Immigrazione

[TeoN]

Andate in religione e sfondamento di coglioni per favore ?

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[Picard]

Scusa Teon, ma se leggo le cazzate elevate a "ragionata et giusta veritate" mi si tappa la vena. Probabilmente è per quello che ho chiuso Facebook da anni.

[Hellvis]

Invece di tapparti la vena potresti entrare nel merito, ma so che è più difficile

[anton47]

Invece di tapparti la vena potresti entrare nel merito, ma so che è più difficile

continuo a pensare che sei stato molestato da un prete all'oratorio

[royp]

Nella chiesa cattolica era tradizione fino agli anni '60 circa che le donne in chiesa portassero un velo bianco in testa. Ricordo una gita scolastica a Firenze nel '97 dove in una chiesa c'era un gruppo di donne in preghiera tutte col velo.

http://www.unavox.it/ArtDiversi/DIV1...lle_donne.html


Ovviamente niente a che fare col velo musulmano da portare sempre fuori di casa...

Ok, parli del velo a coprire i capelli E nel nuovo testamento (che non conosco). Comunque solo il primo punto è una cosa ben diversa, e comprensibile: in un luogo di preghiera si vogliono i fedeli concentrati a pregare e non distratti dalle folte chiome femminili. Non c’è obbligo di coprirsi la testa fuori, come avviene per gli islamici.

[Hellvis]

Dai, è chiaramente una porcheria maschilista. La differenza è che i cristiani se ne sbattono.

[anton47]

Dai, è chiaramente una porcheria maschilista. La differenza è che i cristiani se ne sbattono.

perché possono farlo, ma forse la differenza non ti è chiara

[PCMaster]

Non è che possono, è che in occidente si è gradualmente deciso di "fregarsene" e di conseguenza o si riscrivevano i parametri dei cristiani o le statistiche colavano a picco


ipersemplifcandola all'estremo e oltre, ovviamente

[anton47]

Non è che possono, è che in occidente si è gradualmente deciso di "fregarsene" e di conseguenza o si riscrivevano i parametri dei cristiani o le statistiche colavano a picco


ipersemplifcandola all'estremo e oltre, ovviamente

e cosa cambierebbe?

[PCMaster]

Che non attribuisco presunti meriti al cristianesimo togliendoli al laicismo

[anton47]

Che non attribuisco presunti meriti al cristianesimo togliendoli al laicismo

a partire dalla tolleranza?
N.B.: io sono agnostico e considero una religione anche l'odio per le religioni

[Hellvis]

E perché mai scusa?

[Skywolf]

a partire dalla tolleranza?
N.B.: io sono agnostico e considero una religione anche l'odio per le religioni

ma la tolleranza è stata insegnata ai cristiani dai laici.

In pratica, col casino scoppiato in Europa a seguito della riforma, alcuni umanisti, cristiani e non, (re)introdussero il concetto di tolleranza religiosa, non fosse che per evitare di finire sulla graticola sai mai come gira il vento. Progressivamente il concetto si diffuse, in modo soft, e molti Stati europei iniziarono a tollerare confessioni diverse da quella ufficiale. Fu tuttavia solo con l'Illuminismo che venne affermato con forza che il diritto alla libertà religiosa era un diritto fondamentale dell'individuo e non una regia concessione motivata, più che da motivazioni filosofiche e dal riconoscimento del valore di tale diritto, da considerazioni pratiche e di "quieto vivere".

A monte di tutto, vale la pena di ricordare che in fondo erano stati i cristiani i primi a far casino; prima di loro, i romani erano molto tolleranti, infatti nell'Impero erano ammessi e praticati moltissimi culti; di fatto i romani perseguitarono cristiani (ed ebrei) (tra l'altro confondendoli specie all'inizio) perché non capivano il loro rifiuto della divinità dell'imperatore, rifiuto che costituiva un serissimo problema politico, perché da tale divinità derivava l'autorità dell'imperatore e quindi su di essa si reggeva il suo potere politico; in pratica per i romani il rifiuto di tale assunto doveva essere simile a quello che per uno statunitense di oggi sarebbe il bruciare la bandiera USA: un inaccettabile e pericoloso atto di ribellione contro lo Stato

[Lux !]

ma la tolleranza è stata insegnata ai cristiani dai laici.

In pratica, col casino scoppiato in Europa a seguito della riforma, alcuni umanisti, cristiani e non, (re)introdussero il concetto di tolleranza religiosa, non fosse che per evitare di finire sulla graticola sai mai come gira il vento. Progressivamente il concetto si diffuse, in modo soft, e molti Stati europei iniziarono a tollerare confessioni diverse da quella ufficiale. Fu tuttavia solo con l'Illuminismo che venne affermato con forza che il diritto alla libertà religiosa era un diritto fondamentale dell'individuo e non una regia concessione motivata, più che da motivazioni filosofiche e dal riconoscimento del valore di tale diritto, da considerazioni pratiche e di "quieto vivere".

A monte di tutto, vale la pena di ricordare che in fondo erano stati i cristiani i primi a far casino; prima di loro, i romani erano molto tolleranti, infatti nell'Impero erano ammessi e praticati moltissimi culti; di fatto i romani perseguitarono cristiani (ed ebrei) (tra l'altro confondendoli specie all'inizio) perché non capivano il loro rifiuto della divinità dell'imperatore, rifiuto che costituiva un serissimo problema politico, perché da tale divinità derivava l'autorità dell'imperatore e quindi su di essa si reggeva il suo potere politico; in pratica per i romani il rifiuto di tale assunto doveva essere simile a quello che per uno statunitense di oggi sarebbe il bruciare la bandiera USA: un inaccettabile e pericoloso atto di ribellione contro lo Stato

A tenere "Il buon senso" di Holbach si rischiava l'arresto

[sacramen]

Dai, è chiaramente una porcheria maschilista. La differenza è che i cristiani se ne sbattono.

No, se leggi il link capisci che il discorso è più legato ad un abbassarsi a Dio che non al "uomini non sbavatemi dietro".
Le donne sarebbero obbligate a portarlo in chiesa giusto durante la preghiera, le suore che invece dedicano la propria vita a Dio sono di fatto obbligate a portarlo sempre.
Che poi si parli di testi scritti 2000 anni fa, in un periodo dove la donna non poteva nemmeno parlare, non ci piove.

[Hellvis]

Ragazzi, non sopravvalutiamo queste cose. Sono state scritte in epoche in cui la donna non contava un cazz, se sembra una boiata maschilista probavilmente è una boiata maschilista. Altrimenti anche il velo islamico odierno è una forma di rispetto verso la donna

[PCMaster]

ma la tolleranza è stata insegnata ai cristiani dai laici.

In pratica, col casino scoppiato in Europa a seguito della riforma, alcuni umanisti, cristiani e non, (re)introdussero il concetto di tolleranza religiosa, non fosse che per evitare di finire sulla graticola sai mai come gira il vento. Progressivamente il concetto si diffuse, in modo soft, e molti Stati europei iniziarono a tollerare confessioni diverse da quella ufficiale. Fu tuttavia solo con l'Illuminismo che venne affermato con forza che il diritto alla libertà religiosa era un diritto fondamentale dell'individuo e non una regia concessione motivata, più che da motivazioni filosofiche e dal riconoscimento del valore di tale diritto, da considerazioni pratiche e di "quieto vivere".

A monte di tutto, vale la pena di ricordare che in fondo erano stati i cristiani i primi a far casino; prima di loro, i romani erano molto tolleranti, infatti nell'Impero erano ammessi e praticati moltissimi culti; di fatto i romani perseguitarono cristiani (ed ebrei) (tra l'altro confondendoli specie all'inizio) perché non capivano il loro rifiuto della divinità dell'imperatore, rifiuto che costituiva un serissimo problema politico, perché da tale divinità derivava l'autorità dell'imperatore e quindi su di essa si reggeva il suo potere politico; in pratica per i romani il rifiuto di tale assunto doveva essere simile a quello che per uno statunitense di oggi sarebbe il bruciare la bandiera USA: un inaccettabile e pericoloso atto di ribellione contro lo Stato

In pratica questo, anche se non so se potrei attribuire "colpe" per l'incompatibilità del monoteismo con il sincretismo romano.

[sacramen]

Ragazzi, non sopravvalutiamo queste cose. Sono state scritte in epoche in cui la donna non contava un cazz, se sembra una boiata maschilista probavilmente è una boiata maschilista. Altrimenti anche il velo islamico odierno è una forma di rispetto verso la donna

Il velo islamico è una forma di rispetto verso la propria religione. Che poi per la donna italiana sia una forma di oppressione maschilista ci può stare ma bisogna contestualizzarlo.
E' un pò lo stesso discorso di quando si criticava papa Mazinger sulla sua contrarietà all'uso del preservativo ed in generale dei contracettivi. Ovvio che l'italiano medio va in rage ma il capo spirituale di una religione deve pensare ai precetti della fede e non all'ormone dei propri fedeli.

Qua in Italia si è perso di vista il concetto di FEDE religiosa...

[TeoN]

Il video lo vedo dopo. Riguardo il vivere in maniera laica, non vedo perché dovrebbero. L'Islam non è solo violenza, così come non lo è il Cristianesimo. Finché non si radicalizzano, possono vivere come vogliono la loro cultura. O mi stai dicendo che abbiamo 300milioni di terroristi e non lo sapevo? Strano non si siano già fatti saltare tutti in aria contemporaneamente

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Perche' ammazzano le donne infedeli con la lapidazione, permettono matrimoni che in realta' sono casi di pedofilia e ammazzano i gay buttandoli dai palazzi. Cosi' per dire le prime che mi vengono in mente.

E ci sono stato di persona in Arabia Saudita non l'ho letto sui giornali

[Hellvis]

Che siano attività tipiche di quei paesi è fuori di dubbio, ma sono anche precetti prettamente islamici? Non so se si trova scritto sul corano o nei precetti di Maometto.