
Originariamente Scritto da
Rot Teufel
anche perchè comunque avremo bisogno di moltissima energia elettrica e l'unica alternativa è il nucleare. Ed i reattori di quarta generazione verranno commercializzati forse a partire dal 2030.
senza contare tutte le infrastrutture di ricarica ed il fatto che per una 208 elettrica ci vogliono 8 ore per una ricarica su una colonnina da 7,4kW

in più ogni auto ha la sua colonnina specifica di ricarica, quindi anche se la metto a caricare su una colonnina più potente non mi si carica affatto prima

il tutto senza contare il fatto che bisogna aggiungere tra i 7k (2.3kW) e 15k € (7,4kW) per le colonnine a muro in casa, oltre al costo dell'auto

dovessi installarlo nel mio garage dovrei, anche metterci un box in metallo antiscasso per evitare scrocconi visto i pezzi di merda che girano in condominio.
Se da una parte tolgo i costi di manutenzione dell'auto, ne aggiungo in accessori e manutenzione della ricarica.
Mi pare che in italia per elettreficazione totale del parco macchine avremmo bisogno di 10k colonnine installate giornalmente. Uno sforzo produttivo immane in termine di produzione, materiali e consumo energetico.
Ed il tutto senza contare se la rete condominiale sarebbe capace di reggere i carichi di picco necessari per la ricarica della batteria.
https://evbox.com/en/electric-cars/p.../peugeot-e-208
Senza contare il peso maggiorato dei veicoli, che sta portando a creare tanto microparticolato di pneumatici con livello di inquinamenti quasi parificati ad una termica

tanto che si stanno studiano pneumatici apposta per le elettriche che reggano meglio la coppia di spinta dell'elettrico.
Aggiungiamo che poi la produzione automotive s'è fossilizzata in SUV, puf, ecco in strada mastodonti da 2,5 e 3 tonnellate

Portando comunque all'usura degli elettrofreni.
Da qualunque parti si guardi, c'è sempre un grosso problema da cui fare fronte
