
Originariamente Scritto da
pikappa80
Verificavo un po' su transfermarkt:
Noi abbiamo speso 92 milioni (Luis Henrique, Sucic, Bonny e Diouf) a fronte di 48 spesi, per un saldo di -44.
Per fare dei confronti: il Napoli è a 115 spesi e 126 incassati, saldo +11, il Milan 164 spesi e 169 incassati, saldo +5, la Juve 137 spesi e 84 incassati, saldo -53.
E' un conto della serva che non tiene conto di tutti i prestiti in entrata e uscita e dei realtivi diritti/obblighi di riscatto, ma se ne deduce che come capacità di spesa siamo in linea con le altre italiane, con noi che "brilliamo" per incapacità a vendere bene anche i giovani.
La mia impressione è che la finale di CL della scorsa stagione ci avesse messo una grossa aspettativa per una rivoluzione, che doveva consistere non solo in acquisti altisonanti, ma anche in vendite importanti (Chalanoglu in primis) che la finanziassero (siamo pur sempre una società con un debito da sanare, non è che possiamo spendere tutti i guadagni).
Ma sta di fatto che vista l'alta età media il valore dei nostri giocatori, specie dei migliori, non è poi così alto se si escludono gli incedibili (Barella, Lautaro, Thuram, Bastoni e pochissimi altri).
Di conseguenza, niente soldi per farla, questa rivoluzione.
Aggiungi la telenovela Lookman che non ha aiutato a spegnere un po' le aspettative... e il risultato è che ci siamo fatti dei viaggi per niente.
La trattativa Lookman per me è il grande mistero questa sessione: come si sia atrrivati a una situazione in cui la si raccontava come se fossimo lì lì, mancava poco e si trovava l'accordo, e poi all'improvviso salta fuori che l'Atalanta non ha alcuna intenzione di trattare né l'ha mai avuta... com'è stato possibile?
L'altra cosa è che io i 35 milioni per Bisseck li avrei presi subito. Credo che a quel punto Leoni fosse già perso, ma sono convinto che Bisseck più di quello non varrà mai, quindi da cedere e buttarsi su altri difensori.