non ne ho bisogno ;)
hai fatto ingegneria, su.
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non ne ho bisogno ;)
hai fatto ingegneria, su.
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E pensare che basterebbe far usare solo carte di credito/bancomat per tutti i pagamenti.Anche di 1cent.
Inviato da un sarcazzo volante.
allora dimostra che puoi fare meglio :fag:Citazione:
Originariamente Scritto da alberace
ho fatto ingegneria anch'io, eh :boh2:
e comunque resta sempre valido il "se sbaglio voi mi corrigerete". attendo correzioni.
Citazione:
Originariamente Scritto da Ronin
ti sei già corretto da solo.Citazione:
Originariamente Scritto da Ronin
Se mi azzeri i costi di utilizzo si. Altrimenti è solo un regalo alle casse del sistema bancario.Citazione:
Originariamente Scritto da NOXx
le banche hanno gia' i loro costi annui. lo stato avrebbe tutto il diritto di azzerare i costi d'uso. se si lamentano minacci di trasformare la banca d'italia in banca commerciale e vedi che si calmano in 0.2 secondi ^^
se non sbaglio ci sono già i vincoli europei ai costi delle transizioni (0,2% per i bancomat e 0,3% per le carte di credito, a proposito del "è colpa dell'euro" :telodicevo: ).
introduci un credito di imposta dello 0,2% per le transazioni sotto i 1000 €, una detrazione irpef/ires una tantum fino a 200 € per il POS e tutti felici.
e chi e' esente dalla dichiarazione, per un motivo o per l'altro, se lo piglia nel chiurlo?
il credito di imposta e la detrazione sono per gli esercenti (sono LORO a subire il prelievo delle commissioni), mica per il cliente finale :asd:
premesso che mediamente su più anni non esiste che un'attività di commercio al dettaglio o di libera professione individuale non abbia un utile sul fatturato (sennò come fai a stare aperto?), possiamo anche preoccuparci del caso di "anno straordinariamente in perdita secca" (ci può stare, magari è il primo, o quello in cui ristrutturi/ti espandi, o in cui hai avuto un sinistro). facciamo pure che il credito di imposta è usabile per 5 anni, perchè no. se in 5 anni non hai prodotto utili di pochi % sul fatturato (che bastano per usufruire di un credito del genere) come fai a stare aperto? :fag:
se proprio vogliamo, facciamolo pure cedibile a terzi in unica soluzione, come le detrazioni fiscali per la ristrutturazione dei condomini. così può dotarsi di POS anche il bimbo che vende le limonate. va bene uguale.
Io con la contactless ci pago già un po' di roba sotto i 10€.
Non sono ancora riuscito a far funzionare l'app sul cellulare, però.
Poi mi sento koreano :asd:
se sei povero sei povero, lo stato ti dovrebbe aiutare (?) in modo diverso, vedasi reddito di inclusione o social cardCitazione:
Originariamente Scritto da gmork
no, ma guarda che non hai proprio capito.Citazione:
Originariamente Scritto da Zhuge
oggi tu vai in negozio e spendi 10 €, se paghi in contanti paghi 10 €, se paghi col bancomat paghi 10 €.
se paghi in contanti, il negoziante incassa una banconota da 10 €, se paghi col bancomat il negoziante si vede versato 10-0,2%=9,98 € perchè 0,02 glieli trattiene la banca come commissioni bancarie. se elimini il contante, è il negoziante che ci rimette, il cliente finale paga sempre uguale.
perciò il credito di imposta va dato all'esercente/libero professionista (comunque: a chi i soldi li incassa, non al cliente), per risarcirlo del fatto che la banca per la transazione elettronica gli preleva una quota del guadagno; e anche se il cliente finale magari è povero in canna, l'esercente ha sempre un fatturato (sennò come fa? non vende...); c'è caso che abbia reddito negativo in un anno per motivi particolari, ma sul medio periodo ha sempre reddito positivo da cui detrarre il credito di imposta (sennò fallisce e chiude: cosa lavora, per beneficenza?).
se poi il credito lo fai cedibile, lo può usare anche chi ha la SRL che chiude il bilancio sempre a zero (e distribuisce gli utili in forma di stipendi per non pagare le tasse due volte, prima sui dividendi e poi sul reddito), e lo possono usare anche coloro che non hanno redditi fissi, ma vendono "estemporaneamente" sotto la no tax area.
sono stato spiegato? o devo fare l'esempio in lire? :jfs3:
Che poi il motivo del costo delle transazioni non vedo dove sia, una volta che tutto diventasse elettronico per le banche ci sarebbero un sacco di costi in meno...Non ci sarebbero bancomat, non ci dovrebbero essere soldi che girano negli uffici quindi rapine zero, assicurazioni contro i furti di conseguenza zero...E via così...Citazione:
Originariamente Scritto da Ronin
certo certo :sisi:Citazione:
Originariamente Scritto da Firestorm
Ma magari, cristo!Citazione:
Originariamente Scritto da NOXx
D'accordo a togliere quello 0,2% di commissione.
Cosi sarebbero anche costretti a fare gli scontrini.
I soldi delle commissioni non vanno alle banche ma ai circuiti internazionali + altre aziende.Citazione:
Originariamente Scritto da Firestorm
Quando fai un'autorizzazione, la tua richiesta passa , dopo vari giri, in un grande database che si fa pagare a query.
Se poi hai amex, quelli sono dei ladri legalizzati.
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Amex=american Express
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Btw quando tutto è elettronico...è tutto informatizzato.Citazione:
Originariamente Scritto da Firestorm
Non è che la cosa costi niente di mantenimento ed aggiornamento eh...
Informatica e meccanica sono due cose che hanno caratteristiche e costi opposti.
al netto della supponenza con cui mi rispondi, ammetto di avere frainteso quando ho scritto il messaggio di risposta, non editando poi quando leggendo i messaggi successivi mi era parso palese il mio fraintendimentoCitazione:
Originariamente Scritto da Ronin
ritengo comunque che il commerciante, per il solo fatto di essere l'anello intermedio della catena, difficillmente ci rimetta perché, anche in assenza di incentivi fiscali, dal giorno successivo all'abolizione del contante è ragionevole ritenere che i prezzi al consumo di qualsivoglia bene subiscano un aumento direttamente proporzionale a quello della commissione bancaria subita dal negoziante; in parole povere, il commerciante traslerebbe il costo sul consumatore...