adinolfi ragiona secondo l'intransigente morale cattolica, ma almeno non ha insultato nessuno. peraltro come divorziato risposato dovrebbe essere nel peccato, ma si vede che è intransigente solo con le cose che non lo riguardano.
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adinolfi ragiona secondo l'intransigente morale cattolica, ma almeno non ha insultato nessuno. peraltro come divorziato risposato dovrebbe essere nel peccato, ma si vede che è intransigente solo con le cose che non lo riguardano.
"Hitler almeno i disabili li eliminava gratis". Frega un cazzo se ha il personaggio da mantenere, quella frase è ignobile.
Tra l'altra credo che l'eutanasia sia un argomento su cui la stragrande maggioranza degli italiani sia a favore, e che se si facesse un referendum vincerebbe con percentuali bulgare.
Per quel che vale, guardate il sondaggio di Libero:
http://www.liberoquotidiano.it/sonda...i-dj-fabo.html
82% a favore, e parliamo di Libero, non di Repubblica o del sito della Uaar.
Ma appunto. Io penso che gli italiani siano veramente pronti per liberarsi dai porporati di cui sopra, basterebbe dare una cavolo di spintarella. fate sta cavolo di legge su eutanasia, prostituzione, droghe leggere. Quelli là strepiteranno un pochino e poi tutto andrà liscio.
Su eutanasia, prostituzione e droghe leggere il volgo è più che pronto anche secondo me
si ma per me non è il porporato il problema, loro fanno quel che - secondo loro - ritengono giusto, ergo parlare per i cattolici.
E' chi li ascolta semmai il problema, e sto parlando dei politici che fanno aumma aumma per ingraziarseli, più dei cittadini.
Ma i politici non sanno che i cittadini oramai se ne fregano di queste cose, non siamo più nel 1948.
Io credo che veramente siamo a un passo dal buttare giù tutto il carrozzone, basterebbe solo la spintarella.
auguri caesarx!
Congratulazioni. Da ora in poi si farà dare solo turni di notte :asd:
sì, a rifiutare tutto in blocco :D (e, in qualche caso, con ottime ragioni)
calma: sono argomenti di una delicatezza estrema, avere risposte sintetiche, definitive e soprattutto universali vuol dire affrontare i problemi in maniera superficiale
e ti sembra che mi faccio scappare un simile assist? :D
Anton, oltre che anti droghe leggere sei pure anti eutanasia? :)
Auguri per il pargolo
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Auguri Cesarone! Cento di questi giorni! :fag:
no, in prima battuta tendo a essere portato a consentirla (in casi veramente estremi e ben definiti)
ma mi faccio forse troppe domande su tutto, dovrei avere millenni di tempo (con le mie limitate velocità e profondità di pensiero)
ci sono sempre tante di quelle variabili in problemi come questi che finisco per perdermi e difficilmente trovo risposte definitive
per quanto mi riguarda personalmente, se un domani fossi vittima, per esempio, di un ictus fulminante e invece che un aiuto diventassi un peso (diciamo come i peones in parlamento :spy:), chiederei certamente di farmi fare un viaggetto in svizzera per andare a "dormire"
ma non so se questa soluzione va bene in tutti i casi, per tutti i pazienti, per tutti i loro familiari ecc.
sono problemi e decisioni da vertigini
entrano in gioco componenti affettive, religiose, morali, emotive ecc. ecc. che non credo siano misurabili e quantificabili facilmente, chi mi dice che sono d'accordo tutti gli attori coinvolti? chi mi garantisce che in seguito, qualunque sia la decisione, non salteranno fuori ripensamenti e/o rimorsi che rovineranno definitivamente la vita dei superstiti?
a me sembra un casino gigantesco
(mazza che discorsi deprimenti :fermosi:)
Sulle modalità ci si può discutere, l'importante è essere d'accordo sul principio.
Ah c'è anche la seconda puntata della Chaouqi:
È vigliacco chi pensa che si ha diritto di vivere solo quando si è sani, famosi, vincenti. È vigliacco chi, pur pensandolo ha paura di dire che l'eutanasia è un abominio. È vigliacco chi si dice Cristiano e si schiera con questa libertà di scegliere tutto, perfino il giorno della propria morte.
Anche una vita da tetraplegico cieco è degna di essere vissuta. Sempre. È degna di dare amore, bellezza, dignità. Quanta speranza da letti di dolore ho visto sgorgare! Io volontaria indegna sui treni per Lourdes a fianco di persone come dj Fabo con la differenza che loro offrivano quella sofferenza a cui erano chiamati. Ho passato mezza vita su quei treni con gente che stava anche peggio di lui, mai un lamento, mai un rimprovero al destino. Le loro vite erano doni che dispensavano a chi, come me accettava di accoglierli.
Quanta bellezza in quelle madri che accudiscono i loro figli, o mogli o mariti che non lasciano i loro cari anche se immobili, anche se ciechi.
Non scegliamo se nascere e non dovremmo scegliere di poter morire.
Se passa il messaggio che se non sei in salute è meglio morire questa società è finita. Basterà avere dei soldi per portare la nonna a spegnersi dignitosamente e non pagare la badante, basterà avere dei soldi per porre fine alla nostra vita, poco importa se scegliamo di farlo per depressione, per egoismo o per insufficienza di palle per affrontare il destino che ci toglie tutto.
Me ne frego dei vostri insulti. Il Vangelo parla chiaro. La vita prima di tutto.
Rispetto alla memoria e alla famiglia di dj Fabo ma nessuna intenzione di farne un eroe. Anche io ho un figlio e se un giorno dovesse ammarlarsi o subire un incidente Io devo dargli gli strumenti per affrontare anche una vita che non perfetta. Perfino una vita come quella di Fabo.
Pace alla sua anima, ragazzo vittima di questa cultura dello scarto. Icona di una società dove esisti solo se sei valido.
Ma non facciamone un eroe. E nemmeno un esempio. Non lo è. Venite con me su un qualsiasi Treno Unitalsi per Lourdes e ve li mostro io gli eroi. Quelli veri.