Seguendo il viaggio dei reporter fino a Washington vediamo due storie: la giovane aspirante reporter Jessie che affronta una discesa all'inferno in cui perde la sua umanità per diventare una reporter di guerra e Lee, veterana e affermata che invece ritrova la sua umanità ma che non è in grado di sopportare e che alla fine la porta alla morte.
Tutto il film è girato molto bene, la fotografia e la scelta di mostrare molte scene attraverso le fotografie è molto bella. il ritrmo è lento, angosciante e la tensione è solida. Gli ultimi 10 minuti il film ha una sterzata decisa verso il war movie classico e perde l'atmosfera fantastica che aveva prima. questa scelta non mi è piaciuta ma capisco il compromesso fatto.Anche il finale è grossolano ma capisco che lo spettatore medio abbia bisogno di questo