facciamola rientrare ad allevare mandrie di futuri terroristi. ma lei non avra' cominque fatto nulla di male![]()
ma già solo che se ne discuta è da
also
https://www.cbc.ca/radio/asithappens...teur-1.4884562
Agnes Callamard, the UN special rapporteur on extrajudicial, summary or arbitrary executions, says it's time for Ottawa to stop dragging its heels and repatriate its citizens who fought for ISIS and are now being held in Syria and Iraq
As far as Iraq is concerned, if they are Canadian foreign fighters detained in Iraq they are tried under Iraqi counter-terrorism law. It's an extremely problematic law that has been denounced by myself, and by the UN as well. Under the law, many foreign fighters can be sentenced to death.
It is a legal obligation placed upon Canada ... to take all the necessary measures to ensure that its citizens do not confront or face death penalty. And frankly, the best way to do that in Iraq is to repatriate them for trial in Canada.
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Non puoi insegnare la fotografia, devono imparare da soli come farla meglio che si può, guardando ottime fotografie e facendone di pessime. (Cit. Cecil Beaton)
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25/08/2012 - Un ultimo piccolo passo per un grande uomo, un grande ricordo per tutta l'umanità.
Le mie foto su 500px - PER ASPERA AD IMAGINEM
www.andreamanna.it
Sono cittadini canadesi che si sono uniti al califfato islamico. Dopo la sconfitta di questo, sono stati catturati dallo Stato dell'Iraq che, probabilmente, li vuole anche processare.
Nell'articolo, la tizia dell'Onu si duole del rischio che costoro vengano puniti per i molteplici assassinii, massacri e violenze che hanno compiuto in nome dell'Islam a danno della popolazione irakena.
Considerato che l'Iraq punisce con la morte coloro che bruciano vivi i prigionieri, stuprano bambine e altre prodezze, questa funzionaria Onu teme che vengano condannati a morte (dallo Stato dell'Iraq).
per tale ragione, sta esercitando delle pressioni sul governo del cuc-kanada affinché se li riporti in patria. Dove potranno beneficiare dei diritti sanciti, elaborati e riconosciuti dagli infedeli.
Ultima modifica di balmung; 21-02-19 alle 22:36
ok ho letto tutto a caso![]()
e' una storia vecchia che e' stata provata infondata.
Puoi leggere qualcos'altro in questi 2 articoli:
https://blogs.timesofisrael.com/the-...hiopian-women/
https://www.thedailybeast.com/how-to...oversy-to-rest
e anche Haaretz lo nota:
https://www.haaretz.com/israel-news/...trol-1.5392931
Anche se in teoria tutto e' possibile, bisognerebbe capire se c'e' stato solo qualche casi di fraintendimenti (si parla di 30 donne etiopi, a fronte delle migliaia che sono arrivate in Israele legalmente), o su iniziativa di qualche medico di testa sua, ma qui si tratta solo di ipotesi. Fosse stata una politica del governo, avremmo visto migliaia di casi simili, o almeno qualche centinaio, e non solo quella trentina (in Israele vivono 150mila etiopi immigrati negli ultimi 30 anni).
Sul fatto che la popolazione etiope faccia oggi meno figli rispetto a quando stavano in Africa, e' anche normale, vivendo in un paese avanzato, con accesso a varie forme di contraccettivi e cure mediche. E comunque le famiglie etiopi sono in media molto numerose, non e' che si fermano a 3-4 figli.
Piccolo aggiornamento da Israele (anche se sono a Roma questo periodo).
Un ottimo articolo di Haaretz spiega la crescente influenza dell’Iran a Gaza attraverso la Jihad Islamica - e come la utilizzi per fare la guerra a Israele
https://www.haaretz.com/middle-east-...XoYMYKnl414QiU
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Erdogan preso a calci ad Ankara e Istanbul nelle comunali.
Vediamo come si evolve lo stato della democrazia turca.
Oddio, Erdogan ha iniziato la sua carriera come sindaco di Istanbul e ad Ankara il suo partito governava da tipo 20 anni.
Nelle grosse città c'è la borghesia laica ma ci sono anche "feudi" dell'AKP.
Sicuramente ha ancora un ampio consenso nel paese (purtroppo) ma questi risultati indicano che sta scontando la crisi finanziaria, L'inflazione al 20% credo non piaccia nemmeno ai suoi fan più accaniti...