Letto atti osceni in luogo privato. Prima volta che piango leggendo un libro.
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addirittura?
io l'ho sempre considerato un (bel) po' sopravvalutato... eppure ricordo che qui l'hanno apprezzzato in tanti... non è malaccio, intendiamoci, anzi... forse sto diventando semplicemente vecchio o forse ho avuto la fortuna di letture migliori precedenti...
Dopo aver visto la serie Netflix mia moglie mi ha regalato il libro di Altered Carbon in italiano, il titolo originale del libro era Bay City, ma nella riedizione è stato modificato in Altered Carbon per essere più facilmente riconoscibile, ho letto 140 pagine e il libro è molto attinente alla serie ed è scritto molto bene, scorre via abbastanza rapidamente.
Restarting
https://www.worldoftrucks.com/en/onl...e.php?id=92274
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seta di baricco
comunque ho letto tanti libri e ancora sto dietro ai classici che mi mancano
Dite quello che volete ma per me i primi libri di Baricco sono belli e scritti bene, altrochè.
Novecento venduto come libro da solo è una mezza truffa
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Togli mezza. Andava venduto al prezzo di un quotidiano.
È pur vero che quelli famosi, qui e altrove, lo cacciano sempre il libriccino a prezzo strapieno.
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Io anni fa avevo letto Oceano mare e Seta. Mi era piaciuto di piu il primo,ma francamente non ricordo una mazza di entrambi
Ho quasi finito i racconti di Romance di Palhaniuk, gli do tre stelle e forse virgola qualcosa.
Lo consiglio perché è divertente in maniera malata in vecchio stile Palahniuk. Mi ricorda Cavie.
E c'è qualche citazione che ricorda i suoi vecchi capolavori.
E lo consiglio a tutti gli adolescenti brufolosi che si fanno le seghe, sì, soprattutto a quelli.
Ho finito "Ready player one" di Ernest Cline.
Se da una parte i riferimenti geek agli anni 80 (videogames, film, cartoni, tv, libri, etc.) e la vicenda super-avventurosa nel doppio universo (virtuale e reale) rendono il libro molto appassionante, dall'altra faccio fatica a considerare questo prodotto come vera e propria letteratura.
Per carità, si fa leggere tutto d'un fiato e (per essere puro intrattenimento) non è neanche scritto male, ma davvero siamo nello stesso campo da gioco di Dostoevskij e Steinbeck?
Sinceramente chissenefrega, anche al cinema mi piace andare a vedere 2001 di Kubrick e poi subito dopo Indipendence Day.
Quindi alla fine consigliato!