Questo enorme affetto per Gianluca è inaspettato. Noi genovesi siamo schivi e poco propensi ai palcoscenici, e come Doriani custodiamo gelosamente quei bellissimi ricordi.
Il fatto che, di riflesso, si parli anche della Samp, di come 30anni fa quel gruppo di campioni portò la più giovane squadra delle serie A a vincere quasi tutto, è ancora una volta, merito di Vialli (e la sua "banda").. un'ultimo regalo a quella " bella ragazza che tutti vogliono baciare".
Pensare che con tutti i suoi problemi, la sua vita privata, abbia dedicato così tanto tempo e energie alla Samp, fa capire ancora di più lo spessore assoluto dell'uomo.


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