si sta bene sulla luna?
LA TOLLERANZA ZERO
scritto con questi caratteri è abbastanza leggibile e comprensibile?
o è un concetto troppo complesso (e, magari, fascista?)
è che la famosa "lotta al traffico della droga" è andato progressivamente indebolendosi, ormai è più uno spunto per fare action triller baracconari che altro
se una così grossa parte della società è addirittura favorevole a questi consumi, chi glielo fa fare ai governi di impegnarsi e spendere in operazioni che non portano voti?
se è per quello, l'uso personale è anche depenalizzato, da quel che so
e non mi risulta che i pusher li sbattano in galera e buttino via la chiave, in mezza giornata possono tornare al "lavoro"
il problema è che, da circa cinquant'anni, l'uso della droga è stato sdoganato e/o addirittura esaltato come attività creativa
per cui, da prodotto di nicchia per ricchi rampolli viziosi, è diventato un consumo di massa, così, oggi, anche l'operaio e il contadino si ritrovano il figlio strafatto
il tutto perché un vero contrasto al fenomeno non è più praticato, c'è stata una resa (che io ritengo vile e catastrofica)
siamo alle solite: l'alcoolismo e il tabagismo non bastavano? non costano già abbastanza?
vogliamo vedere gente al volante con lo spinello che "ma io l'ho comprato in farmaciah!!!!"
e poi mi fanno ridere quelli che "regolamentando la vendita..."
che facciamo? vendiamo nelle farmacie anche l'eroina e il crack? qualcuno si illude che la legalizzazione dell'uso delle droghe leggere abbatterebbe il consumo di quelle pesanti?
come la mettiamo col fatto che più volte all'anno esce roba chimica nuova che fornisce nuovi paradisi artificiali?
e che c'è la corsa per adeguarsi alla moda? anche da parte di quelli che avevano cominciato con un "presunto innocuo" spinello?
se poi qualcuno preferisce essere rinunciatario, o sconfitto, o ambiguamente tollerante, o ignorare, o sottovalutare, il problema NON è solo suo