forse non ti e' chiaro che lui l'8% lo prende dall'inter di cui e' presidente si ma i nuovi prestiti sono stati finanziati da altre persone a lui collegate in indonesia e l'inter gli interessi li paga a loro ogni anno ,a costo di vendere tutto il parco giocatori stai sicuro che lui i soldi li riprende ,poi dichiara bancarotta e chi rimane infognata e' l'inter, tu pensi che thoir stia lì disinteressatamente? si e' gia' rivenduto la sua quota dei philadelfia 69ners quando non si sono qualificati per i play off e non ci stava guadagnando,
quwst'anno ha tentato di fare all-in tentando il tutto per tutto e di fare la champs ed entrare in un circolo virtuoso, se va male si mette scura
al posto vostro tanto allegro non sarei
Puoi starci proprio SICURO, che non sono a perdere.
Anzi, a me pare che siano tutti a vantaggio suo.
Comunque penso che se il fatturato è a 160 mln, probabilmente un debito di 420 mln sia nettamente inferiore alle attività della squadra...
Mi sa che non è proprio così .
Thohir ha prestato i soldi all'inter, con un interesse dell'8%. Quell'interesse mica lo paga lui a se stesso, lo paga l'inter.
Il che significa che lo paga Thohir al 70% e Moratti al 30%.
Se, per ipotesi, l'Inter non potesse ripagarlo, sarebbe costretta ad avviare la procedura fallimentare e vendere tutto il vendibile pur di ripagare i creditori.
A ben vedere, quel prestito non è certo nell'interesse della società, specie con un interesse così alto: è a vantaggio di Thohir, cosa che mi stupisco di come passi sotto silenzio ...
E' una situazione diversa rispetto a quella che si avrebbe se la Exor prestasse i soldi alla Juve o la Mediaset al Milan... quelli sì, sarebbero aumenti di capitale camuffati.
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E chi ci guadagna, con le società di calcio?
Qualche inglese (United, forse Arsenal), forse le due spagnole (ma non saprei)... e poi?
Per dire, tutti i club italiani non guadagnano di certo, tranne Juve e (forse) Napoli.
Le società dei vari emiri, sceicchi, petrolieri russi e magnati vari, neanche.
E' dura far soldi col calcio, secondo me.
Ultima modifica di tomlovin; 13-02-16 alle 00:13
Udinese granada e watford di sicuro ci guadagnano
Quindi secondo voi chiunque compri una squadra di calcio fa un investimento a perdere. Ho capito bene?
Comunque da quel poco per cui mi sono informato secondo i principi del FPF (e dell'economia) il tasso di un'attualizzazione di una passività finanziaria deve rispecchiare il tasso a cui la società stessa è in grado di finanziarsi ed essendoci di mezzo una banca estera come Goldman-Sachs non fatico a credere che il tasso si aggiri attorno all'8%.
l'8% preteso da thohir e' sicuro, anzi uno e' a tasso variabile che potrebbe fluttuare al 9,5%
Alla voce debiti verso soci per finanziamenti del bilancio chiuso il 30 giugno 2015 è scritta la cifra di 108,089 milioni di euro. Una montagna di soldi che si è formata attraverso tre diversi momenti di iniziezione di denaro successivi alla prima tranche da 22,3 milioni del giugno 2014 già presente nel bilancio 2014. Thohir ha finanziato l'Inter prestando 5 milioni nello scorso mese di dicembre e 76,6 tra marzo ed aprile 2015 a tassi di interesse variabili tra l'8% e il 9,5%.
ma la chicca e' questa
Tutti i debiti verso Thohir hanno scadenza fissata al massimo al 29 maggio 2020. Il magnate indonesiano, invece, ha l'obbligo di garantire la continuità aziendale della società almeno fino al novembre 2016, terzo anno dall'acquisizione del pacchetto del 70% delle azioni.
Intanto mi concentrerei sulla sfida con i viola, anche perchè la Roma vince e avanza spedita verso la conquista finale del terzo posto...
comunque la parola magica è "debito consolidato", che non è esattamente la stessa cosa di debito e basta. La gazzetta ovviamente questo non lo specifica ma chi se ne intende più di me magari può spiegarvi chiaramente la differenza.
Ho letto di United e spagnole, ecco cercate il debito consolidato di quelle poi mi dite
sul real ho trovato questo:
http://luckmar.blogspot.it/2015/09/b...415-nuovo.html
Non sono un esperto ma mi paiono numeri sostenibili fintanto che aumentano il fatturato ogni anno di 50 milioni
Assolutamente sì.
In generale, chi compra una società calcistica è in cerca d'altro, non di soldi: visibilità internazionale, promozione di un marchio, sfizio personale (ma su questo, mah...), ingresso in un dato mercato...
Non si compra una società di calcio per guadagnarci soldi.
A meno che, ad esempio, non ti capitino situazioni particolari come quella della premier attuale: dall'anno prossimo dovrebbero prendere una barca di soldi perchè hanno aumentato di brutto gil introiti da diritti televisivi... ma è una cosa tutta inglese, non certo di altri paesi.
Peraltro, se ben ricordo, basta retrocedere e quei soldi te li puoi scordare.
A quel punto verrebbe da chiedersi perchè sei andato a chiederlo a goldman-sachs, il prestito ...Comunque da quel poco per cui mi sono informato secondo i principi del FPF (e dell'economia) il tasso di un'attualizzazione di una passività finanziaria deve rispecchiare il tasso a cui la società stessa è in grado di finanziarsi ed essendoci di mezzo una banca estera come Goldman-Sachs non fatico a credere che il tasso si aggiri attorno all'8%.
Secondo me ci dev'essere qualcosa di diverso, non è possibile che ci sia un'equivalenza così stretta tra banca e tasso d'interesse. Cioè, da goldman-sachs e da quelli nella loro situazione di tassi, non ci andrebbe nessuno.
Però il patrimonio netto è poco sopra i 400 mln...
Significa che hanno un fatturato enorme ma un profitto basso, no ?
Il real è una polisportiva con migliaia di soci, non credo l'obiettivo sia avere alti dividendi, quindi immagino che l'importante per loro sia non andare in perdita
Ma potrei anche sbagliarmi eh
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Avranno migliaia di soci ma immagino che gli altri si dividano le briciole... il grosso delle quote sarà in mano a Perez, no?
http://www.calcioefinanza.it/real-ma...ni-societarie/
Spero si veda il link che da tapacoso non son molto bravo con i comandi...
Sostanzialmente è come fosse una cooperativa e i guadagni devono essere reinvestiti e non distribuiti ai soci.
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Si, guadagnare soldi ma non con la squadra di calcio. In Italia è risaputo che il calcio è un investimento a perdere, chi investe nel pallone lo fa non per trarre vantaggi direttamente dalla squadra, ma da altro, appunto visibilità, posizionamento politico etcetc.
Ovvio che sono interessi economici, ma che non si concretizzano direttamente nei bilanci delle squadre. Infatti moltissimi presidenti di calcio non sono solo imprenditori, ma anche personaggi mediaticamente esposti.
P.s. son tornati i multiquote di Tom