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tornando all'inpsa, ho trovato questa
Ormai sono giunto alla conclusione che uno puo' capire se una cosa e' positiva o negativa per una nazione solo guardando la posizione dell'Italia in graduatoria![]()
In UK (ed anche qui in EIRE) molti Italiani vengono senza lavoro, visto che non serve il visto. In UK immagino non sara' piu' possibile in futuro. Ma almeno che non siano pazzi se uno ha il lavoro il visto glielo danno/lasciano.
Secondo me ci si sta' innervosendo un po' troppo. Prima di Schengen si faceva cmq.
http://ilmessaggero.it/primopiano/cr...a-2261301.html
No ma gg Finanza, agghiacciante la madre.Lavagna, 16enne suicida per l'hashish: fu la madre a chiamare la Finanza
[...] Abbiamo capito che non ci trovavamo davanti a un criminale e siamo intervenuti quasi con una finalità pedagogica visto che erano appunto pochi grammi
Molto fredda
Mah, agghiacciante per quale motivo? Mica poteva incolpare la finanza da lei chiamata.
Tanti motivi. La finanza in sé non ha particolari colpe, anche se trovo ridicolo parlare di intervento pedagogico quando:
-l'intervento è consistito nel perquisire il ragazzo fuori da scuola e in seguito fare una perquisizione a casa sua
-nessuno ha pensato minimamente, che so, di coinvolgere uno psicologo prima di andare di perquisizioni (al plurale)
il modo di agire è stato completamente sbagliato e come sempre non fa altro che alimentare il clima di sfiducia verso le forze dell'ordine. Se da un lato c'è la scusante del "il loro lavoro è quello", dall'altro c'è l'argomentazione che FORSE non puoi applicare proprio lo stesso identico modus operandi che applichi per uno spacciatore di professione e potenzialmente pericoloso ad un ragazzino di quindici anni che è in possesso di qualche grammo di fumo.
Lei, come madre, donna ed essere umano la trovo agghiacciante per la spiattellata di cagate retoriche che ha partorito.
Trovo allucinante che la sua preoccupazione sia stata di scrivere il discorso a puntino prima del funerale, trovo allucinante che la sua preoccupazione sia stata di portarsi due amici con le videocamere per essere sicura che il discorso fosse ripreso, trovo allucinante ringraziare qualcuno dicendo "prima che mio figlio si perdesse nella dipendenza". Beh si, ora che è steso freddo dopo una frog splash dal terzo piano, non corre proprio il rischio di sviluppare nessuna dipendenza.
Che poi, in quale realtà fuori dal mondo i consumatori di droghe leggere diventano matematicamente dei tossicodipendenti? Possibile che né la madre né la guardia di finanza abbiano reputato un pelo eccessivo agire in quel modo verso un quindicenne con dei grammi di fumo? Ma seriamente? E la reazione della madre è di ringraziare? Come dire, c'era una possibilità (a dire il vero abbastanza remota) che da consumatore di erba/fumo diventasse un eroinomane, nel dubbio meglio che sia morto.
Trovo allucinante anche il resto del discorso, mi pare il solito pastrugno dei cinquantenni di Facebook che passano la giornata a parlare di kanniolini, perzone falze e indiniazzione e che ai loro tempi si giocava a nascondino e tutto era bellissimo. Qual è il senso di dire "staccatevi dai cellulari e da Whatsapp", ad un funerale? Cosa c'entra, nel contesto?
Che senso ha dire "abbiate il coraggio di parlare"? Il figlio di questa disagiata ha detto ai finanzieri di avere del fumo a casa, quando lo hanno fermato fuori da scuola. Il risultato è una perquisizione in casa ed una spanciata sull'asfalto.
Che senso ha, a monte, denunciare tuo figlio alla finanza, poi? Che bene speri di ottenere? In che modo un genitore sano di mente può pensare davvero di fare del bene al figlio (ricordiamo, quindicenne) procurandogli una sentenza per possesso e spaccio? E chiariamo, non si trattava di uno spacciatore. Aveva dieci grammi di fumo in casa, abbastanza per l'accusa di spaccio, ma nel complesso una quantità misera tipica di chi consuma e basta.
Alla fine della giornata, un ragazzino è morto, e con la scusa di non voler "incolpare" nessuno si sta convenientemente glissando sul fatto che ci sono delle responsabilità derivate dalle azioni dei genitori in primis e della GdF in maniera secondaria.
Qualcuno che conosco ha paragonato questa vicenda ad American Beauty e davvero, il livello di fallimento genitoriale + fallimento delle istituzioni ci si avvicina tristemente.
A quanto ho capito non era la madre naturale.
Non leggo nulla riguardo a responsabilità della Gdf, nemmeno sul modus operandi. Hai ben capito come si sono svolte le cose? Non hanno buttato giù la porta, puntato una pistola alla testa e poi preso a calci le pareti e rovesciato i cassetti. Che la madre non sia proprio al 100% ok concordomagari è lo choc
vicenda culturalmente primitiva.
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Si ok ma non voglio nemmeno provare ad immaginare lo scenario tipo "è madre adottiva, se ne sbatte", perché sarebbe davvero pozzo senza fondo di disagio. Tutta sta storia lascia perplesso me, che non conosco nessuno dei diretti interessati, credo che a qualunque conoscente con un minimo di empatia faccia un po' più di effetto.
Si, ho capito che non è stata una scena da Tropa de Elite. Quello è ovvio. Il problema è che perquisire due volte nello stesso giorno lo stesso ragazzino, prima a scuola e poi a casa, per il possesso di pochi grammi d'erba e perchè "la madre pensa che, forse, eventualmente, in futuro possa diventare un tossico" mi pare una roba da ritardo mentale.
La finalità esattamente quale sarebbe? Se il ragazzo non si fosse buttato come si sarebbe evoluta la cosa? Con un processo minorile per possesso e spaccio. A 15 anni, per 10 grammi di fumo, ad un ragazzo incensurato.
Non so nel mondo ipotetico della madre del ragazzo, ma in quello reale non è esattamente la prospettiva giusta se vuoi "salvare" qualcuno dal temibile uso che fa di droghe ricreative.
Se la funzione delle forze dell'ordine è tutelare i cittadini, questo è un fallimento, e delle responsabilità devono esserci. Loro sostengono di aver preso tutte le precauzioni del caso, ma hanno interpellato un qualche tipo di specialista? Psicologo/psichiatra/sarcazzo? Procura minorile?
Il messaggio che passa è sempre quello, che non ti puoi fidare, perché se il modus operandi è "ok ora ti spacchiamo il culo" indipendentemente dalla situazione in cui ti trovi, inevitabilmente si crea il clima per cui le forze dell'ordine sono da evitare come la peste. Se un qualunque carabiniere o finanziere trovasse dei grammi di erba o fumo nella camera dei figli, puoi star certo che non "sporgerebbe regolare denuncia", nemmeno per sbaglio proprio, perché sa benissimo che le procedure usate fanno più danno che altro.
E poi c'è l'altro discorso, cioè che accostare le droghe leggere a quelle pesanti e parlare di tossicodipendenza e i vari "ma nessuno pensa ai bambini-ih", come si nota, fanno a loro volta più danno che bene. Questa cosa della "guerra alla droga per salvare i giovanih" quando si parla di droghe leggere è ridicola.
Non per dire ma la generazione della madre in questione è sopravvissuta al più alto tasso di consumo di eroina mai registrato in questo paese e ad oggi compone la fetta principale dei consumatori di cocaina, non penso che le attuali generazioni e quelle future siano a rischio estinzione causa droghe leggere.
Ultima modifica di Rage; 17-02-17 alle 00:12
Magari non ha retto alla vergogna di essere stato beccato fuori da scuola.
Non ho poi ben capito se la perquisizione fuori scuola sia stata orchestrata dalla madre![]()
I racconti si contraddicono. La GdF dice di essere stata chiamata dalla madre specificamente per il figlio, ma il padre dice che avessero segnalato in modo generico che lì vicino a scuola ci fosse una zona di spaccio in cui girano anche droghe pesanti, non di voler che puntassero specificamente il figlio.
L'unica cosa certa è che lo han perquisito a scuola, non han trovato nulla ma lui ha detto di avere del fumo a casa, loro hanno chiamato a casa per avvisare i genitori che lo avrebbero portato a casa e guardato anche lì. Arrivati a casa, mentre perquisivano, è andato in un'altra stanza e ha fatto un Tommen.
Della serie, se i tuoi genitori parlano con le forze dell'ordine sei fottuto, se ci parli tu sei fottuto comunque, è questo il messaggio che passerà a praticamente ogni ragazzo. Un po' come già è passato il messaggio che se sei un tossico o ex tossico e ti fermano, conviene avere della fenitoina a portata di mano per prevenire attacchi di epilessia improvvisi.
Chiaramente, dopo sto polverone, la "zona di spaccio pericolosa" segnalata verrà spostata altrove e cambierà assolutamente nulla.
Se negli ultimi anni nulla é cambiato, quando qualcuno viene trovato in possesso di droghe oltre un certo limite, c'è l'obbligo della perquisizione immediata nella casa del soggetto. Anzi, forse é sufficiente che sia positivo al test e che addirittura rifiuti di fare il test.![]()
Non ricordo.
Capitó a un mio amico all'università.
Ultima modifica di hoffmann; 17-02-17 alle 07:25
le temperature attuali in oklahoma. in una cittadina hanno toccato i 38 gradi![]()
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- in una società in cui ogni più piccolo diritto è perseguito, nessuno ha più diritti - Kungfucio
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