Esce il 10 marzo in Italia ed ha già un 83% su rottentomatoes![]()
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Visto ieri. Non sarà uno dei più forti film dei coen ed è molto metafilmico, cosa che può annoiare chi cerca una trama stretta stretta (in buona sostanza la solita valigetta piena di soldi che fa il giro), anche perché quasi tutti i personaggi sembrano di contorno e restano ai margini della vicenda.
A me è piaciuto: loro si sono divertiti molto con le coreografie anni 50 (sì, ci sono un paio di balletti) e trovate di montaggio simpatiche per passare da un piano all'altro del metacinema o da un tono all'altro nel film stesso.
L'uso del contesto storico/geografico per inquadrare i temi senza vergare giudizi è da classico dei Coen... qui usano gli anni 50 per la rigidità di certi assiomi che regolavano quel periodo (i generi del cinema classico, il pragmatismo americano, le buone apparenze), scozzandoli per contrasto con le difficoltà e le sovversioni che il personaggio di Brolin deve affrontare o interiorizzare mantenendosi tutto d'un pezzo. Il cinismo dei coen emerge più che altro nel finale, a mettere un paio di punti interrogativi con due trovate simpatiche.
Sicuramente l'ho trovato divertente, e più creativo di un film come può essere ad esempio burn after reading (pescando fra i coen "minori").
Ho l'impressione che dovrebbe piacermi, ma io non sia in grado di apprezzare rimandi, citazioni, battute o situazioni.Forse non ho abbastanza esperienza di vecchi (o nuovi?) film, od in generale del periodo in cui è ambientato.
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Trama strettissima ma la scrittura è sempre di altissimo livello e quindi alla fine la visione passa che è un piacere. Una meravigliosa cazzata
Quando vogliono sfottere la religione sono sempre i migliori, la chiacchierata con gli esponenti religiosi è super
Piuttosto, questo film si distacca dagli scenari classici dei Coen con il protagonista in balia del destino e degli eventi circostanti: Mannix sembra molto in controllo.
Ultima modifica di Vitor; 13-03-16 alle 13:35
visto e piaciuto abbastanzaperò non so una mazza dei coen (ho visto solo no country for old men e fargo) e quindi non sono in grado di fare paragoni
Visto, non è demenziale come molti scrivono, ma è decisamente un film inutile.
Per fortuna ho usufruito di sconto Vodafone, altrimenti mi sarei incazzato a bestia.
Ma è uscito da noi???
uscito e pure passato
Ma che cazz...!
Vabbè, vai con il recupero.
Visto.
Come detto sopra, è scritto molto bene ma la trama è stretta. Nessun colpo di scena, nessuna caratterizzazione geniale. piuttosto sottotono per il cast a disposizione.
Meno avvincente di "Chi Ha Incastrato Roger Rabbit", meno caratterizzato di "L. A. Confidential".
Dello stesso periodo ho apprezzato di più "la vera storia di dalton trumbo".
io ho riso di gusto.
Film ben confezionato, ottimo cast e solito lavoro di critica celata dall'umorismo dei Coen, nemmeno tanto stavolta. Averlo visto dopo Trumbo mi ha lasciato un poco interdetto sulla faccenda del comunismo nel cinema hollywodiano a cavallo tra anteguerra e dopo... Mi sembra che i Coen quasi ne facciano ludibrio dove invece in Trumbo si cerca di rivalutare certe figure di sicuro interessanti e che hanno saputo anche dare molto ad un cinema molto conformista di quegli anni...
Visto ed apprezzato.
Ha i suoi momenti veramente d'antologia (la riunione con le varie autorità religiose è da scompisciarsi dal ridere).
Bello l'omaggio ad un certo tipo di cinema americano che non si fa più.
Niente di particolarmente innovativo per i Coen, ma il film è bello proprio per quello... Come si dice di solito? Niente di nuovo, buone nuove.