Stimo troppo Calcutta per non pensare che dietro la canzone se ne nasconda un’altra, che quel “sentirsi soli, no questo non passa mai” possa essere la contemplazione di una sconfitta collettiva. Ti dirò, ora che ci penso: “sentirsi soli” è la (non) canzone sulla Palestina che aspettavamo. Come quando nella memoria i Ris tirano fuori le tracce delle cancellature, come nei gialli di terz’ordine. Sotto ognuno dei versi di Calcutta c’è scritto “Free Palestine”, capisci in che razza di casino ci siamo cacciati? Aggiungo che Mara Cagol era diplomata al conservatorio in chitarra classica e che le erano già state dedicate due canzoni ai tempi del primo indie italiano, dagli Yo Yo Mundi e da Moltheni. Infine, ti correggo: i giovani di Forza Italia non portano il doppiopetto ma una grisaglia con cravatta azzurra da venditore Publitalia, la divisa dei Visitors praticamente.
Vado un attimo a sdraiarmi perchè sto BARCOLLANDO.