Sabbipodi!
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l'ultimo paragrafo dell'articolo di royp è da trigger over 9000 in certi ambienti:asd:
Praticamente mi stai dicendo che visto che Turchia e Iran minacciano di attaccare il neonato stato curdo, non bisogna supportarne l’indipendenza. A casa mia questa si chiama sottomissione.
Tra l’altro, un ragionamento del genere non mi è nuovo.... fammi pensare quando l’ho sentito... ah già, era il 47 e si pensava allo stesso modo di uno stato ebraico indipendente. E come Israele anche il Kurdistan ha il potenziale per diventare una forza stabilizzante nella regione.
Israele è una forza stabilizzante? :uhm:
Ma non sono scoppiate parecchie guerre in zona? :asd:
non capisco come possa essere una forza stabilizzante se il kurdistan nel suo complesso piglia territori in mezzo medio oriente, andando a toccare pure stati come la turchia (membro nato) e la siria (alleata con la russia). israele, come vai dicendo anche te, è nata in un deserto poco popolato, le popolazioni locali contavano un caxxo e era molto circoscritto come territorio. sono scenari completamente diversi. a parte che guerre e guerriglie non sono mai mancate dalle parti di israele, quindi non capisco cosa stabilizzi.
poi, ti ripeto, anche io sono favorevole in linea di principio a uno stato curdo. se riescono nel miracolo di fare accettare all'iraq di vedersi togliere un pezzo di terra/riescono nel miracolo di fare accettare ai curdi solo quel pezzo di terra e rinunciare alle rivendicazioni sugli altri stati/e riescono nel miracolo di fare accettare agli altri stati la nazione riconosciuta curda, tanto di cappello. io sarei solo che contento per loro.
No, il referendum curdo riguarda solo il Kurdistan iraqeno, dove già I curdi si autogovernano, da quando è caduto l’Iraq di saddam
Cosa succede dove non c’è Israele non è coinvolta? Basta vedere i bordelli interni in Yemen, Bahrein, Siria, Libano, Egitto, Giordania, Iraq. Gli arabi sono secoli che si massacrano tra famiglie, oltre che tra sunniti e sciiti.
Israele combatte isis con Egitto e Giordania, limita l’influenza iraniana, blocca (letteralmente) la proliferazione nucleare nella regione (Osirak 82 e Siria 2008).
Se non è stabilizzante questo, in una regione altamente esplosiva, dimmi cosa è.
Tipo non essere l'obiettivo di diverse nazioni che ti hanno dichiarato guerra una o più volte/ti vogliono cancellare dalle mappe e non avere una popolazione vicina o che fa parte del tuo stato che vuole fare guerriglia con mezzi improvvisati?
La Cecoslovacchia, obiettivo della Germania nazista, era un elemento destabilizzante nel 38? Gli europei credevano di sì e gliel’hanno regalata. Hanno stabilizzato la situazione? No, al contrario l’hanno peggiorata - dando inizio alla seconda guerra mondiale.
Se dittatoruncoli da quattro soldi vogliono fare la guerra la fanno, come è sempre stato. Ma non far passare le vittime per colpevoli.
Allora mettiamo Israele non esista: Saddam avrebbe avuto la bomba+supercannone. Assad e l'Iran probabilmente idem. L'Egitto sarebbe uno stato guerrafondaio e chiuso rispetto all'Occidente.
L'eliminazione di Israele era il feticcio o il casus politico per la creazione di un grande stato panarabo (Nasser), paradossalmente.
http://www.ilpost.it/2017/10/09/sabr...ilizie-italia/
In Libia la milizia appoggiata dall’Italia ha perso
:facepalm: :facepalm:Citazione:
La milizia sconfitta è quella dei Dabbashi, una delle più potenti della città. Dal 2015 si occupava della sicurezza dell’impianto di Eni per l’estrazione di petrolio nel vicino paese di Mellita, e in questi anni ha espresso sia il capo della divisione locale dello Stato Islamico (o ISIS) sia quello della Guardia Costiera.
:smugranking:Citazione:
Operations Room ha annunciato che intende proseguire l’attività della famiglia Dabbashi contro il traffico di migranti, ma non è chiaro se abbia già degli accordi col governo di Serraj o con le autorità italiane o europee. Sul Foglio, Daniele Raineri ha fatto notare che da qualche tempo il governo italiano e quello francese hanno iniziato a rafforzare i contatti con Haftar: a fine settembre il generale libico aveva incontrato due importanti ministri italiani, Marco Minniti e Roberta Pinotti, e il presidente francese Emmanuel Macron, che aveva già visto a giugno insieme a Serraj.
Un tempo saremmo andati giù con l'esercito a sistemare tutto in quattro quattrotto. Ora siamo imbelli e dobbiamo pagare le milizie che si scannano.
:smugplauso:
In tutto agosto ne sono sbarcati meno di quanti a giugno venivano raccolti in una sola giornata. Per quanto costi finanziare le milizie e i satrapi libici, sarà comunque meno del costo materiale e sociale di decine di migliaia di clandestini in più (o di un intervento militare). E la sconfitta di una milizia vuol dire poco, si passerà a pagare la prossima che ne prenderà il posto. Finché per queste bande di criminali resta più sicuro e redditizio lavorare al soldo del nostro paese rispetto a trafficare migranti, la situazione resta comunque a nostro vantaggio.
Tank iraqeni entrano a kirkuk con l’appoggio delle forse quds iraniane....
goodbye sweet kurdistan:asd:
bruttissima, e nel totale silenzio degli USA e del resto dell'inutile e codardo mondo occidentale, ancora una volta disposti a lasciar soccombere un proprio alleato per avere una tregua temporanea con i pasdaran iraniani (che si trasformera' in una guerra molto piu' cruenta entro pochi anni).
La storia si ripete....
"Britain and France had to choose between war and dishonour. They chose dishonour. They will have war."
...
piu' che altro si tratta anche quella di una mossa saudita per testare il terreno in libano, sull'influenza iraniana e eventualmente provocare un conflitto Israele-Hezbollah. Questi ultimi ora, in assenza di un governo centrale che li tenga a bada, potrebbero sentirsi liberi di provocare Israele. I sauditi avranno ovviamente da guadagnarci - dovendo l'Iran supportare maggiormente il nuovo conflitto a scapito degli altri nella regione (Yemen, Siria)
http://foreignpolicy.com/2017/11/06/...ampaign=buffer
Are you a Syrian rebel in need of U.S.-manufactured assault rifles, or even a tank? You can buy it on Telegram.
Citazione:
The Islamic State may be in retreat, but other militants in Syria have been trading thousands of weapons in publicly accessible black markets hosted on Telegram, including dozens of U.S. military assault rifles and parts for the same kind of anti-tank missile systems distributed by the CIA to anti-Bashar al-Assad rebels.
Nel caso dovessero usarle qua in Europa, ringraziamo gli americani per aver scaricato come sempre la merda da noi.Citazione:
Some of the U.S.-made weapons available on these markets likely first entered Syria as part of an ill-fated Pentagon program to train and equip fighters in northern Syria to take on the Islamic State. The Barack Obama administration ended the effort in October 2015, after U.S.-trained commanders were kidnapped and shaken down for arms by al Qaeda soon after crossing from Turkey into Syria — but the American guns from the program continue to live on in illicit arms markets.
Ottimo affare :asd:Citazione:
At the time the $500 million initiative was closed down, it had trained fewer than 150 fighters and failed to mount an effective opposition to the Islamic State.
Libano, libano, libano...
http://www.independent.co.uk/news/wo...-a8046116.html
Saudi Arabia tells its citizens to leave Lebanon immediately
Se scoppia una guerra civile in Libano, indovinate dove andranno il milione e passa di profughi? :fag:
Non fanno in tempo a sconfiggere l'ISIS che c'è un'altra guerra :rotfl:
http://eastwest.eu/it/opinioni/sub-s...nti-al-terrore
L’addio delle forze africane lascia la Somalia sola davanti al terrore
L'ennesima exit tragedy.
certo sto terremoto in Iran non poteva capitargli sotto una base nuculare... questi iraniani c'hanno più culo che animo :asd:
La sporca propaganda russa, ah no è la BBC, conferma le vocine che giravano... http://www.bbc.co.uk/news/resources/...s_dirty_secret
The BBC has uncovered details of a secret deal that let hundreds of IS fighters and their families escape from Raqqa, under the gaze of the US and British-led coalition and Kurdish-led forces who control the city.
A convoy included some of IS’s most notorious members and – despite reassurances – dozens of foreign fighters. Some of those have spread out across Syria, even making it as far as Turkey.
:smugranking:
Non è roba nuova far ritirare i nemici in modo ordinato, è roba che si fa in casi simili per motivi che sicuramente qualcuno sa meglio di me
nella fantasia perché limitarsi? rilancio con un cataclisma tettonico con relativo inabissamento del nordafrica e tutto il medioriente, genere umano e progresso ne gioverebbero per millenni. :tie:
ritornando alla realtà:
sbaglio o i jihadisti in fuga sono spediti verso l'area di pertinenza di putin-assad?Citazione:
Terroristi che sono stati portati negli ultimi territori ancora in mano allo Stato islamico, nella provincia di Deir ez-Zour
http://www.lastampa.it/2017/11/14/es...iO/pagina.html
http://tg.la7.it/esteri/siria-eserci...11-2017-121470
:bua:
Riguardo l'ultimo attaco chimico in Siria, articolo interessante: https://www.theguardian.com/commenti...P=share_btn_fb
Riporta molte fonti. Sembrerebbe colpa di Assad o quantomeno della sua gerarchia. Ci sarebbe da capire il perchè.
Ma a parte questo, Mobiot commette l'errore proprio nel finale: pensare che l'epidemia informativa negativa sia solo prerogativa dell'Alt Right
http://www.ilfoglio.it/esteri/2017/0...he-mai-153280/
Articolo sull'ascesa di Hezbollah.
Possibili due sbocchi: o guerra fredda garantita dalle potenze maggiori (Usa e Russia), oppure guerra regionale nel giro di qualche anno...
Comunque::bua:Citazione:
Gli israeliani al confine hanno abbattuto il drone con un missile Patriot di cinque metri di lunghezza, valore tre milioni di dollari, e anche questa risposta spiega molto bene lo scenario di guerra (è un episodio simile a quello raccontato a marzo da un generale americano, David Perkins, durante un simposio dell’esercito, senza citare Israele: “Un nostro alleato ha sparato un missile da tre milioni di dollari per abbattere un drone da 200 dollari”).
Non so perchè, ma sento che il futuro della guerra sarà la modalità low cost. L'importante è avere tanti uomini da sacrificare.