Trovo un po' offensivo e criminale che i referendum non si vincano con l'informazione sui temi e sulle conseguenze delle scelte del popolo ma con l'astensione di chiunque a spiegare e i trucchetti per mettere i referendum nei weekend di sole
Trovo un po' offensivo e criminale che i referendum non si vincano con l'informazione sui temi e sulle conseguenze delle scelte del popolo ma con l'astensione di chiunque a spiegare e i trucchetti per mettere i referendum nei weekend di sole
Se non fosse che fa comodo cosi (a quelli al potere) bisognerebbe assolutamente cambiare. I no in questo modo hanno un vantaggio quasi incolmabile. Io osno dell'idea che chi si sbatte e va a votare vince. siano essi l'1% od il 100%. Capisco quale fosse l'idea alla base del quorum, ma IMHO e' un fallimento.
però, senza quorum, una parte minoritaria della popolazione imporrebbe il proprio volere al resto del paese.
Considera, poi, che il referendum è solo abrogativo. Ovverosia ha ad oggetto un provvedimento emesso dal parlamento, che è un organo la cui composizione è stata già sottoposta ad una valutazione del corpo elettorale.
Non vai a votare fattazzi tuoi
Si lo so' perche' c'e' il quorum ed hai ragione, ma cosi' come sono fatti adesso non servono assolutamente a nulla. Vengono fatti in modo da non raggiungere il quorum quasi matematicamente. Quindi o li cancelliamo del tutto od aumentiamo uno sproposito il numero di firme richieste x indirne uno o li accorpiamo obbligatoriamente a qualche elezione. Al momento sono uno spreco di denaro e basta.
Scusa [MENTION=171]Moloch[/MENTION] se cerco su google "riforma + referendum" piu' che foto della Boschi non trovo (ed e' pure mattina presto), hai qualche link?
http://www.rainews.it/dl/rainews/art...67f738f1f.html
in oltre se non ricordo male è prevista l'obbligatoria discussione delle leggi d'iniziativa popolare, mentre ora sono più o meno procrastinabili a piacimento dell'aula.Per presentare un quesito referendario serviranno sempre 500mila firme, tuttavia il quorum può essere ridimensionato se i comitati ne raccoglieranno 300mila in più: dal 50% più uno degli aventi diritto al 50% più uno dei votanti all’ultima tornata elettorale. Accanto a questa, la riforma parla anche di altre due novità: l’introduzione di referendum propositivi (oltre a quelli abrogativi) e 150mile firme necessarie per presentare una legge di iniziativa popolare. Il triplo rispetto alla soglia attuale.