Legende Turbo 3: restomod alla francese
ATTO TERZO - Prodotta in circa 5.000 unità tra il 1980 e il 1986, la
Renault 5 Turbo ha saputo guadagnarsi un posto tra le icone automobilistiche, grazie anche alla partecipazione al mondiale rally. Per questo la francese
Legende Automobiles ha voluto far rivivere quella leggendaria vettura a motore centrale e trazione posteriore, realizzando l’ambiziosa restomod denominata
Turbo 3. Il team dietro il progetto è composto dal fondatore Alan Derosier (designer di auto), Charly Bompas (pilota), Alexander Decleves (ingegnere meccanico) e Pierre Chaveyriat (costruttore di auto da corsa). Il loro obiettivo è stato quello di “modernizzare” gli aspetti tecnici delle due generazioni di Renault 5 Turbo, le Turbo 1 e 2.
SALGONO I CAVALLI - La
Legende Turbo 3 è un raffinato progetto basato sul telaio della Renault 5 a tre porte, con una carrozzeria totalmente in fibra di carbonio al fine di tenere basso il peso. Dotata di sospensioni anteriori e posteriori a doppio braccio oscillante prese in prestito dalla R5 Maxi Turbo da corsa, è alimentata da un
motore turbo montato in posizione centrale che eroga
406 CV, una potenza decisamente maggiore rispetto a quella del 1,4 litri originale, che si fermava a 160 CV. La potenza è trasmessa alle ruote posteriori attraverso un cambio sequenziale a sei marce.
RESTA FEDELE - La forma della carrozzeria della
Legende Turbo 3 resta fedele al modello originale, anche se l’aspetto è stato modernizzato introducendo larghi e squadrati parafanghi e alcune modanature in rosso a contrasto. Non mancano elementi inediti come i fari anteriori e i fanali posteriore full led che si fondono con le prese d’aria, e i due terminali di scarico posizionati all’interno del diffusore. Sono cresciute anche le dimensioni dei cerchi, di 16 pollici nella parte anteriore e 17 in quella posteriore.
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Nella foto qui sopra la Renault 5 Turbo degli Anni 80.
UN MIXI DI ANTICO E MODERNO - L'interno della
Legende Turbo 3 è completamente inedito anche se ricorda quello originale disegnato da Marcello Gandini per Bertone. Gli strumenti circolari sono stati sostituiti da un quadro strumenti
digitale, posizionato dietro un volante a due razze. Complessivamente l’aspetto della plancia è spartano; sono state infatti mantenute le classiche manopole per il controllo del clima. Non mancano i sedili sportivi con poggiatesta integrati e le cinture a 6 punti.
QUANTE? - Legende Automobiles non ha annunciato quante unità della
Turbo 3 verranno prodotte, né il prezzo.