
Originariamente Scritto da
arus
bentornato giammotto.
posso dire che da quel che ho letto vedo ancora un passare di palo in frasca e una certa confusione. comprensibilissima per carità.
i miei 2 cent sono che:
- vivere con o senza uno scopo non è l'aspetto dirimente della questione. ognuno fa il cazzo che vuole.
"essere uomo" nel senso di assumersi le responsabilità di quel che si fa ed essere onesti nell'analisi di sè stessi. quello è il punto cruciale.
- Carver è qui da niente e non si sforza nemmeno per sbaglio di entrare nel mood della sezione. ignoralo se ti va
- Epperò anche tu scrivi cose meno equivoche. "fare l'uomo" e "ci vuole più pensiero maschio" sono delle cagate specialissime se non si sanno i tuoi trascorsi e quindi il contesto.
Si sente comunque terribilmente la mancanza della Sedda della Tundra e Citronella e tutto il team femminile del passato, ormai remoto. sigh.
- concordo pienamente sul trovare incredibilmente vuoti tutto un certo tipo di rapporti. sessuali, relazionali... ma anche amicali. nel momento in cui realizzo che non c'è un interesse reciproco... un modo, qualsiasi eh, non per forza inquadrato, di FARSI DEL BENE RECIPROCAMENTE COME ESSERI UMANI...
beh, la situazione stessa tende a... disgustarmi. credo sia il termine che più si avvicina alla sensazione che provo, si.
sei uccel di bosco quindi, al momento?
