Originariamente Scritto da
Ataru Moroboshi
I Miti di Cthulhu, che non è l'ennesima raccolta di Lovecraft, ma contiene racconti di suoi amici, epigoni e scrittori che hanno voluto omaggiarlo. Ho letto i primi 5 o 6 e mi sono piaciuti, anche se forse alcuni autori, in particolare Clark Ashton Smith, hanno provato ad imitare un po' troppo il suo stile, compresa la passione per l'aggettivo "indicibile"
E poi non ho saputo resistere a questo sguardo seducente
Teddy del mai sentito Jason Rekulak. Comprato completamente a casaccio: ho visto la copertina, ho letto la quarta di copertina e l'ho preso. Così, de botto, senza senso.
Però quel poco che ho letto, cioè la prima trentina di pagine, mi è piaciuto. Potrebbe essere una bella sorpresa.
Il grande nulla di James Ellroy.
Vabbè, su questo sono andato sul sicuro. Se l'è giocata con Crossroads di Franzen, che dovrà aspettare ancora.
Non mi ricordo chi aveva scritto qui di Città di morti di Lieberman. Vorrei prendere anche questo, ma ho letto pareri molto contrastanti, con critiche in particolare per la brutalità e gli eccessivi dettagli durante le autopsie. E' simile a 1793 (che mi è piaciuto moltissimo)?