L'ho detto tempo fa e lo ripeto: deve stare più tranquillo. Non si gioca un cazzo a parte un podio insignificante, la pista è in una condizione in cui è facile fare errori, chi te lo fa fare di prenderti rischi simili?
Deve lavorare dal punto di vista psicologico e in fretta, che altrimenti rischia di trasformarsi in un handicap quando ci sarà da giocarsi i mondiali (sì, ma quando? con il catorcio che si ritrova ha voglia a fare allenamento...).
Prendi anche Verstappen, se non cambia squadra o se la RBR non inizia a migliorare non vincerà mai un tubo di niente, finendo per diventare il Pedrosa della F1.
Inviato dal Carletto Leclerc senza sBinnare.