Credo che se avessero un motore pronto e bello utilizzabile migliore lo farebbero visto i danni che sta portando sta storia del puretech...
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Credo che se avessero un motore pronto e bello utilizzabile migliore lo farebbero visto i danni che sta portando sta storia del puretech...
Spostamenti limitati? Un ducato elettrico può fare tranquillamente 250km al giorno, che fanno 70k all'anno.
I corrieri secondo ChatGPT fanno tra gli 80 e i 120km al giorno, che comunque significa un bel consumo, considerando l'efficienza infima del motore, viaggiando sempre a tavoletta con marce basse e ripartenze a cannone.
Però evidentemente i numeri non sono ancora a favore dell'elettrico, altrimenti qualcuno ci avrebbe già pensato.
Beh appunto da quel che dice Tyreal per gli spostamenti dei corrieri può anche andare bene come autonomia...il problema è il resto dei costi, comunque le ricariche ti costano, anche perchè anche a dotare l'azienda di pannelli solari, i furgoni ti girano di giorno e rientrano la sera, pensare di avere accumulo sufficiente è credo fuori "portata", certo uno può comunque produrre la corrente e quella in più la vende, e comunque c'è un bel risparmio sul diesel, anche sulla manutenzione generale....
Va anche considerato che se comunque comincio ad avere anche una flotta di soli 5-10 furgoni, a caricarli tutti la sera credo serva un certo tipo di impianto.
Insomma a naso al di la del costo del furgone che ti costa il doppio, hai anche una serie di costi infrastrutturali da sostenere, cose che magari aziende grosse possono fare anche più facilmente, altre più piccole forse è ancora presto.
Magari con incentivi con detrazioni o cose simili a quello che era industria 4.0 magari potrebbe spingere qualcuno in più a convertirsi.
A logica hanno senso per un corriere tipo Amazon che deve concentrarsi sugli ultimi km in centro città per scatoloni di peso medio-basso. Infatti punta ai 100000 furgoni elettrici entro il 2030.
Ma un DHL che carica 2 europallet pieni l'elettrico non lo prende manco in considerazione
beh oddio, anche tanti corrieri come GLS / DHL / SDA / Bartolini ecc hanno la loro fetta di furgoncini che fanno gli ultimi km per la consegna porta a porta di pacchi medio piccoli, fra l'altro anche Bartolini il furgone che mi consegna spesso i pacchi comprati in internet non è lo stesso che mi ha consegnato la lavatrice, visto che mi è arrivato un "camion" con pedana, dunque già ora hanno vari tipi di furgoni a seconda della merce che devono consegnare.
Giusto ma allora devi avere una logistica interna differenziata. Per Amazon è già più semplice perchè il 90% del carico è tutta roba leggera sotto i 5 kg e fanno solamente consegne da magazzino a cliente
I corrieri "standard" invece fanno anche ritiri, capita spesso che in azienda il DHL arriva con la consegna di un pacco da 5 kg e contemporaneamente il ritiro di un europallet da 3 quintali e lo gestiscono in mezzo alle altre consegne della giornata per limitare i viaggi.
Niente di trascendentale da gestire ma partire con un gap di 700 kg in meno trasportabile non è cosa da poco se questo comporta viaggi aggiuntivi...
Giulia e Stelvio rimandate al 2027, la scusa ufficiale è che il pianale STLA non sarebbe pensato per versioni ibride, ma solo per elettriche (la Charger 4 porte è sullo stesso pianale ed è prevista anche a benzina, ma vabbé), quindi non sarebbe adatto al "nuovo scenario di mercato" che inaspettatamente (per chiunque non abbia un cervello) continua a premiare le auto non a pile. La modifica per renderlo compatibile con l'ibrido fa dunque slittare la presentazione di un anno e mezzo.
In pratica stanno dichiarando, che sia vero o meno, che qualunque cosa esca sarà un accrocchio raffazzonato all'ultimo.
e questa la faranno con i mattoncini lego?
essere brutti è un diritto ma non bisogna approfittarne
https://img-s-msn-com.akamaized.net/...=768&h=433&m=6
https://www.msn.com/it-it/motori/not...98d77bdc&ei=11
Sono talmente avanti che sono rimasti indietro. Geni.
a me sta voce sembra una stupidaggine...
si è sempre detto che il STLA large è parente molto stretto del Giorgio, fra l'altro, basta andare a rivedersi le presentazioni di Stellantis quando presentò la nuova piattaforma...
Idem da quando si parla di stelvio e giulia nuove mi pare si sia sempre parlato almeno i versioni ibride oltre che elettrica, trovo improbabile che a 6 mesi - 1 anno dal lancio, praticamente quando il progetto è praticamente definito se non del tutto in larga parte, perchè bisogna cominciare a pensare anche alle catene produttive, scoprano che il pianale non va bene...bah...
O visto che si parla di ibride dove insomma non è che stellantis abbia tecnologie molto avanzate (siamo abbastanza terra terra) lo sviluppo di cose più al passo stia richiedendo più tempo a livello software...
Anche il cambio di CEO potrebbe aver rallentato il lancio.
Praticamente dicevano che era un pianale progettato in ottica BEV, ma pensato per la massima flessibilità in ottica di un periodo di transizione, per questo pensato per supportare numerose soluzioni ibride ma anche solo termiche...
In usa mi pare viene già usato su una Doge che monta un 3.0 V6...
Forse è più facile sia in ritardo lo sviluppo dei motori da usarci sopra, o forse prendono tempo per vedere se nei prossimi mesi salta tutta la cosa del 2035 come sembra sempre più probabile, ed eventualmente rivedere la gamma.
Ps.
per quel che vale pure quattroruote pare pensarla come me:
https://www.quattroruote.it/news/nuo...di_uscita.html
addirittura parlano di linee produttive già in fase di allestimento e un modello che sarebbe già quasi pronto.
Fra l'altro quattroruote fa notare che non c'è mai stata una data ufficiale per il lancio di questi modelli, solo voci o indicazioni generiche.
Mettere in produzione un modello di auto non è come fare una pizza, dove basta cambiare gli ingredienti ed il gioco è fatto...
Se una linea è strutturata per produrre tot auto in un anno e fra queste ci sono anche le elettriche, il toglierle dalla produzione non significa che fai partire il resto come se niente fosse perchè o le rimpiazzi o non parte la linea perchè antieconomica.
francamente visto l'andazzo generale, non mi stupisco più di niente a livello di piani industriali di tutta l'industria automotive :fag:
chi è quel coglione demente che deciso per il mega angolo oscuro sul finestrino posteriore? :facepalm:
una delle peggiori scelte di design di sempre che ha preso moda :facepalm:
Appunto, dunque se avevi già linee produttive che stavi allestendo è evidente che il progetto è a buon punto, se cambiano i piani di vendite, del tipo, pensavamo di destinare tot linee all'elettrico con tot versioni ecc, ma rivedi i piani, riducendo allestimenti/versioni...
Devi rivedere anche come distribuire linee e produzione, ovviamente i tempi si allungano, ma riguarda la parte delle linee di produzione, e si rientra nelle ipotesi che ho fatto io (in europa cambia il vento / l'elettrico non vende, ma che non vende lo si sa almeno da più di 1 anno e dubito che 1 anno fa pensassero che in 12 mesi sarebbe cambiato radicalmente), dunque rivedi le linee produttive ecc...
Ma tutto questo non ha nulla a che vedere con le voci che dicono che la piattaforma non va bene e devono rivedere il tutto perchè a meno di 1 anno dal lancio con i muletti che girano per strada si sono accorti che i motori temrici non ci stanno...
sta cosa poi sta girando su un sacco di pagine facebook e siti che parlano di auto, ma che per lo più hanno sempre articoli strutturati per generare polemica più che dare notizie di auto...
Loro non possono dire "non facciamo le elettriche perchè non ne vendiamo nessuna" perchè sotto ci sono sempre le regole sulle emissioni che li obbligano a produrle. E infatti continuano a pubblicizzarle.
A quel punto meglio tirar fuori una palla che il 90% non capisce piuttosto che l'unica cosa vera che il 100% non deve capire :asd:
Intanto Stellantis ad oggi non ha tirato fuori nessuna palla, in quanto non c'era nessuna data fissata per il lancio, poi che il progetto fosse un po' in ritardo sui tempi previsti internamente era una voce che già girava...
Come ha poi fatto notare da Tyreal se fai volontariamente girare una notizia falsa che imputa il ritardo al fatto che non riesci a fare stare i motori sulla piattaforma è una scusa che fa più danni che altro...
Ammesso che il motivo sia che stanno rivedendo la linea produttiva delle elettriche, facevano prima e meno danni dicendo che "visto il clima di incertezza legislativa e le evolute dinamiche e tendenze di mercato, posticipavano l'uscita dei modelli Stelvio e Giulia per meglio formulare l'offerta della gamma in modo da poter maggiormente andare incontro alle richieste del mercato.
Stesso risultato e non mettevi in giro palle che fanno solo che danni...
Ma in tutto questo di vero credo ci sia solo che effettivamente i nuovi modelli usciranno un po' più tardi rispetto a quanto dicevano le voci ed indiscrezioni...
il resto sono fake messe in giro da qualche sito per attirare click, e poi riprese a cascata.