tutte pippe mentali
la vera domanda è: perché l'ideologia nazifascista sta uscendo dalle tombe?
tutte pippe mentali
la vera domanda è: perché l'ideologia nazifascista sta uscendo dalle tombe?
Siori, che ne dite se apro il grande topic sull'elezioni politiche 2018 con relativo sondaggio? Lo chiedo soprattutto ai moderatori (chiwaz,ecc)
E' il momento!
con l'astensionismo crescente, i gruppi di votanti organizzati (sia verso i militanti, sia verso la criminalità organizzata, sia verso le fasce più deboli della popolazione con le quali applicano apertamente il voto di scambio) tendono ad acquisire più peso.
e poi, lasciatemelo dire, è che si vanno spegnendo i testimoni oculari; il problema di fondo rimane che gli italiani, come diceva montanelli, non hanno memoria di sè.
- Un governo stabile;
- Peso politico internazionale senza precedenti;
- Opere pubbliche;
- Infrastrutture funzionanti;
- La sconfitta della mafia;
I metodi saranno anche stati discutibili, mai risultati ci furono. Con le leggi razziali e l'entrata in guerra tutto è andato a meretrici, ciò non toglie che capisco chi anela ad un sistema che, quantomeno, prende decisioni.
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...there's no need to say thank you, the best way to say it is beeing here and fight with us. - Skip
a parte la prima (grazie al ca... governo stabile con le baionette... così son capaci tutti), delle altre quattro due son bluff e le altre due non vedo grosse modifiche rispetto ad oggi. ma non è questo il punto.
il fascismo era influenzato dalle stesse lobby industriali che oggi influenzano la politica democratica, ed era pieno di cialtroni impudenti esattamente come la politica attuale. e allo stesso modo della politica moderna, prendeva decisioni effettive soltanto negli argomenti su cui i mammasantissima del partito non potevano permettersi di mostrarsi inerti.
la più fallace e smentita dai fatti di tutte le forme "nostalgiche" a me è sempre sembrata proprio l'idea che siccome c'è la dittatura allora non c'è la corruzione: al contrario, è proprio perchè di certe cose non se ne parla, che al riparo dalle critiche dei giornali corrono a briglia sciolta.
Ultima modifica di Ronin; 04-12-17 alle 12:52
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Ma non ne ho nemmeno voglia.
Di come il soldato del terzo Reich ha stupito il mondo e il bersagliere ha stupito il reich.
Di come Churchill definì “i leoni della Folgore”.
All’impresa della cavalleria in Russia, agli aerei Italiani nella battaglia d’Inghilterra, fino alla battaglia di Matapan.
Non sopporto chi denigra i nostri soldati solo per strumentalizzazione politica.
Ma proprio mi fa schifo.
no, guarda, proprio no.
a parte che essere schifato da te potrebbe costituire semmai un vanto; ma invece io ho di te grande compassione.
a parte che per "strumentalizzare politicamente" qualcuno bisogna essere candidati a qualche ruolo politico, cosa che non sono.
a parte che in quello che dici mischi episodi straordinari, atti singoli di eroismo insignificanti nell'economia generale delle operazioni, e veri e propri disastri che gridano vendetta, ce ne sarebbe materia per discussioni storiche. e potrei citare eventi e fatti anche più straordinari di quelli riportati.
ma dov'è che avrei denigrato "i soldati italiani"? tra i nostri concittadini ci sono stati eroi, c'è stata gente che ha fatto il proprio dovere, e poi ci sono stati anche criminali e imboscati, e cialtroni doppiamente criminali, come quelli degli episodi che ho citato, in particolare tra gli ufficiali superiori (unanimente considerati non all'altezza dei loro sottoposti), ma non solo.
e compatisco chi pensa che facendo emergere certi fatti si denigrano i soldati; semmai sono proprio loro, i primi traditi dal pelatone e dalla sua accolita di cialtroni medagliati, mandati a morire sui campi di battaglia di mezzo mondo con armi e mezzi inadeguati al loro coraggio. o no?
questo approccio mitizzante per cui i "nostri ragazzi dal cuore grande grande" non si devono toccare è lo stesso identico approccio decerebrato (l'approccio, non le persone) che ha trasformato la resistenza da fondamento dei valori di una nazione a spettacolo di marionette, e che ha causato rigetto dell'idea di patria per tante persone per decenni (fino a ciampi, più o meno). invece no, responsabilità, colpe e meriti vanno distribuiti con cognizione di causa e capacità di distinzione (e ricerca storica rigorosa: ma di quella ce n'è a bizzeffe, basta volerla vedere).
l'angolo WWII nel nuovo forum non esiste più, ma in centinaia di discussioni di quello vecchio ho dato prova di quanto siano approfondite le mie conoscenze storiche in merito; perciò rivendico il diritto di essere capace di distinguere i casi singoli.
e penso che concordiamo.
questo appeal non viene certo meno mostrando dove va a finire la barca guidata dall'uomo "forte", e quanta gente annega come conseguenza del suo e dei suoi scherani "comando", è un fatto.
la mia opinione è che potrebbe venire meno se si facesse vedere che quella non solo non era forza, ma tantomeno comando, appunto.
Ultima modifica di Ronin; 04-12-17 alle 18:43