Non mi metto neanche a elencare le centinaia di oggetti che ho creato\inventato\perfezionato nel corso degli anni. E questo solo sul lavoro (lavoro in una ditta che si occupa di creazione progettazione e realizzazione di oggetti, macchinari, componenti x settore industriale, x l'esercito e saltuariamente anche x aeronautica e aerospaziale.). Come hobby faccio modellismo solo che non li acquisto, li creo da zero. Una cosa che facevo già a 5 anni (con roba semplice e approssimativa ovviamente) Quindi "creo" da quasi 40 anni. Non mi venire a dire che non so cosa sia una mente creativa. Il fatto è proprio che le conoscenze e l'esperienza aumentano sempre, mentre lavori a un progetto ti vengono nuove idee, vieni a conoscenza di nuove tecniche e sei consapevole che quel lavoro può migliorare. Quindi lo rifai.
Se non hai mai ricominciato daccapo un lavoro solo x farlo meglio allora non sai cosa sia una mente creativa. Ma non mi sorprende, visto quanta attenzione poni a dettagli insignificanti come l'impostazione perdendoti così l'idea e il cuore del racconto.
Anche il capitano del Titanic diceva: "E' solo un rumorino"
Non hai capito proprio una mazza, il fatto stesso che parli di modellismo come se l'interlocutore non abbia mai avuto un hobby del genere, come milioni di altre persone, da la cifra del livello delle tue argomentazioni...
E creare macchinari non ha niente a che fare con la creatività artistica. la tua occupazione necessita di raffinare l'efficacia del macchinario, indi per cui si sottopone non solo ad un costante lavoro di miglioramento, dovuto anche alla concorrenza, quindi sottoposto a ragioni commerciali, ma anche alla necessità di product delivery, ovvero dover consegnare un lavoro finito entro tempi ragionevoli per commercializzarlo o, perlomeno, è questo lo scopo della "creatività" legata all'avanzamento tecnologico. La creatività artistica non ha nessuna di queste necessità, ma allo stesso tempo il suo lavoro non può sottoporsi ad una continua revisione, perchè proprio per tale motivo negherebbe se stesso, ovvero la necessità di esprimere un momento dell'artista e del suo sentire, che con una continua revisione sarebbe sottoposto anche ai cambiamenti dello stesso, perdendo l'originaria forza che l'ha messa in atto.
Quindi parla di macchinari, ma non di creazione artistica. Anche uno come Tasso, che ha revisionato più volte la Gerusalemme Liberata, ha infine accettato di dover finire l'opera nonostante sentisse che qualcosa mancasse, come per l'Aminta. Ma è proprio dell'artista non essere mai soddisfatto, nondimeno creare un'opera che sia finita. Per poterne creare un'altra che esprima le nuove necessità, sentimenti e contingenze dell'artista nel momento in cui quella precedente sia finita. Non è un miglioramento della stessa, mai, ma una nuova opera, non un tostapane 2.0, come potresti operare tu nel tuo lavoro, ovvero una versione migliorata del prodotto precedente, altrimenti Verdi avrebbe riscritto sempre il Nabucco, migliorandolo e chiamandolo sempre Nabucco, invece ha fatto altre opere, con temi diversi, in cui ha enucleato la sua esperienza e il suo nuovo sentire, come l'Aida...
Lascia perdere la creatività artistica, non ti appartiene, ed il tuo discorso è rivelatore, come il cuore di un morto che ossessiona un assassino (cit.)
Ultima modifica di Zeppeli; 14-01-18 alle 19:33
ti rispondo con questo.
https://imageshack.us/i/pmwPlpAZj
L'ho creato 4 o 5 anni fa dal nulla partendo da un idea. 1500 pezzi, 80 diversi punti di movimento. Tanto x dire che so benissimo cosa sia la creatività. X te invece sembra essere solo ciò che ruota intorno a quello che tu già sai. Forse conosci il concetto ma non sai davvero cosa sia. Artista è chi vede un tronco o un masso e immagina e ha già chiaro in mente cosa ne tirerà fuori e poi strada facendo improvvisa per raggiungere un risultato quanto più possibile simile all'idea iniziale.
Non per dire, ma creatività manuale e letteraria c'è una gran differenza.
L'idea che ha ognuno di noi è grezza di natura e va sviluppata. Se la sviluppi nei ritagli di tempo (magari la sera quando sei stanco) ci sta che il risultato possa venirti approssimativo, sopratutto se poi non fai l'inventore/lo sviluppatore/lo scrittore/il designer di lavoro.
Ma se sei uno sceneggiatore di Hollywood sei tenuto (perchè ti pagano, e bene) a sviluppare la tua idea BENE. Quindi delle due l'una:
1) L'idea in sè è pessima, e il risultato è pessimo
2) L'idea di partenza è buona, ma gli sceneggiatori l'anno sviluppata da cani.
Io personalmente vedo una commistione delle due cose: si parte con un idea debole, un deja vù (ribelli buoni pochi più eroe che non sa di esserlo contro impero cattivo), e in più questa viene sviluppata ancora peggio.
P.S: Capirei anche il tuo ragionamento, ma solo se "le modifiche" vengono fatte al solo scopo di correggere errori (o di migliorare l'idea) durante la progettazione. Se al posto di fare un monoplano rosso crei un biplano verde, in pratica.
Ma se le idee partono in un modo e vengono poi sviluppate in tutto un altro, allora lasciati dire che secondo me c'è un problema. Se parti da un aereo rosso e arrivi a una barca rossa, allora qui qualcosa non torna.
Si da per scontato che siano partiti da un aereo per arrivare alla barca, che ha pure le falle, ma magari sono partiti da una bicicletta.
Magari son partiti a piedi e han provato a costruirsi il mezzo lungo la strada, coi pezzi che trovavano.
Non ho ben capito cosa ci sia di straordinario: che ti devo far vedere, le miniature che ho scolpito o i diorami che ho realizzato, per farti comprendere che il modellismo è un hobby abbastanza comune? Eppure non vado mica in giro a far vedere le foto dicendo di essere creativo per quello...
ma fosse quello, qui parliamo di modellismo, cosa che ho praticato per anni pure io senza bisogno di dovermi atteggiare a creativo, Ne parlai pure nel vecchio the games machine e una volta in un forum specifico postavo pure i miei lavori, ma niente per cui mi indicassi come uno scultore o un artista di per se, si trattava di un hobby...
Dietro un'opera ci deve essere un significato o uno scopo per definirsi artistica, pure Manzoni e Duchamp enucleavano un significato nelle loro opere apparentemente "non artistiche" agli occhi del profano, pure le opere in serie di Warhol erano specificatamente pensate per decostruire il concetto di unicità artistica... Questo mi mostra un drago come li facevo io in cartapesta o con la creta quando avevo vent'anni e giocavo a warhammer...
PS che poi ho l'avatar di un particolare del Last Judgment di Bosch e lui mi parla di arte...
Ultima modifica di Zeppeli; 15-01-18 alle 00:21
Si.
Io parlavo di creatività in generale.
Non arte. Creatività. Mi aspettavo che un professore di letteratura sapesse leggere...
E non parlavo di modellismo in modo specifico ma della creatività che comporta creare da zero qualcosa di complesso che sia anche esteticamente apprezzabile senza aver bisogno di leggere un manuale e delle istruzioni.
Ti faccio un altro esempio:
Il Cosplayer.
Per alcuni il cosplayer è un adulto rinc@glionito che va in giro vestito da carnevale fuori stagione.
Io penso che siano ragazzi molto creativi che spesso con mezzi di fortuna mettono su costumi migliori di quello che si vedeva al cinema o in tv solo pochi anni fa. Quella x me è creatività. Magari x te è demenza senile precoce. Che ti devo dire...
Non arte. Creatività.
Comunque, non so che tipo di diorami tu facessi (scusa dimenticavo che tu sai tutto e fai tutto come sempre) ma anche lì esistono vari livelli, da quello che fanno i ragazzini a scuola a vere e proprie opere d'arte con dettagli e dimensioni invidiabili. Come nel cinema esiste il cinepanettone e il film che tutti ricordano anche dopo un secolo...
DETTO QUESTO (che siamo già pesantemente fuori argomento) dall'idea alla realizzazione della stessa cambiano molte cose. Quindi è plausibilissimo che il regista avesse una buona idea ma che l'abbia realizzata male.
E comunque conoscere tecnicamente i parametri che deve avere una certa cosa non significa comprenderla.
Ultima modifica di AllKpr; 15-01-18 alle 05:48
Anche il capitano del Titanic diceva: "E' solo un rumorino"
Quando maneggi centinaia di milioni e un brand come Star Wars non puoi permetterti di non avere un idea chiara da subito. Poi alcuni dettagli possono cambiare con l'ispirazione, ma il grosso deve esserci, la strada deve essere gia tracciata prima di partire.
Non vai alla carlona per poi rappezzare con interviste e scuse.
Le peripezie di rogue one han dimostrato che però non è così.
Stiamo parlando di creatività nell'arte e mi sembrava chiaro, anche nel tuo lavoro c'è creatività, ma non è quella che siamo esaminando: ti ho ben detto che lo scopo della "creatività" nello sviluppo tecnologico risponde a necessità altre da quella artistica, come in un hobby.
Ma mi rendo conto che per uno che mi posta l'immagine di un drago di cartapesta per mostrare quanto lui capisca di creatività, come se il sottoscritto queste cose a vent'anni non le avesse fatte, il concetto che ho cercato di esprimere risulti incomprensibile quanto ad un elettore di Berlusconi che Ruby non fosse la nipote di Mubarak...
D'altronde prendi come secondo esempio il cosplay (ovvero un'imitazione non una creazione), che nel contesto non è per niente pertinente, dimostrando, ancora ce ne fosse bisogno, che parli a caso di cose che non conosci, a differenza di me che non parlo di medicina o giurisprudenza o programmazione o anche del tuo lavoro in ambito tecnico (certificando il contrario di quello che affermi, ovvero che io sappia o faccia di tutto, quando mi occupo di insegnare letteratura e storia e parallelamente di gestione museale, la quale ultima si è sempre sposata bene con il mio hobby del modellismo, avendo realizzato diorami anche per motivi di lavoro su scavi archeologici)
Ultima modifica di Zeppeli; 15-01-18 alle 10:33
non ho capito un cazzo del discorso.
In genere creatività=capacità di creare.
Non tutte le opere create dall'uomo sono arte, in quanto l'arte è piuttosto soggettiva e cambia pure col tempo. Van gogh schifato in vita e poi diventato uno dei piu' grandi.
Sarebbe interessante vedere lo storyboard di Ep VIII.
Da lì si potrebbe capire se la scena di Leia è stata "improvvisata" o se era in programma fin dall'inizio.
Comunque tenete conto che per fare quella scena bisognava allestirla nello studio per tempo e poi preparare gli effetti speciali da applicare, quindi "improvvisare" in questo caso è relativo.
"Cos'è sta merda?"
"Quarantamila dollari di CGI"
"Perfetta!"
No. Noi due non ci capiamo. Non perché io sia ignorante e tu istruito (mi spiace deluderti, non è così) ma xchè abbiamo punti di vista opposti su qualsiasi cosa. E quindi, diciamocelo, ci stiamo vicendevolmente sulle b@lle...
Io ti ho detto che la creatività (in senso generale) porta qualcuno (nello specifico il regista di questo pacco di film) a partire da una idea e cambiare direzione durante la realizzazione della stessa.
Tu rispondi dicendo che io di creatività non ci capisco un H. Dal mio punto di vista tu sei talmente preso dalla definizioni e dai tecnicismi che magari, forse, sai pure riconoscerla ma non sei in grado di comprenderla.
1) non è un drago di cartapesta statico (che comunque sarebbe già qualcosa che non tutti saprebbero realizzare). Non è un modellino acquistato che paghi e monti seguendo le istruzioni. Non è uno schema scaricato da internet realizzato con qualche programmino stampato e poi assemblato (quello lo sanno fare tutti). E' un drago realizzato in cartoncino composto da più di 1500 pezzi che ha più di 80 punti mobili, snodi, che gli permettono di muovere in più direzioni tutte le parti, coda, corpo, testa, ali, tutti girano e si muovono, è un mio progetto originale che ho CREATO a partire dal NULLA (da un disegno sulla copertina di un libro) con un lapis, qualche foglio di carta, forbici e colla.
Per te non è creatività. Per me non sai neanche cosa significa. Ti sfido a fare di meglio. O mi vuoi dire che x costruire i diorama creavi tu fisicamente ogni pezzo? Perché altrimenti tutto quello che facevi era acquistare della roba e incollarla insieme su un pezzo di compensato...
In questo caso ci starebbe benissimo uno "specchio riflesso" visto la capacità che dimostri di comprendere le cose.
I Cosplayer non fanno imitazioni, CREANO oggetti dal niente. Dovesti provare a vedere qualche video su youtube per provare a comprendere quanta manualità e creatività sono capaci di avere. Ma ancora, x te quello non è creatività, è copiare qualcosa...
E' impossibile per noi andare d'accordo.
Non si tratta di non capirsi ma proprio di non vederla nello stesso modo.
Anche il capitano del Titanic diceva: "E' solo un rumorino"
Io una volta ho inventato il divano a due piani [cit.]