Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]

[Zhuge]

Finito ieri uno studio in rosso, il primo romanzo di Conan Doyle su Sherlock Holmes; la seconda parte è pallosissima e l'ho tirata avanti praticamente un mese.

[Opossum']

Vi stiamo aspettando.

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Ci sono delle regole contro le armi non convenzionali

Finito ieri uno studio in rosso, il primo romanzo di Conan Doyle su Sherlock Holmes; la seconda parte è pallosissima e l'ho tirata avanti praticamente un mese.

Sì? Non bene, ero interessato a prendere un libro di Sherlock Holmes, su cui non ho mai letto nulla

[Zhuge]

Neanche io avevo letto nulla, probabilmente i racconti e gli altri romanzi sono meglio.

[Drake Ramoray]

mi aggiungo al club degli annoiati da sherlock holmes

[bado]

Sherlock Holmes l'ho letto tuttissimo, con grande passione, senza mai l'ombra della noia.
Ero proprio appassionato, non vi dico quando ho visto il film "Piramide di paura" con le avventure di Holmes/Watson da giovani.

Però ero giovane e idealista, ancora pensavo di saperla più lunga di Leopardi e leggevo i suoi versi con un mezzo sorriso di superiorità "Amaro e noia la vita, altro mai nulla; e fango è il mondo".
Invece aveva ragione lui.

Quindi non saprei se leggendo oggi Sherlock Holmes mi appassionerebbe ancora così.

[Zhuge]

Io faccio parte della squadra Poirot, quindi su SH potrei essere vagamente prevenuto. Il problema di Uno studio in rosso (a parte che non ho capito il titolo che vuol dire) è parte in cui racconta la storia coi mormoni, il resto va ancora bene, anche se stringi stringi l'idea del romanzo si poteva tranquillamente ridurre a racconto.

[Opossum']

Sherlock Holmes l'ho letto tuttissimo, con grande passione, senza mai l'ombra della noia.

Io ho in wishlist Il segno dei quattro (mi interessa l'idea del delitto nella stanza chiusa). Una mini-rece?

[Zhuge]

Io ho in wishlist Il segno dei quattro (mi interessa l'idea del delitto nella stanza chiusa). Una mini-rece?

Avrai certamente letto Dalle nove alle dieci allora.

[bado]

Io ho in wishlist Il segno dei quattro (mi interessa l'idea del delitto nella stanza chiusa). Una mini-rece?

Avendolo letto 5 lustri fa, ho solo un ottimo ricordo della trama in generale (una versione più movimentata e d'azione dei classici racconti di SH, un po' come anche "Il mastino dei Baskerville"), ma zero memoria del delitto nella camera chiusa, mi spiace.

[Opossum']

Avrai certamente letto Dalle nove alle dieci allora.

No, in realtà ho letto pochissimi gialli (un paio di Marlowe, un paio di Fruttero e Lucentini, poco altro). Ma mi informerò di certo, grazie.

ma zero memoria del delitto nella camera chiusa, mi spiace.

Per carità, non ti volevo chiedere di spolerarmi roba lo dicevo solo per indicare perché mi interessasse proprio quel libro.

[Zhuge]

Marlowe noioso, F&L mai letti.

[Drake Ramoray]

Marlowe noioso...

no dai :(

[Zhuge]

Letto uno e mi sono fatto due palle così

[Opossum']

Marlowe noioso

Il grande sonno è davvero molto bello. Il lungo addio mi ha preso meno.

F&L mai letti.

Ne ho letti tre. A me piacciono parecchio, sono piuttosto intricati e molto ben scritti. A che punto è la notte è quello che ho preferito.

[Drake Ramoray]

Ne ho letti tre. A me piacciono parecchio, sono piuttosto intricati e molto ben scritti. A che punto è la notte è quello che ho preferito.

ho letto solo quello , mentre La donna della domenica l'ho solo acquistato ma avendo già visto il film con Mastroianni non so e quando lo leggerò mai

magari anche presto visto che non mi ricordo già più molto

[Zhuge]

Il grande sonno è davvero molto bello. Il lungo addio mi ha preso meno.


Ne ho letti tre. A me piacciono parecchio, sono piuttosto intricati e molto ben scritti. A che punto è la notte è quello che ho preferito.

Io lessi Ancora una notte, forse l'errore fu non andare in ordine.

[bado]

A me sono piaciuti entrambi ("Il lungo addio" e "il grande sonno"), ma è chiaro che sono esperienze di un certo tipo, da prendere con un atteggiamento consapevole (non con la superficialità di chi pensa siano raccontini gialli con il detective stereotipato e il caso misterioso da risolvere).

[Drake Ramoray]

penso che Ancora una notte sia l'unico a mancarmi

[Opossum']

Io lessi Ancora una notte, forse l'errore fu non andare in ordine.

Uh, oddio, la mia esperienza è (appunto) limitata a soli due libri, quindi non posso parlare veramente con cognizione di causa, ma i libri di Marlowe mi sembra che non siano problematici se proprio non vai in ordine.
Non posso comunque non consigliarti di provare almeno Il grande sonno. Che peraltro è proprio la prima apparizione di Marlowe, se non sbaglio.

ho letto solo quello , mentre La donna della domenica l'ho solo acquistato ma avendo già visto il film con Mastroianni non so e quando lo leggerò mai

Vidi solo i primi cinque minuti del film, quindi non posso fare confronti. La donna della domenica è considerato un po' il prequel di A che punto è la notte (infatti l'avevo poi recuperato proprio per quello, ho letto prima A che punto è la notte perché ce l'avevamo già in casa), ma in realtà le storie sono scorrelate, l'unico legame è Santamaria protagonista (oltre all'ambientazione torinese).
Il terzo loro che ho letto è Enigma in luogo di mare, bello pure quello.

A me sono piaciuti entrambi ("Il lungo addio" e "il grande sonno"), ma è chiaro che sono esperienze di un certo tipo, da prendere con un atteggiamento consapevole (non con la superficialità di chi pensa siano raccontini gialli con il detective stereotipato e il caso misterioso da risolvere).

Vero.

[bellisimo]

F&L mai letti.

Io ne ho letti tanti, davvero molto ben costruiti e sempre centrati e godibili.
Consiglio assolutamente.



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