Hanno preso la macchina da donne per eccellenza e l'hanno trasformata in un robottone koreano malvisto dalla figa.
Era ovvio che andasse una merda.
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Hanno preso la macchina da donne per eccellenza e l'hanno trasformata in un robottone koreano malvisto dalla figa.
Era ovvio che andasse una merda.
Magari anche il +7k di listino di media non aiuta eh :asd:
Cmq posso dire che arrivati a sto point, levati quei pochi stabilimenti in Italia per cui mi dispiace, spero che Stellantis e soprattutto la stirpe Agnelli Elkann sparisca dal panorama economico italiano?
Almeno in nonno era un figlio di mignotta ma furbo, questi sono stupidi inutili e incapaci
Anche.
Va pur detto che anche la 500 aveva un prezzo un po' più alto della media, ma almeno era carina e comunque rimaneva abbordabile.
Questa Y non si capisce a chi si dovrebbe rivolgere.
https://www.alvolante.it/news/alfa-r...revetto-402427Citazione:
È lei la “sorella” dell'Alfa Romeo 33 Stradale?
Alfa Romeo 33 stradale
di Edoardo Baldi
Pubblicato 14 marzo 2025
Stellantis ha brevettato le linee di una coupé che nelle proporzioni richiama la 33 Stradale: potrebbe essere questa la seconda supercar annunciata qualche tempo fa.
https://immagini.alvolante.it/sites/...brevetto_8.jpg
È LA SECONDA - Quando nel 2023 è stata presentata la supercar Alfa Romeo 33 Stradale, che usa la meccanica della Maserati MC20 e richiama nelle linee l’omonima coupé degli anni 60, il costruttoreaveva chiarito che il progetto Bottega (una linea di fuoriserie per clienti facoltosi) avrebbe fatto nascere altre vetture (qui i dettagli).
https://immagini.alvolante.it/sites/...brevetto_7.jpg
C’È LA SUA “MANO” - Fra i brevetti depositati dal gruppo Stellantis, abbiamo trovato quello di una vettura chiaramente imparentata proprio con l’Alfa Romeo 33 Stradale che potrebbe essere proprio la seconda fuoriserie del programma Bottega. Le forme sono meno elaborate e, come la “sorella”, presenta sottili “ciglia” attorno ai fari e fanali semicircolari: “firma” del designer Alejandro Mesonero, a capo dello stile della casa italiana dal 2021.
E LO SCUDETTO? - Curioso che lo “scudetto” nel frontale sia appena accennato: poche Alfa Romeo in passato ne sono state prive. E molte erano concept nate proprio “vestendo” la meccanica della 33 Stradale originale, come la Carabo, la Navajo e la 33 Spider Cuneo.
https://immagini.alvolante.it/sites/...brevetto_3.jpg
CHIARAMENTE TERMICA - La presenza di due grandi scarichi al posteriore indica che questa supercar sarà con motore termico: quasi scontato il ricorso al 3.0 V6 biturbo della Maserati MC20. D’altra parte, le versioni elettriche di questa vettura sono state cancellate e anche quelle previste della 33 Stradale non hanno mai suscitato l’interesse dei clienti.
UNO SGUARDO DENTRO - Ma i brevetti che abbiamo trovato non riguardano solo l’interno: ci sono disegni anche della plancia (spigolosa e che in basso presenta uno schermo) e del cruscotto, che è “a binocolo” come da tradizione della casa. Se questa è davvero la seconda supercar Alfa Romeo del decennio o se sia solo uno studio di design “lasciato nel cassetto” lo scopriremo nei prossimi mesi.
- - - Aggiornato - - -
https://it.motor1.com/news/753518/iv...scudo-vendita/Citazione:
Iveco avrà in gamma due furgoni su base Fiat Ducato e Scudo
Siglato un accordo fra Iveco Group e Stellantis Pro One per la fornitura di due van elettrici uno da 2,8 a 3,1, t e uno da 3,1 a 4,25 t
https://cdn.motor1.com/images/mgl/2N...--dinamica.jpg Foto di: Motor1.com
https://cdn.motor1.com/images/static/1x1_2.gif Di: Francesco Stazi
14 Marzo alle 11:34
Stellantis Pro One e Iveco hanno annunciato una collaborazione per la produzione e commercializzazione di due nuovi furgoni 100% elettrici a marchio Iveco. Questa iniziativa che rientra in un accordo decennale tra le due aziende. Il lancio dei nuovi modelli è previsto per la seconda metà del 2026, con la distribuzione curata esclusivamente dalla rete ufficiale Iveco in Europa.
I due veicoli elettrici, appartenenti ai segmenti Mid-Size e Large Van, per essere chiari quelli di Fiat Scudo e Ducato saranno prodotti negli stabilimenti Stellantis di Atessa (Italia), Gliwice (Polonia) e Hordain (Francia). Con un peso totale a terra (PTT) compreso tra 2,8 e 4,25 t, questi nuovi modelli andranno ad ampliare la gamma di veicoli elettrici a batteria di Iveco.
Un percorso quasi scontato
Non si tratta di una novità, nel mondo dei costruttori di camion, quelIa di entrare, attraverso collaborazioni, anche nel mercato dei leggeri. Fra i primi a farlo ricordiamo Renault Trucks che ha in gamma a proprio marchi anche i furgoni Trafic, Master e ora i leggeri di Flexis gli stessi che venderà anche Volvo Trucks e ancora MAN che commercializza il TGE derivato da Volkswagen Crafter.
Più che logica dunque la scelta di Iveco, marchio di Iveco Group, che è caduta su Stellantis Pro One sia per la sua esperienza e leadership nel settore degli LCV (Light Commercial Vehicles), sua in forza anche di un passato comune spendibile con la clientela. [COLOR=rgb(var(--vamc-text-contrast-ink),var(--tw-text-opacity))]Grazie a questa collaborazione, il marchio italiano potrà offrire ai propri clienti un'ampia scelta di veicoli elettrici soprattutto nei segmenti più bassi.[/COLOR]
Produzione e commercializzazione
I nuovi furgoni saranno prodotti interamente da Stellantis Pro One che si occuperà della fase industriale prima della consegna a Iveco. Quest'ultima, attraverso la sua rete di vendita e assistenza, gestirà la distribuzione nei principali mercati europei, Regno Unito incluso.
I nuovi modelli nella gamma di veicoli Iveco si integrreranno all'iconico eDaily, attualmente prodotto in Italia negli stabilimenti di Suzzara e Brescia, non è chiaro invece che futuro avrà la collaborazioni con Hyundai su eMoovy.
https://cdn.motor1.com/images/static/16x9-tr.png
Luca Sra, President della Truck Business Unit di Iveco Group, ha espresso soddisfazione per l'accordo:"Siamo lieti di ampliare la nostra gamma di veicoli commerciali elettrici con due nuovi modelli versatili e innovativi".Jean Philippe Imparato, Chief Operating Officer di Stellantis per la regione Enlarged Europe, ha sottolineato il valore strategico dell'intesa:"Siamo orgogliosi di lavorare con un'azienda italiana di prestigio come Iveco"Iveco Group sta rafforzando la sua presenza nel settore "OnRoad" dei veicoli commerciali e industriali attraverso collaborazioni strategiche con partner internazionali. Oltre all'accordo con Stellantis Pro One per la produzione di furgoni elettrici e quella con Hyundai nel campo dell'idrogeno e nel commerciali leggeri, Iveco Group ha firmato una accordo vincolante con Ford Trucks per sviluppare congiuntamente le cabine dei veicoli commerciali pesanti del futuro.
Boh che senso hanno queste fuoriserie alfa romeo per un marchio che non ha una gamma sotto...che poi visto come sta messa maserati, forse sarebbero operazioni che avrebbero più senso con maserati...
ah fra l'altro a me la nuova 33 Stradale come linea non è che mi facesse proprio "impazzire"...
"Il muso della nuova 33 stradale è imperdonabile, facciamone uno ancora peggiore"
https://www.autoappassionati.it/ecco...le-prime-foto/Citazione:
Anteprime Ecco la nuova Alfa Romeo Stelvio: le prime foto
L’attesa per la nuova generazione dell’Alfa Romeo Stelvio sta per finire. Il celebre SUV del Biscione sta subendo un completo rinnovamento, con nuove motorizzazioni elettrificate, un design aggiornato e tecnologie all’avanguardia.
Le prime immagini del prototipo camuffato, avvistato durante i test in Europa, ci danno un primo assaggio di ciò che Alfa Romeo ha in serbo per il per il periodo a cavallo tra il 2025 e il 2026, come riportato da Carscoops.com.
Design sportivo e dettagli rinnovati
Il prototipo della nuova Stelvio è stato immortalato nel nord della Svezia, verso la fine dei test invernali. Nonostante la pesante camuffatura, emergono alcuni dettagli distintivi: il tipico scudetto Alfa Romeo è ben riconoscibile, mentre il frontale sembra adottare fari a LED sdoppiati, con un richiamo stilistico alla più compatta Alfa Romeo Junior.
Di profilo, il SUV appare più atletico rispetto alla generazione attuale, con proporzioni aggiornate che ne esaltano la silhouette sportiva. Spiccano i cerchi in lega a tre razze e una lunghezza complessiva che sembra leggermente aumentata, soprattutto nel passo. La parte posteriore, invece, suggerisce la presenza di gruppi ottici a LED a tutta larghezza con una forma triangolare, come anticipato da un recente teaser ufficiale.
https://da88b4b0.rocketcdn.me/wp-con...-1024x683.webpFoto Copyright: Carscoops.com Nuova piattaforma e DNA Alfa Romeo
La nuova Stelvio sarà il primo modello in Europa a essere basato sulla piattaforma STLA Large di Stellantis, la stessa che supporta già veicoli come la Dodge Charger e la Jeep Wagoneer S. Questa architettura, pensata per ospitare motorizzazioni elettrificate, permetterà ad Alfa Romeo di offrire una versione completamente elettrica e una ibrida del suo SUV, senza però rinunciare alla sportività che ha sempre contraddistinto il marchio.
Motorizzazioni ibride ed elettriche
Sotto il cofano, la nuova Stelvio offrirà sia motori elettrici sia soluzioni ibride. Sebbene i dettagli tecnici non siano ancora stati completamente rivelati, si ipotizza che la versione Quadrifoglio elettrica possa arrivare fino a 1.000 CV.
C’è anche la possibilità che Alfa Romeo utilizzi il nuovo sei cilindri in linea biturbo della Dodge Charger per le varianti a benzina, ma al momento non ci sono conferme ufficiali in merito.
https://da88b4b0.rocketcdn.me/wp-con...-1024x683.webpFoto Copyright: Carscoops.com Tecnologia avanzata e interni aggiornati
Sul fronte tecnologico, la nuova Stelvio sarà equipaggiata con l’architettura elettronica STLA Brain, che garantirà aggiornamenti software over-the-air e un livello avanzato di sistemi di assistenza alla guida (ADAS). Dalle prime immagini dell’abitacolo, sembra inoltre che il SUV adotterà un sistema di infotainment con uno schermo di dimensioni maggiori rispetto al modello attuale.
Il debutto della nuova Alfa Romeo Stelvio è atteso per la fine del 2025, con l’arrivo nelle concessionarie previsto nel 2026. Successivamente, la gamma Alfa Romeo si arricchirà con la nuova generazione della Giulia, che si trasformerà in un crossover fastback e condividerà telaio, motorizzazioni e tecnologia con la Stelvio.
Sbalzo importante all'anteriore, immagino sia TA.
Edit: ah, no, è pianale STLA, probabile evoluzione del Giorgio
Un pachiderma da 1000cv. Mi piace!
Totalmente insensato e inaspettato, potrebbe diventare "virale" tra gli sboroni e finalmente dare un po' di visibilità ad Alfa Romeo.
La storia dei 1000cv (elettrici!) mi sembra un po' una sparata promozionale, non so quanto sia verosimile né quanto abbiano intenzione di continuare con le versioni Quattroformaggio, comunque è un buon segno che l'auto sia praticamente pronta.
quando il presente è così sommesso e cupo, inizi a celebrare pure le ciofeche del passato
https://www.ansa.it/canale_motori/no...a7f0a4ef3.html
:asd:
a onor del vero è stata un bestseller in Brasile, secondo me fanno bene a celebrarla, poi la SW ha avuto il suo perché anche da noi.
Se avessero fatto una celebrazione per l'Arna mi sarei stranito molto di più.
io preferivo la REGATA
Non ho mai capito perchè è così criticata, l'aveva il padre di un mio amico SW (era già vecchia) ma non mi pareva una brutta auto, insomma per l'epoca in cui usci gli interni ecc non erano male, era piuttosto funzionale e una linea che richiamava la UNO che si insomma andava...
Aveva anche il bagagliaio che si alzava da solo (anche se rischiavi di prendertelo sul naso) :asd:
Poi non sarà stato questo capolavoro di auto, ma neppure di diventare l'icona del fallimento :uhm:
beh ma la regata mi pare fu un bel successo, mi pare fu abbastanza apprezzato, poi l'apice ci fu con la Croma
E la Tempra? secondo me gran macchina.
Tutti si dimenticano sempre della Tempra quando parlano delle SW Fiat anni 80-90. Mio padre la comprò in versione SW, ma continuava a chiamarla Regata. :rotfl:
Regata-Tempra-Marea hanno mosso una nazione per una generazione.
La Prisma 1.6 i.e. era una bomba.
Sulla carta poteva sembrare una macchinetta del cazzo ma quei quasi 110 CV su una massa inferiore alla tonnellata la rendevano molto superiore alle aspettative...
Tenuta fino al '94 quando arrivò la A4
:rullezza:
E' stata la mia prima auto, di terza mano e con un chilometraggio imprecisato a sei cifre, ma andava come un treno.
Giusto per aggiungere la solita frase (vera) sui tempi andati: da ragazzo mi sembrava enorme, ma non arrivava a quattro metri e venti, ben più corta di una compatta di oggi.
Si beh...io mi chiedo quando è successo che le auto si sono ristrette, per me con gli anni si rimpiccioliscono, non è possibile che quando ero piccolo io con i miei si girava l'europa con la fiat uno, tenda, vestiti e viveri per 2 settimane abbondanti...
ora devo andare un weekend in montagna in appartamento e con la 208 devo montare la bagagliera sul tetto e comunque la roba mi sta a fatica :uhm:
Perchè negli anni '90 hanno iniziato ad aumentare la sicurezza passiva.
Telai più grossi per resistere ai crash test che però comportavano pesi maggiori, per avere prestazioni migliori servivano motori più potenti e con più coppia, che necessitavano telai rinforzati per resistere alle "torsioni", che però dovevano essere riadattati a livello passivo per l'aumento delle masse in gioco...
Alla fine si è arrivati a berline da 1600 kg che con quelle masse necessitano di sospensioni più rigide...
Poi per sbaglio prendi in mano una Panda demmerda anni '90 e ti sembra di volare :asd: