Sto cercando di contattare direttamente Stefano Vietti o, se proprio non dovessi beccare il primo, Giancarlo Olivares
Per ora ho passato i "tuoi" dati(più questo articolo di blog, un po' cretino e livoroso ma ricco di numeri preoccupanti: http://mondofumetti.blogspot.it/2016...rile-2016.html) ai "colonnelli" scendendo fino ai saltimbanchi ma, almeno per ora, le reazioni sono desolanti.
Si va da quello che contesta senza appelli le cifre(ovviamente guardandosi bene dal portarne altre) ad altri che "ehh ma cosa vuoi che sia, almeno un altro paio d'anni la serie li dura"
Come detto sopra, nel caso di serie fruste, invecchiate male o nate storte(Adam Wild) è cosa buona e giusta che queste finiscano nella monnezza, ma qui vedo numeri preoccupanti riferiti a prodotti freschi e freschissimi di qualità insindacabile, e questo è un brutto segnale![]()
Senza contare che non più di un anno fa lessi un'intervista al RRobe(mi pare sul Mattino) in cui era descritta una situazione finanziaria -in quel caso solo numeri di bilancio, niente vendite- assolutamente tranquillizzante.