Ciao, sto "leggendo" il libro "Bozze non corrette" di Stefano Bartezzaghi (sì, proprio lui, il linguista ed enigmista, quello del cruciverba più famoso della Settimana Enigmistica).



Si tratta di un divertissement letterario in cui l'io narrante del libro racconta di essere il correttore di bozze di un celebre scrittore suicidatosi in circostanze misteriose.
Ma non si tratta del classico libro giallo estivo spegni-cervello da leggere per addormentarsi: bisogna affrontarlo con tutte le sinapsi all'erta e con la matita in mano.
Il libro è costituito da 100 micro-capitoli in ognuno dei quali ci sono 10 errori: nelle ultime pagine c'è lo spazio per annotare le 100 correzioni e la promessa è che questi indizi porteranno alla soluzione del mistero della morte dello scrittore.

Al momento sono solo all'inizio: la sfida è intrigante, anche se le regole del gioco (spiegate poco per volta, non immediatamente all'inizio del libro, ma dopo un po') non sono del tutto chiare, probabilmente volutamente.

Se qualcun altro si è lanciato in questo gioco, mi piacerebbe confrontarmici.