N altro pelato miracolato.
Solo che non torno in quel ginepraio, been there, done that
Segnalo a chi non lo stesse seguendo post cronache di spogliatoio, fatte molto bene
Siani, Trevi e il paffutello sono piacevoli e competenti
Ne hanno azzeccata una sul pelato attuale, è un teorico del calcio, ma un pessimo motivatore
Quindi boh
- - - Aggiornato - - -
Bella merda Zio :/
.MA IO CHE CAZZO LO PAGO A FARE IL CANONE? EH? EEEHH?
BAN IMMEDIATO
cmq, se posso aggiungere un particolare non menzionato finora da nessuno, il paragone con Capello vale fino ad un certo punto: Sacchi appartiene al periodo delle "rose corte".
Aveva gli 11 titolari, un paio di riserve di livello (ricordo che le punte di riserva del Milan 89-90 erano Borgonovo e Simone, per dire...) e basta. Giocavano sempre gli stessi, che è poi il motivo per cui, dopo i supplementari di Monaco di Baviera, la domenica dopo a Verona oltre a Lo Bello i giocatori erano scarichi
Capello ha fatto il primo anno benissimo, senza le coppe. Da quello successivo è partita la grandeur di Silvio con la rosa allargata, molti più giocatori di livello anche in panchina, Savicevic Boban Papin a mezzo servizio, ecc
Secondo me pesa troppo il confronto stridente tra il Milan stellare e la fase successiva.
Ha fatto troppo TROPPO male sia in Nazionale che nel residuale di carriera (...Parma?) per non avere il sospetto che il peso tra meriti suoi e della squadra siano fortemente sbilanciati su quest' ultima...
ma sul fatto che Arrighe sia durato pochissimo e che - soprattutto - il suo errore più grave sia stato l'intestardirsi come un mulo sulle sue idee credo siamo tutti d'accordo.
Si licenziò dal Milan per non essere allontanato, dato che tutta la squadra ormai si era stancata di lui...
Detto questo, se prendi la rosa, il Milan di Sacchi è sostanzialmente lo stesso che, l'anno prima con Liedholm, arrivò a fatica a piazzarsi in Uefa dopo uno spareggio con la Samp, con l'aggiunta di un Ancelotti dato come finito e dei tre olandesi. O meglio: il primo anno (scudetto) Van Basten restò fuori per quasi tutta la stagione. Quel Milan era di fatto quello dell'anno prima con in più Gullit e Ancelotti.
Nel 89-90, Gullit restò fuori per tutta la stagione, salvo rientrare per la finale col Benfica.
Le uniche due stagioni in cui Sacchi ebbe i tre olandesi "a regime" furono l'88-89 (quando vinse si la coppa, ma al contempo arrivò con 12 punti di ritardo dall'inter) e la 90-91, quando vinse le due finali (supercoppa e intercontinentale) ma andò male sia in campionato che in coppa.
Io, solo che ho sbagliato ed ho citato la Bosman che sarebbe arrivata solo qualche anno dopo; ho fatto confusione con la rimozione del limite dei 3 stranieri in rosa (riguardava solo quelli in campo), arrivata nei primi anni '90.
Comunque il primo anno di Sacchi gli olandesi erano 2 (anzi uno e mezzo visto che Van Basten saltò tantissime partite), Rijkaard è arrivato nella stagione successiva quando il limite di stranieri fu portato da 2 a 3.
Su forte pressione dell'allenatore fra l'altro, perché Silvio si era innamorato di Borghi.
Ultima modifica di felaggiano; 01-07-24 alle 15:04
"Per me Allegri sarebbe il top come ct: non avrebbe più la pressione tutti i giorni e ha una grandissima esperienza", ha detto, confessando anche di aver fatto una lunga chiacchierata con l'ex allenatore della Juve: "Ci ho parlato quando la partita con la Svizzera ancora non era finita: mi ha detto che dobbiamo giocare come gioca storicamente l'Italia, senza cercare di scimmiottare il gioco di altre Nazionali, non siamo la Spagna".
per chi se lo fosse chiesto (immagino nessuno) : l'allenatore più influente degli ultimi anni di A è gianpiero gasperini
This.
francia belgio corrono...pero' han tutti un po' una mira di merda
francia-belgio ma non ci sono né francesi né belgi :frontnationale:
mamma mia Thuram. 4 partite giocate e il nulla cosmico
Niente salma di giroud in campo ?