
Originariamente Scritto da
Numero_6
Per quanto lulli anch'io le Sconfitte a Testa Alta™, bisognerebbe almeno sapere come funziona nel rugby.
L'Italia è entrata nel Sei Nazioni grazie alle performance degli anni '90 che la avevano fatto risalire di livello. Poi il livello non è più migliorato, è pure mediamente peggiorato, fatto sta che:
1) l'Italia è più scarsa delle altre Cinque Nazioni, ma è anche *nettamente* più forte di tutte le altre nazionali europee e di buona parte delle altre nazionali mondiali;
2) la principale candidata a "Settima Nazione" oppure eventuale sostituta dell'Italia, e dominatrice del Campionato Europeo che vale come "Serie B" del Sei Nazioni è...la Georgia. Ora, secondo voi, le britanniche e la Francia preferiscono i proventi di una partita al Flaminio di Roma oppure al Sarkatzo di Tbilisi? In ogni caso, negli scontri diretti lo score dei georgiani è di tre vittorie e sette sconfitte. E le tre vittorie sono state due contro l' "Italia A" che, a dispetto del nome, è in realtà la "nazionale riserve";
3) l'Italia è 14a nel Ranking World Rugby, la Russia è 21a. Considerando che, a differenza del Ranking Fifa, viene dato più peso al valore degli scontri diretti (ed in ogni caso nel rugby le amichevoli-farsa tipo Italia-Moldova di calcio ma pure gli incontri di qualificazioni contro squadre tipo San Marino sono praticamente inesistenti), uno potrebbe pensare che le partite Italia-Russia finiscano con una vittoria italiana ma tutto sommato combattuta...ai Mondiali del 2011 finì 53-17, e l'ultimo test match disputato nel 2017 addirittura 85-15

4) In origine era il Quattro Nazioni, con le sole britanniche. Nel 1910 venne ammessa la Francia. Prese badilate in faccia e Cucchiai di Legno in culo fino alla Seconda Guerra Mondiale. Il primo Cinque Nazioni vinto (per di più a pari merito) fu nel 1954. Ad un certo punto la Francia venne espulsa dal torneo, ma non perché giudicata troppo scarsa, ma per il loro passaggio al professionismo.
Praticamente l'ItalRugby è tipo l'Australia nel calcio: troppo forte per il proprio continente, non abbastanza per essere una squadra vincente, ma intanto il loro progresso è coinciso con quando i giocatori sono esodati in massa nei campionati europei ed iniziato a giocare con più regolarità contro le nazionali europee/sudamericane (o contro il...Milan in tournée estiva), fintanto che si limitavano a vincere 15-0 contro le Isole Salomone con sette gol di Frank Farina ed otto di John Aloisi non combinavano una cippa.