Presa da Facebook però notevole:

[Bonus Track - Irangate de noantri]
Meno noto del caso Iran-Contras il caso Iran-Pippo Baudo fu un incidente diplomatico che coinvolse il nostro paese e l'Iran. Nel novembre del 1986, durante Fantastico7 condotto dal democristianissimo Pippo Baudo nella Rai diretta dal socialistissimo Enrico Manca, il trio Solenghi-Lopez-Marchesini in un suo sketch prese di mira l'ayatollah Khomeini che però per molti era santità. In una surreale gag, che prendeva spunto proprio dal più famoso caso Irangate, ad interpretare Khomeini era Tullio Solenghi, la Marchesini interpretava invece sua madre 'A Sora Khomeines' e Massimo Lopez Ronald Reagan, con Baudo a fare da spalla. L'ambasciata iraniana in Italia protestò subito ufficialmente, furono sospesi i voli della compagnia di bandiera IranAir e nei giorni successivi Teheran richiamò in patria il suo ambasciatore a Roma, espulse tre diplomatici italiani e ci furono scontri e manifestazioni nei pressi dell'ambasciata italiana; si occupò della vicenda il Consiglio politico di Stato presieduto dal premier Hossein Mussavi e furono di fatto congelati i rapporti diplomatici tra i due paesi. L'agenzia di stampa ufficiale parlò di programma insultante e sacrilego. Il nostro Ministro degli Esteri, l'On. Giulio Andreotti, riferì sulla questione in Senato non senza una punta di ironia "Chiariremo agli iraniani che siamo estranei all'attività della Rai e che lo stesso Craxi è stato oggetto, a Fantastico, di una polemica ancora più lacerante di quella contro Khomeini" (si riferiva alla famosa battuta sui socialisti in Cina pronunciata nella puntata precedente da un giovane e promettente comico allora molto in voga, Beppe Grillo). Il caso si sgonfiò nelle settimane successive e la vicenda finì a tarallucci e dugh, in ogni caso la RAI si impegnò a non trasmettere mai più lo sketch incriminato.