
Originariamente Scritto da
Non-A
Ci vorrebbe una class action per farci risarcire le ore spese ad assistere al grande spettacolo... dell'assenza totale di emozioni.
Niente, questa F1 è il nulla. C'è il dramah da fiction trita e ritrita... ma invece (ovviamente) non c'è... tutti spalla a spalla a ridersela di tutto e di tutti, senza neanche rendersi conto che ormai stanno ridendo solo di sè stessi, perchè hanno manipolato così tanto quell'ambiente da aver escluso tutte le potenziali variabili contro la possibilità di successo, e cioè tutto e tutti.
Tra un paio d'anni i VR e la AR ci permetteranno di seguire la corsa come se fossimo dentro il casco del pilota... e anche dentro il casco del meccanico inginocchiato che aspetta al box con l'avvitatore in mano... magari anche in POV sul Tom Cruise/Brad Pitt ospite a caso invitato speciale, e ovviamente in POV anche sugli amici di Hamilton, che (finalmente) non saranno più di colore di quanto lo saremo noi... in POV.
E ci annoieremo, saremo sempre tanto indaffarati quanto annoiati, terremo il nostro visore Quest 4 sulla F1 per una decina di minuti e poi passeremo al nuovo Alone in the dark, che nomen omen è esattamente il futuro che ci aspetta, almeno nel senso stretto della componente spaziale.
Già adesso, è già una forma di solitudine chiedere una F1 con qualche emozione e non ricevere alcuna risposta che non sia una sceneggiata, imbastita da istrioni di una mediocrità disarmante.
Proprio il nulla, non c'è neanche più nessuno che si prenda la briga di creare un'app che silenzi l'audio per venti secondi dopo il primo "problemi" cantilenato da... beh da quello là.