente la fascia 60/90 è l'unica che compra ancora dischi.

    Ho anche visto che sono tornati i Pooh. Si erano sciolti, ma era solo un trucco per poter partecipare con più canzoni a Sanremo. Pazzesco che nessuno abbia gridato allo scandalo.

    La parte varietà è invece sempre stata piacevole, anche se un po' stucchevole quando intervista la contemporaneità o vuole entrare nel dibattito pubblico, ma è un problema di tutta la tivù italiana, quindi è difficile farne una colpa a Sanremo.

    Per il resto è uno show che va seguito a pezzi sui canali streaming della Rai in modo da non sorbirsi passivamente la tanta monnezza che un programma di 20 ore della rai può contenere.
    Paradossalmente trovo molto anziano questo tuo commento. Non è fingendosi giovani e cercando di snobbare "programmi da vecchi" che puoi fermare il tempo. Poi oh, se pensi che 13 milioni di italiani lo hanno guardato mi aspetto il prossimo tuo commento del tenore "son tutte pecore quelli diversi da me". Uno guarda Sanremo, ama pure le vecchie canzoni e i vecchi cantanti, perciò è "vecchio dentro"? Ma viva l'anzianità se la freschezza sei tu. Ti consiglio di candidarti nella giunta Raggi, vedrai che un posto per i demolitori dell'intelletto lo trovi. Bruciano pure le vecchie pellicole.

    Ti informo che gli ascolti di Sanremo hanno stravinto con la fascia giovani e giovanissimi. Eppur c'è Netflix.

  16. #756
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Cazzo c'entra

  17. #757
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    C'entra un cazzo

  18. #758
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    ma che cazzo mi tocca leggere

    ragazzi, lo spettatore medio di Sanremo non gliene frega nulla e/o non sa nulla di musica.
    Punto. E' tutta lì la questione. Non c'è altro da dire o da commentare

    ma soprattutto, dove lo trovate il tempo e/o la voglia per vederlo? cioè io ho un backlog infinito tra film/libri/serie tv/musica/giochi arretrati, figuratevi se il poco tempo libero che ho lo butto a guardare Sanremo


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  19. #759
    Malmostoso L'avatar di Necronomicon
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    Citazione Originariamente Scritto da Fox-Astrolfo Visualizza Messaggio
    Paradossalmente trovo molto anziano questo tuo commento. Non è fingendosi giovani e cercando di snobbare "programmi da vecchi" che puoi fermare il tempo. Poi oh, se pensi che 13 milioni di italiani lo hanno guardato mi aspetto il prossimo tuo commento del tenore "son tutte pecore quelli diversi da me". Uno guarda Sanremo, ama pure le vecchie canzoni e i vecchi cantanti, perciò è "vecchio dentro"? Ma viva l'anzianità se la freschezza sei tu. Ti consiglio di candidarti nella giunta Raggi, vedrai che un posto per i demolitori dell'intelletto lo trovi. Bruciano pure le vecchie pellicole.

    Ti informo che gli ascolti di Sanremo hanno stravinto con la fascia giovani e giovanissimi. Eppur c'è Netflix.
    Paradossalmente trovo molto piddino questo tuo commento. Non è fingendosi progressisti e cercando di snobbare "il primo partito italiano" che puoi fermare il tempo. Poi oh, se pensi che il 27% degli elettori lo hanno votato mi aspetto il prossimo tuo commento del tenore "son tutti stupidi quelli che votano diverso da me". Uno vota M5S, al posto di votare i vecchi partiti e la vecchia politica, perciò è "populista ignorante"? Ma viva il populismo se l'alternativa è il PD. Ti consiglio di candidarti con Renzi, vedrai che un posto nei rottamatori lo trovi. Han buttato fuori pure la vecchia sinistra.

    Ti informo che alle elezioni il M5S ha stravinto con la fascia giovani e giovanissimi.
    Eppur c'è Berlusconi.

  20. #760
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    Re: L'esimio postribolo della chiacchiera televisiva libera

    necro

    OT:l'avverbio "paradossalmente" è troppo inflazionato, quasi come "importante"

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