Alpine Vision, una bella promessa di sportività Ecco il Concept che farà rinascere il marchio francese nel 2017. Sfiderà Alfa Romeo, Lotus e Porsche
Si chiama
Vision, ma a dispetto del nome questo prototipo della prima
Alpine stradale degli anni 2000 è molto molto concreto. Più precisamente lo è all’
80% e come si evolverà lo scopriremo presto perché il modello definitivo di questa nuova sportiva sarà presentato entro la fine dell’anno al Salone di Parigi. Alla rinascita del glorioso marchio francese manca poco dunque, e questo “antipasto” che segue il concept
Célébration, sembra rispettare i desideri degli appassionati d’oltralpe e non solo: la nuova Alpine sarà una sportiva pura, ovvero
leggera innanzitutto e
velocissima.
La sportiva leggera di “mezzo” Di dati tecnici per ora non si parla. O meglio, nel corso della presentazione della Vision a Montecarlo è stato ufficializzato un solo numero, quello dei
4,5 secondi per scattare da 0 a 100 km/h. Il resto sono indicrezioni: il motore (centrale) dovrebbe essere un quattro cilindri turbo, probabilmente derivato dal 1.6 montato dalla Clio RS e potenziato dai tecnici di Renault Sport a 250 o addirittura 300 cavalli. E viaggia di pari passo l’interrogativo sul peso, perchè l’Alpine sarà leggera, ma non estrema in termini di essenzialità costruttiva come una Lotus o un Alfa Romeo 4C. E nemmeno “pesante” come l’altro riferimento delle sportive a motore centrale, la Porsche Cayman. In altre parole i francesi dovrebbero aver scelto la via di mezzo...
Levigata dagli anni ‘60 Nell’attesa è meglio far parlare le immagini e quindi lo
stile, ispirato alla mitica
A110 Berlinette degli anni ’70, ma levigatissimo nelle forme. L’Alpine Vision è compatta, bassissima e con un posteriore incredibilmente spiovente. L’abitacolo a 2 posti secchi ha un’impostazione funzionale alla guida sportiva, ma non rinuncia ad una caratterizzazione hi-tech della strumentazione e ad un buon livello di finitura generale, diciamo "alla francese" con rivestimenti in pelle un po' ovunque e un bel po' di carbonio a vista. Dietro il volante si intravedono i paddle di quello che sarà un cambio automatico a doppia frizione mentre sul tunnel centrale si può notare il vezzo del pulsante
start engine “protetto” a mo' di Jet militare. Un'esagerazione? Probabilmente si, ma questo la dice lunga sulle ambizioni che hanno alla Renault. E ricordiamoci che quando i francesi ci si mettono, le sportive veloci le sanno fare. Il risultato lo scopriremo su strada e in pista nel
2017.
Alpine Vision, il trailer
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