Essere in disaccordo con Lucas è segno di buonsenso, questo in linea di massima.
Detto questo credo che alla Kennedy freghi molto di più quello che dice Lucas (anche se ormai è fuori dai processi creativi) che quello che vuole uno degli sceneggiatori.
Non è una questione di screentime, ma di scarsa coerenza interna.
Se un minuto prima mi fai vedere che trattano Jyn Erso come una bimbetta petulante, non mi puoi far vedere, il minuto dopo che tutti giurano di morire per lei.