il mio leader ideale non esiste, anche perché il concetto è facilmente sovrapponibile a quello di "uomo della provvidenza" che, dalla prima metà del secolo scorso, sappiamo tutti a cosa porta
d'altra parte le alternative oggi mi sembra si riducano a un golpe + o - bianco o a una pseudo democrazia caotica e incompetente (tipo quella grillina)
personalmente mi accontenterei di uno che gestisse lo stato con "la cura del buon padre di famiglia" e fosse abbastanza spregiudicato per non farsi divorare nei meandri (mefitici) della politica
il discorso sarebbe lungo e dannatamente OT, ma mi è venuto in mente proprio pensando alle due alternative (non riesco ancora a decidere qual'è più tragica) che abbiamo in italia e a quello che si sta verificando in questi giorni in america: la scelta che hanno davanti è tra due figure alquanto raccapriccianti come da noi, non sono un esperto di quella storia, ma a mia memoria una situazione così destabilizzante non mi pare l'abbiano mai dovuta affrontare
mi sa che anche là che finirà come in italia, dove da troppo tempo non si vota più "per X", ma "contro Y"