
Originariamente Scritto da
Zeppeli
Sai, leggendo molta saggistica sulla seconda guerra, la maggior parte degli storici e degli analisti, persino Luttwak, concordano che fu una strana ed enorme botta di culo che i chiapponesi attaccarono Pearl Harbor quando non c'era la flotta di portaerei in porto, o un calcolo preventivo se si vuol credere alla versione del Theobald. Soprattutto considerando che le trattative tra USA e Giappone erano state particolarmente accese durante tutto il '41, per quanto riguardava il controllo di alcune aree di interesse comune... Con gli USA che fecero praticamente muro su tutto. Diciamo che ufficialmente si respinge la teoria complottistica, e io di solito non le appoggio a meno di prove concrete, ma trattandosi di controspionaggio è difficile a dirsi, però che Roosvelt fece di tutto per provocare i giapponesi è documentato, che Hoover avesse le informazioni su possibili bersagli sensibili già dal giugno del '41 pure. Allora perché si fece di tutto per causare l'attacco? Perché l'embargo petrolifero al Giappone praticamente mettendone in ginocchio l'economia in tempo di pace tra i due stati? Come fu possibile che la dichiarazione di guerra non riuscisse ad essere tradotta in più di un'ora e trascritta in meno di un'ora? All'ambasciata poi... E per certo tutti già sapevano del testo, visto che Magic lo aveva già intercettato, come dovette ammettere lo stesso Cordell Hull, quello che aveva imposto, ben prima dello scoppio della guerra, che il Giappone evacuasse praticamente tutto il sud-est asiatico, compresa la Cina (come dire all'Inghilterra di abbandonare le colonie)... Una cosa che peraltro i Giapponesi, pur di togliere l'embargo, erano disposti a trattare, tra cui l'evacuazione della Cina, persino l'abbandono dell'Asse. Roosvelt alzò invece la posta, chiedendo l'evacuazione pure delle isole che erano sotto il controllo giapponese da prima del '40, ed estese pure l'embargo ad acciaio e ferro...
Mi sembrano strane manovre per assicurare una pace tra due stati...
C'erano forti interessi nel Pacifico, non confondere la guerra al nazismo con l'espansione giapponese in aree che gli USA volevano far rientrare nella propria sfera di controllo...
Poi ripeto, io non amo i complottismi, ma la storia degli USA è ricca di guerre mosse solo per interessi, in strani posti e con strane giustificazioni (e con spregiudicati sacrifici di uomini non indifferenti, vedi il Vietnam). Non ultima la storia delle armi di distruzione di massa di Hussein, mai trovate...