Comincio impopolarmente con l'oscuro Penetrator, clonazzo di Scramble della Melbourne House dell'84 musicato dal semisconosciuto Adrian Pertout. Brevi, chiassosi ma secondo me efficaci motivetti dimenticati dal tempo, le colonnone sonore bellissime ma francamente un po' abusate tipo The Last Ninja 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e mezzo mettetele pure voi.
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