Il vizio di leggere [cosa state leggendo?]

[Opossum]

Ho letto Sherlock Holmes, Poirot, Adamsberg, Maigret, non mi ispira Montalbano...

Qualcos'altro di investigativo non "alla CSI", solo scientifica ecc... voglio le particolarità del team di Adamsberg, per dire

Non conosco Adamsberg e non sono un grande lettore di gialli, ma mi piacquero i pochi che lessi di Fruttero e Lucentini - La donna della domenica e A che punto è la notte, che condividono lo stesso personaggio principale (non parlerei propriamente di protagonista), il commissario Santamaria, ed Enigma in luogo di mare -. Ti consiglierei di dargli un'occhiata.

[WhiteMason]

hai provatoBosch di Connelly? Wallander di Mankell?

Dato un'occhiata, ma onestamente nessuno dei due mi ispira. Sembrano gli ispettori, uhm... super commerciali? che di solito evito...

Non conosco Adamsberg e non sono un grande lettore di gialli, ma mi piacquero i pochi che lessi di Fruttero e Lucentini - La donna della domenica e A che punto è la notte, che condividono lo stesso personaggio principale (non parlerei propriamente di protagonista), il commissario Santamaria, ed Enigma in luogo di mare -. Ti consiglierei di dargli un'occhiata.

Ho già letto Fruttero e Lucentini, accidenti.

Questo è lo spirito però, grazie per i consigli! Se ve la sentite, continuate!

Opossum, leggi il ciclo di Adamsberg sì

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[Opossum]

Opossum, leggi il ciclo di Adamsberg sì

Insomma, vengo per darti un consiglio e invece ne becco uno da te Comunque grazie, segno

[WhiteMason]

Insomma, vengo per darti un consiglio e invece ne becco uno da te Comunque grazie, segno

Be', è così che ci piace, si da e si riceve

Mi sento già di chiamarti Opo

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[Opossum]

Be', è così che ci piace, si da e si riceve

Mi sento già di chiamarti Opo

Tutto molto bello e giusto

[Opossum']

Opossum, leggi il ciclo di Adamsberg sì

Ho finito poc'anzi L'uomo dei cerchi azzurri, e devo dire che è stata una bella lettura: personaggi piacevoli, stile scorrevole e una storia non male. Grazie del consiglio. Se non ho capito male è proprio il primo libro, quindi mi aspetto cose ancora migliori: il principale "difetto" che ho trovato in effetti è una sorta di -come definirla?- mancanza di "profondità", un po' quella sensazione di stare assistendo a un pilot televisivo dove tutto sommato succede poco perché si stanno solo gettando le basi per il futuro. Ho comprato il volume "La trilogia Adamsberg" quindi avrò presto modo di confermare o smentire l'impressione (fra l'altro il numero delle pagine delle altre due storie rispetto alla prima sembra già significativo in tal senso).

[Zhuge]

Ho finito poc'anzi L'uomo dei cerchi azzurri, e devo dire che è stata una bella lettura: personaggi piacevoli, stile scorrevole e una storia non male. Grazie del consiglio. Se non ho capito male è proprio il primo libro, quindi mi aspetto cose ancora migliori: il principale "difetto" che ho trovato in effetti è una sorta di -come definirla?- mancanza di "profondità", un po' quella sensazione di stare assistendo a un pilot televisivo dove tutto sommato succede poco perché si stanno solo gettando le basi per il futuro. Ho comprato il volume "La trilogia Adamsberg" quindi avrò presto modo di confermare o smentire l'impressione (fra l'altro il numero delle pagine delle altre due storie rispetto alla prima sembra già significativo in tal senso).

Mi è caduta in mano or ora mentre selezionavo il prossimo libro da leggere, anche se alla fine ho scelto (ho fatto scegliere ad una fanciulla) 1793 di Niklas Natt cosolì, anche perché avendo velocemente letto e finito oggi Maigret di Simenon (il 19esimo romanzo si intitola solo Maigret) non volevo subito un altro giallo ambientato a Parigi.

[Drake Ramoray]

Ho finito poc'anzi L'uomo dei cerchi azzurri, e devo dire che è stata una bella lettura: personaggi piacevoli, stile scorrevole e una storia non male. Grazie del consiglio. Se non ho capito male è proprio il primo libro, quindi mi aspetto cose ancora migliori: il principale "difetto" che ho trovato in effetti è una sorta di -come definirla?- mancanza di "profondità", un po' quella sensazione di stare assistendo a un pilot televisivo dove tutto sommato succede poco perché si stanno solo gettando le basi per il futuro. Ho comprato il volume "La trilogia Adamsberg" quindi avrò presto modo di confermare o smentire l'impressione (fra l'altro il numero delle pagine delle altre due storie rispetto alla prima sembra già significativo in tal senso).

non letto nulla della Vargas,ma a leggere così sembra confermare le aspettative da thriller standard, anche discreto magari ma niente id più
alla Nesbo o altri n mila autori e i loro investigatori

[Opossum']

non letto nulla della Vargas,ma a leggere così sembra confermare le aspettative da thriller standard, anche discreto magari ma niente id più
alla Nesbo o altri n mila autori e i loro investigatori

Probabilmente hai ragione, ma ho una limitatissima conoscenza di letteratura gialla, quindi non posso dare giudizi granché attendibili in questo senso; non ho mai letto nulla di Nesbo, tra l'altro. Il paragone più vicino che mi viene in mente per la Vargas è con Fruttero e Lucentini, anche se con una trama meno intricata.
Sicuro posso dire che, benché lungi dal gridare al capolavoro, non mi sembra di aver buttato via soldi o tempo e mi è rimasta la voglia di approndire l'autrice.