Anche se forse converrebbe metterci dove tira il vento e non di traverso, continueremo a formulare domande ad alta voce, a pretendere risposte e a fare denunce. Lo abbiamo fatto con la Dc e i socialisti, con Berlusconi come con tutte le sigle dell’ex Pci fino all’odierno Pd, di cui abbiamo raccontato scandali e reclamato più volte dimissioni e passi indietro. E non ci battiamo per conto di qualcuno, ma solo per i nostri lettori e per i cittadini, che meritano di vivere con gli occhi aperti.
Perché ogni volta che un potente, anche se nuovo di zecca, attacca ferocemente chi lo critica, allora bisogna preoccuparsi e non abbassare la testa.