Tu continui a ragionare in vittime e carnefici riguardo agli Stati, quando in verità sono tutte logiche di potere e influenza valide per tutte le potenze, Iran compresa. E dato che il regime degli Ayatollah non è retto da fessi, è ovvio che vanno alla ricerca di sistemi per pararsi il culo ed espandere il loro potere. Esattamente come gli Usa, Israele, ecc.
Per quanto riguarda l'Urss, il riconoscimento formale non cambia i dati di fatto. Durante la guerra fra Iraq e Iran, i vertici sovietici riempirono di armi Saddam Hussein e in parte l'Iran, perchè in verità la nuova teocrazia islamica non gli andava a genio e volevano vedere i due stati consumarsi a vicenda. Specialmente visto che i mullah erano soliti impiccare i commie.
Per quanto riguarda le minacce di change regime, quelle sono iniziate fin dal 1979 e si sono calmate negli anni 90 con l'avvento del governo moderato di Khatami, salvo poi riprendere con l'avvento dei neocon, che volevano bellamente ridisegnare il medio-oriente in uno/due decenni
Se poi dovessimo fare un discorso di coerenza delle politiche occidentali nei riguardi del terrorismo, a questo punto gli Usa/Ue dovrebbero evitare di aver rapporti sia con l'Arabia Saudita/potenze del golfo/Pakistan, sia con l'Iran.