Finito. È un romanzo bellissimo, che ha il coraggio di navigare in acque piuttosto insolite per la nostra letteratura (intendo per la letteratura in lingua italiana). Forse siamo più dalle parti di Conrad, di certe pagine di McCarthy (Meridiano di Sangue) e anche delle Benevole di Littell (per la componente onirica e delirante). Ma come dice l'OP nel primo commento c'è anche molto altro... Tanto cinema e tanta inquietudine.
Anche se non tutto del libro mi ha convinto (certe pagine anche troppo evanescenti, gli ultimi capitoli che in quell'atmosfera di panico e delirio scivolano non sempre alla perfezione... Fermo restando che l'angoscia ti assale davvero mentre leggi, quindi l'autore incassa comunque un altro punto ), si tratta di un romanzo di altissima qualità, con una scrittura eccelsa.
Non è un romanzo per tutti e certamente non è un libro buono per tutte le stagioni, ma lo raccomanderei senza esitazioni a chi pensa che valga la pena leggere anche a costo di stare un po' male.